Brexit, il Parlamento Europeo ratifica accordo commerciale UE-Regno Unito. Sassoli: “Sia la base di un nuovo rapporto”
Bruxelles – I latini avrebbero detto alea iacta est. Il dado è tratto, da qui non si torna indietro. Con una maggioranza pari a 660 voti a favore, 4 contrari e 32 astenuti, il Parlamento Europeo ha ratificato l’accordo commerciale e di cooperazione con il Regno Unito (TCA). In parallelo è arrivato anche il via libera alla risoluzione politica sulla valutazione e le aspettative del Parlamento, con 578 voti a favore, 51 contrari e 68 astenuti.
Questo voto “può costituire la base su cui costruire una nuova relazione tra Unione Europea e Regno Unito“, ha dichiarato il presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli. Nonostante il divorzio – che nel dibattito in Aula di ieri è stato definito dall’ex-capo negoziatore UE, Michel Barnier, “un segnale di allarme per un fallimento dell’Unione” – le due parti condividono ancora “legami, valori, storia e vicinanza geografica profondi e di lunga data”, ha aggiunto Sassoli. Per questo motivo, “è nell’interesse di tutti far funzionare questo nuovo rapporto“.
La ratifica del Parlamento Europeo era necessaria per far sì che l’accordo raggiunto lo scorso 24 dicembre tra la Commissione Europea e il governo britannico entrasse in vigore in modo permanente. La scadenza dell’applicazione provvisoria del TCA, inizialmente fissata al 28 febbraio, sarebbe scaduta fra due giorni (venerdì 30 aprile), dopo la proroga concessa da Londra.
Il presidente Sassoli ha fatto notare che, dal momento in cui “il Parlamento europeo è stato fortemente coinvolto durante i negoziati“, il testo dell’accordo commerciale riflette le richieste avanzate all’ex-capo negoziatore Barnier attraverso “una forte protezione per gli elevati standard sociali e ambientali dell’UE e l’accesso senza tariffe e quote per le imprese europee”. Secondo Sassoli, “Brexit significa maggiori disagi per cittadini e imprese”, anche se “questo accordo fa molto per mitigare conseguenze peggiori“.
The agreement voted today lays the foundation for a new EU-UK relationship.
It will not be as frictionless as what came before, but it is in all our interests to make it work.
The @Europarl_EN will monitor closely to ensure that commitments made are kept https://t.co/wFvVXAHJJ4
— David Sassoli (@EP_President) April 27, 2021
Le considerazioni degli eurodeputati
Nella valutazione del Parlamento Europeo sul TCA, gli eurodeputati hanno sottolineato come Brexit sia un “errore storico”, dal momento in cui nessun Paese terzo può godere degli stessi benefici di un membro UE. In ogni caso, è stato accolto favorevolmente l’accordo commerciale a zero quote e zero tariffe e le garanzie sulle regole per la concorrenza leale, “modello per futuri accordi commerciali”.
Via libera anche alle disposizioni riguardanti la pesca, i consumatori, il traffico aereo, l’energia e la protezione dei dati. Ma i rappresentati del popolo europeo hanno “deplorato” il fatto che Downing Street non abbia voluto un’estensione anche alla politica estera, di sicurezza e di sviluppo, oltre a non aver confermato la propria partecipazione al programma di scambio di studenti Erasmus+.
Crea preoccupazione l’escalation di tensione in Irlanda del Nord, motivo per cui il Parlamento ha condannato le recenti azioni unilaterali del Regno Unito, in violazione dell’Accordo di recesso e del protocollo sull’Irlanda del Nord. Per preservare la pace sull’isola d’Irlanda, al governo britannico è stato chiesto “di agire in buona fede e di attuare pienamente i termini degli accordi che ha firmato” e di applicarli secondo il calendario stabilito con la Commissione Europea.
Infine, gli eurodeputati hanno sottolineato la necessità di svolgere “un ruolo rilevante nel monitoraggio dell’applicazione dell’accordo“, anche attraverso un coinvolgimento in possibili future azioni unilaterali dell’UE nell’ambito del TCA. Mentre il presidente Sassoli ha avanzato la proposta di “creazione di un’Assemblea parlamentare di partenariato per i membri del Parlamento Europeo e del Regno Unito”.
Il via libera con 660 voti a favore, 4 contrari e 32 astenuti. La risoluzione sulle valutazioni e le aspettative degli eurodeputati definisce l’uscita di Londra dall’Unione “un errore storico”, ma riconosce i punti di forza per “mitigare conseguenze peggiori” LEGGI TUTTO