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    Andrea De Gennaro, 45 anni in Gdf. Due lauree e un master

    I nuclei di polizia tributaria e i reparti speciali, il comando aeronavale e quelli provinciali di diverse città, un corso internazionale per specialisti antidroga alla Dea, l’Agenzia americana per la lotta alla droga: è una carriera ‘operativa’ di primo piano quella del generale di corpo d’armata Andrea De Gennaro, attuale reggente della Guardia di Finanza sul quale c’è l’accordo nel governo per la nomina a comandante generale.    Sposato e padre di tre figli, 64 anni da compiere a dicembre, De Gennaro ha trascorso quasi tutta la sua vita nelle Fiamme Gialle: c’è entrato 45 anni fa, nel 1978, quando ha frequentato il corso di formazione e il biennio di applicazione per ufficiali presso l’Accademia del corpo. Fratello di Gianni, ex capo della Polizia e del Dis, è laureato in Giurisprudenza e in Scienze della sicurezza economico finanziaria e ha un master di secondo livello in diritto tributario internazionale, conseguito all’Università Bocconi.    Uscito dall’Accademia, nel 1982, il suo primo incarico con il grado di tenente è stato il comando della sezione antidroga del nucleo regionale di polizia tributaria di Genova. Da allora, Andrea De Gennaro ha girato l’Italia ricoprendo decine di incarichi operativi: prima al nucleo centrale di polizia tributaria di Roma, poi alla guida del comando provinciale di Bergamo – il suo primo comando – e, dal 2001 al 2004, del nucleo regionale di polizia tributaria di Firenze. “Non è mai stato un uomo da scrivania” dice chi ha lavorato con lui in questi anni.    Al comando generale approda nel 2004, prima come comandante dell’ufficio operazioni e poi come capo del V Reparto, quello che si occupa di comunicazione e relazioni esterne. Quattro anni in totale che lo hanno portato poi a dirigere il comando provinciale di Roma, l’ultimo incarico prima di lasciare temporaneamente la Guardia di Finanza.    Nel 2011, infatti, Andrea De Gennaro viene nominato direttore centrale dei servizi antidroga (Dcsa), l’organismo interforze del Viminale. C’è lui alla guida quando nel 2013 arrestano in Colombia, dopo due anni di indagini, il boss del narcotraffico Roberto Pannunzi, un personaggio che era il massimo referente dei cartelli per la vendita di cocaina alla ‘Ndrangheta, che ha lavorato con la mafia turca, il clan dei marsigliesi ed ebbe contatti con Gaetano Badalamenti e Gerlando Alberti. “Al momento – disse allora De Gennaro – è il broker più importante per il traffico di cocaina dal sud America all’Europa, in grado di movimentare migliaia di chili di droga: 8 transazioni su dieci, fino ad oggi, passavano da lui”.    Tornato a ‘casa’ nel 2014, come comandante regionale della Toscana, De Gennaro è stato poi comandante interregionale dell’Italia meridionale, comandante dei reparti speciali – quelli da cui dipende lo Scico, il servizio centrale investigazioni sulla criminalità organizzata – e comandante interregionale dell’Italia centrale. Fino al 15 novembre dell’anno scorso, quando è diventato comandante in seconda del Corpo in cui aveva cominciato 45 anni prima. 

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    La ricetta elettronica diventa definitiva

    “Abbiamo reso strutturale la ricetta elettronica, sia quella rossa che quella bianca, molto apprezzata da cittadini e medici. Abbiamo ritenuto che fosse giusto porre fine alla sperimentazione e alle proroghe per semplificare il lavoro dei medici di famiglia e la vita dei cittadini che non dovranno recarsi negli studi medici ma potranno ricevere la ricetta tramite mail o altri canali sul proprio cellulare”. È quanto dichiara il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, in merito alle misure per la salute contenute nel Dl Semplificazioni approvato dal Consiglio dei Ministri.
    La ricetta medica elettronica diventa strutturale

    Ricetta elettronica valida per un anno per i malati cronici Per i pazienti cronici, la ricetta dematerializzata sarà valida per un anno e permetterà di fare scorta di farmaci per 30 giorni di terapia, sempre in base alle indicazioni del medico. Lo afferma il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in merito alle misure per la salute contenute nel Dl Semplificazioni approvato dal Consiglio dei Ministri. Si tratta, afferma il ministro, di una “importante novità”. “Un malato cronico ha bisogno periodicamente di assumere lo stesso farmaco – aggiunge il ministro – grazie a questa norma i pazienti o chi si prende cura di loro in caso di non autosufficienza, hanno il doppio vantaggio di non dover andare ripetutamente dal medico per ritirare la ricetta e ripetutamente in farmacia per ritirare i farmaci. Non dimentichiamo che molti pazienti cronici sono persone anziane, spesso affette da più di una patologia cronica, non autosufficienti o che hanno difficoltà a spostarsi. È evidente la portata semplificativa di questa misura non solo per le persone ma anche per i medici di famiglia per i quali si alleggerisce il carico di lavoro amministrativo a vantaggio della cura dei pazienti”.   

