La Commissione UE annuncia un pacchetto di investimenti digitali per la Nigeria da 820 milioni di euro
Bruxelles – È iniziata l’Africa-Europe Week, la settimana che rafforzerà i rapporti di cittadini, imprenditori e politici africani ed europei in vista del vertice UE-Unione Africana di giovedì e venerdì (17-18 febbraio), e sul fronte digitale gli effetti si fanno già sentire. UE e Nigeria hanno siglato un accordo per un nuovo pacchetto di investimenti da almeno 820 milioni di euro nell’economia digitale fino al 2024.
A comunicarlo sono stati la vicepresidente della Commissione UE per il Digitale, Margrethe Vestager, e il vicepresidente della Repubblica federale della Nigeria, Yemi Osinbajo, in una nota rilasciata questa mattina (lunedì 14 febbraio), dopo l’incontro di ieri nella capitale nigeriana Abuja. “I due vicepresidenti hanno concordato di lavorare insieme su un rinnovato partenariato UE-Nigeria”, nel quadro del pacchetto di investimenti per l’Africa da 150 miliardi di euro annunciato giovedì scorso (10 febbraio) dalla presidente dell’esecutivo comunitario, Ursula von der Leyen.
Il pacchetto UE per l’economia digitale della Nigeria – 160 milioni di euro in sovvenzioni e 660 milioni in prestiti – punterà al miglioramento della connettività nel Paese, alla digitalizzazione dei servizi pubblici e al sostegno per l’imprenditorialità, attraverso il delineamento di competenze digitali per i cittadini e lo sviluppo di un quadro di governance democratico e umano-centrico.
Nello specifico, sarà sostenuta la costruzione di cavi in fibra ottica e centri dati per migliorare l’accesso alla connettività ad alta velocità, con un sostegno di 100 milioni di euro da parte della Banca europea per gli investimenti (BEI) per espandere la rete 4G negli Stati di Lagos e Ogun e per triplicare la capacità di dati nazionale. Sul fronte della digitalizzazione dell’amministrazione pubblica nigeriana, sempre la BEI investirà 250 milioni per rafforzare l’infrastruttura di identità digitale del Paese con alti standard di protezione dei dati, mentre con una sovvenzione da 9,5 milioni di euro al programma di innovazione della Nigeria, l’UE promuoverà l’innovazione e le nuove soluzioni digitali con la priorità della privacy, della sicurezza informatica e dell’Internet aperto.
È stata prevista anche l’istituzione di un apposito strumento di assistenza tecnica da 2 milioni per condividere le competenze digitali, sostenendo la creazione e lo sviluppo di start-up tecnologiche che spingano lo sviluppo della società e dell’economia della Nigeria. In questo contesto si inserisce anche la sovvenzione da 44 milioni al Nigeria Jubilee Fellowship Programme, per la formazione lavorativa di giovani cittadini nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC).
Riconoscendo anche l’importanza delle relazioni energetiche reciproche, Vestager e Osinbajo hanno concordato la possibilità di “esplorare tutte le opzioni per aumentare la fornitura di gas naturale liquefatto dalla Nigeria all’UE“, con un incontro tecnico a riguardo che sarà convocato “a breve”.
Accordo tra Bruxelles e Abuja per un partenariato rinnovato nell’ambito del pacchetto di investimenti per l’Africa da 150 miliardi di euro: al centro connettività e centri dati, sostegno alle start-up e digitalizzazione dell’amministrazione pubblica del Paese