Bruxelles – Laghi, fiumi, boschi, aria, e soprattutto suolo, suolo agricolo. Tra le vittime del conflitto in corso in Ucraina ci sono anche loro, natura e ambiente. Danni quantificati fin qui in oltre 50 miliardi di euro, non tutti riparabili nel giro di poco tempo, e che pongono non pochi problemi, non solo per l’Ucraina. Il Parlamento europeo inizia a fare calcoli e considerazioni fin qui passate in secondo in piano, accendendo i riflettori sugli ‘eco-contraccolpi’ del conflitto, in un documento di lavoro dal titolo inequivocabile: ‘La guerra della Russia in Ucraina: l’alto pegno ambientale’.
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La strada per esigere eventuali riparazioni dei danni ambientali causati dalla guerra in Ucraina “non
Dal Parlamento Ue focus sulle ricadute del conflitto per la natura. Rischi per l’agricoltura. “Raccogliere prove e quantificare i danni è problematico”
