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Elezioni: Conte, ci davano per morti, siamo in buona salute

“Ci avevano dati per morti. Questa piazza però mi sembra sintomo di buona salute. Ancora una volta si sono sbagliati. Domenica è un momento importante per la nostra comunità nazionale: dobbiamo scegliere e comprendere la portata storica di questo voto”. Così il presidente del M5s, Giuseppe Conte, dal palco di piazza santi a Apostoli a Roma per la chiusura della campagna elettorale.

“Domenica siamo chiamati tutti a decidere se alzare gli stipendi di chi prende 4 euro l’ora: oppure li volgiamo alzare a chi prende 10 mila euro al mese? Dobbiamo decidere se abbassare le tasse e detassare le pensioni di chi prende mille euro al mese, o fare come Meloni che ha votato la Fornero. Dobbiamo decidere se la regola sono i contratti a tempo determinato, il jobs act o non invece che la regola siano i contratti a tempo indeterminato”.
“La svolta green la vogliamo solo a chiacchiere o vogliamo approfittare per correre verso il futuro delle rinnovabili?”, ha detto Conte.

Nessun simbolo di M5s sul palco dal quale Conte chiude la campagna elettorale. Sullo sfondo del palco e sui maxi schermi campeggia il logo “Dalla parte giusta. Conte presidente”.

“Onestà, onestà”, lungamente ripetuto è risuonano tra i militanti al comizio di chiusura di M5s a piazza Santi Apostoli a Roma. A suscitare l’entusiasmo dei militanti un intervento dell’ex Guardasigilli Alfonso Bonafede, che ha ricordato le leggi anticorruzione e di lotta alle mafie promosse dal Movimento.

Conte ribadisce il suo no a un eventuale governo di unità nazionale. “No. Un governo di larghe intese lo abbiamo già sperimentato come quello dei ‘migliori’, e non abbiamo avuto nessun risultato”, ha detto a Restart. “Mi auguro che l’Italia abbia un governo con un progetto politico serio, che si torni alla politica per offrire un indirizzo di politica sociale forte, coraggioso e preciso. Noi abbiamo le carte in regola per rispondere alle esigenze del Paese. E io ho già dimostrato a Palazzo Chigi di non perdere lucidità nella gravissima crisi del Covid e di difendere gli interessi dei cittadini”, conclude.

“Dobbiamo pensare a un cashback fiscale. Lo sperimenteremo per le spese sanitarie e veterinarie che consenta di avere uno sconto immediato”. Lo dice Giuseppe Conte di M5S a Restart. “Sono convinto della bontà delle nostre proposte. Vogliam trasformare questo Paese”, conclude.


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