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    Continuano i razzi da Gaza e gli attacchi di Israele

     Nonostante le voci di un possibile cessate il fuoco, continuano i razzi da Gaza sul sud di Israele e gli attacchi dell’aviazione israeliana contro obiettivi della Jihad islamica nell’enclave palestinese. Secondo gli ultimi dati, stamane da Gaza sono stati lanciati 13 razzi e vari colpi di mortaio che hanno provocato danni materiali limitati e nessuna vittima. Di contro, gli attacchi sulla Striscia si sono susseguiti per tutta la mattinata su postazioni e siti di lancio di razzi della Jihad. Il ministro della difesa Yoav Gallant, citato dai media, ha dato istruzioni all’esercito di preparare “una serie di ulteriori operazioni” sulla Striscia e di essere pronti ad altri lanci in arrivo da Gaza.    Secondo la radio pubblica israeliana è in arrivo dall’Egitto una delegazione incaricata di discutere una possibile tregua i cui termini sono ancora da definire. (ANSA).   

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    Germania: in esplosione feriti 10 pompieri e 2 agenti, 8 gravi

    (ANSA) – BERLINO, 11 MAG – Nell’esplosione avvenuta in un
    grattacielo di Ratingen, in Germania, sarebbero rimasti feriti
    10 pompieri e 2 poliziotti. È quello che riporta la Bild,
    citando l’assessore dell’Interno regionale Hebert Reul. Secondo
    una portavoce della polizia sul posto, 8 persone sarebbero in
    pericolo di vita.   
    A provocare l’esplosione un uomo che è stato arrestato: nel
    suo appartamento è stato trovato un cadavere, che potrebbe
    essere quello della madre. (ANSA).   

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    Mattarella,contrastare Mosca ma cercare un approdo di pace

    (ANSA) – ROMA, 11 MAG – Bisogna “contrastare la politica di
    aggressività della Russia” ma ciò “non ci deve distogliere dalla
    ricerca di un approdo di pace”. Lo ha sottolineato il presidente
    Sergio Mattarella nel suo colloquio ad Oslo con il premier
    norvegese Jonas Gahr Store. “La decisione della Russia (di
    attaccare ndr) è irrazionale: ci auguriamo che a Mosca tornino
    elementi di razionalità”. (ANSA).   

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    Il Mef proporrà Sergio come amministratore delegato Rai

    (ANSA) – ROMA, 11 MAG – Il Consiglio dei ministri, ha
    deliberato su proposta del Ministro dell’economia e delle
    finanze Giancarlo Giorgetti, la designazione del dottor Roberto
    Sergio quale componente del Consiglio di amministrazione della
    RAI – Radiotelevisione italiana S.p.a., ai sensi dell’articolo 2
    della legge 28 dicembre 2015, n. 220. E’ quanto si legge nel
    comunicato finale del Cdm. Il ministero dell’Economia e delle
    finanze, in Assemblea, formulerà al Consiglio di amministrazione
    formale proposta di nomina del dottor Sergio quale
    amministratore delegato della società per la restante durata del
    mandato”. (ANSA).   

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    Intesa in Cdm per nomina De Gennaro comandante della Gdf

    (ANSA) – ROMA, 11 MAG – C’è l’accordo sulla Guardia di
    Finanza: secondo quanto si apprende è stato comunicato in Cdm
    l’accordo per la nomina a comandante del comandante in seconda
    Andrea De Gennaro. la formalizzazione dovrebbe però avvenire al
    prossimo Cdm perché a questa riunione è assente il ministro
    dell’Economia Giancarlo Giorgetti, impegnato con il G7 in
    Giappone (ANSA).   

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    Mattarella, la coesione sociale si misura dando futuro ai giovani

     “La coesione sociale del Paese si misura sulla capacità di dare un futuro alle giovani generazioni creando un clima di fiducia”. A sostenerlo è il presidente della Repubblica in un messaggio inviato al presidente nazionale del Forum delle associazioni Familiari APS Gianluigi De Palo.    “Politiche abitative, fiscali e sociali appropriate, conciliare l’equilibrio tra vita e lavoro sono questioni fondamentali per lo sviluppo delle famiglie”, aggiunge il Capo dello Stato 
    “Alle istituzioni compete la responsabilità di attuare politiche attive che permettano alle giovani coppie di realizzare il loro progetto di vita, superando le difficoltà di carattere materiale e di accesso ai servizi che rendono ardua la strada della genitorialità”, scrive il presidente Mattarella. “Si tratta di una puntuale prescrizione della Costituzione che all’articolo 31 richiama la Repubblica ad agevolare “con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l’adempimento dei compiti relativi con particolare riguardo alle famiglie numerose. Proteggendo “la maternità, l’ infanzia, la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo”.
    “La struttura demografica italiana manifesta uno squilibrio che deve richiamare l’attenzione”. Ad affermarlo è il presidente della Repubblica nel suo messaggio ial presidente nazionale del Forum delle Associazioni familiari ApS Gianluigi De Palo nel quale il Capo dello Stato definisce questo aspetto un “tema cruciale per il nostro Paese”. La nascita di un figlio, aggiunge Mattarella, “è segnale di speranza e di continuità della comunità”.

    Agenzia ANSA

    “Noi abbiamo in campo un provvedimento di accompagnamento alla maternità insieme al ministero della Salute che sarà pronto prima dell’estate”. (ANSA)