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Farnesina, le foto ANSA per i 30 anni dell'Unità di Crisi

Dall’attacco alle Torri Gemelle del 2001 fino al disastro aereo in Etiopia di quest’anno in cui hanno perso la vita otto italiani. Una mostra fotografica dell’ANSA racconta per immagini gli ultimi anni degli interventi dell’Unità di Crisi della Farnesina – “una struttura di eccellenza”, nelle parole del ministro degli Esteri Luigi Di Maio – che compie 30 anni. Ospitate nei locali dell’Unità di Crisi, le foto testimoniano spesso eventi drammatici, calamità naturali, stragi terroristiche, ma anche situazioni risolte positivamente come il ritorno a casa di connazionali rapiti. “Celebriamo trent’anni dalla creazione di questa struttura al ministero degli Esteri – ha detto il Segretario generale Elisabetta Belloni inaugurando l’esposizione permanente -, un’intuizione certamente felice” e che “presenta un bilancio di cui siamo orgogliosi”.

Belloni ha ricordato che la struttura è stata presa ad esempio da molti altri Paesi, anche dell’Unione europea, e che nel tempo “si è dotata di una strumentazione tecnologica che continua ad aggiornare e elaborare”, indispensabile per offrire assistenza e aiuto agli italiani all’estero. Il Segretario generale ha poi ringraziato l’ANSA che “ci accompagna non solo quotidianamente nel comunicare quello che fa il ministero degli Esteri, e nel caso specifico l’Unità di Crisi”, ma anche perché attraverso “questa bellissima mostra ci consente di richiamare un percorso” e riassume con “immagini significative le situazioni di emergenza, molte delle quali risolte positivamente”.

“Quando ci sono momenti difficili – ha sottolineato il direttore dell’ANSA Luigi Contu – la nostra unità di crisi dell’ANSA si mette in contatto con la vera Unità di Crisi della Farnesina per cercare di avere le prime informazioni e capire come muoversi, ma soprattutto per avere informazioni certificate, perché nei momenti in cui ci sono in gioco le vite delle persone, i sentimenti e le paure bisogna tenere i nervi saldi e affidarsi a fonti sicure. Non si può scherzare”. “Le fotografie hanno una potenza enorme e la massima adesione alla realtà, ed è qualcosa che resta. Quando una fotografia ti fa riflettere su quello che è successo vuol dire che è una fotografia che ha segnato quel momento, quel tempo e che quindi esce un po’ dalla cronaca ed entra nella coscienza e nella storia”, ha osservato il direttore Contu. Dal 2012 al 2018 l’Unità di Crisi – attualmente guidata da Stefano Verrecchia – ha compiuto 313 interventi maggiori e 2865 interventi ‘minori’. Complessivamente quindi, più di un intervento al giorno in media. La maggior parte delle azioni riguardano italiani in difficoltà per tensioni socio-politiche, per disastri e calamità naturali, per sequestri e liberazioni (47), emergenze sanitarie. Oltre 66 sono state le missioni dell’Unità di Crisi. Il Segretario generale Belloni ha anche ricordato la app che la Farnesina ha messo a punto per fornire degli strumenti di consultazione e di registrazione per chi si reca all’estero e che riunisce in un’unica applicazione i servizi di ‘Viaggiare Sicuri’ e ‘Dove siamo nel Mondo’.


Source: http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/politica_rss.xml

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