More stories

  • in

    Sindaco arrestato: vicesindaco Opera, ho letto cose assurde

    (ANSA) – MILANO, 08 APR – “Guardi appena ho letto, sono corso
    in Comune. Siamo qua perché ci sono i carabinieri che stanno
    svolgendo le loro attività”: è “stupito, sorpreso e deluso”
    Ettore Fusco, l’esponente leghista per dieci anni sindaco di
    Opera, ed ora vicesindaco di Antonino Nucera, arrestato questa
    mattina fra l’altro per peculato e corruzione.   
    “Ho letto cose assurde, che non c’entrano con la città di
    Opera”: fra le accuse a Nucera c’è quella di interramento
    illecito di rifiuti “mille tonnellate sotto una strada ma noi
    non abbiamo realizzato nulla che permetta di nasconderli” ha
    commentato all’ANSA dopo aver letto le prime notizie sui media.   
    “Poi c’è questa roba delle mascherine (che avrebbe tenuto invece
    di distribuirle alla farmacia comunale e alla rsa, ndr), è
    surreale. Il sindaco – Fusco è sicuro – chiarirà e si farà luce
    sula vicenda”. Anche la casa a San Donato, su cui sarebbero
    stati fatti lavori come tangente, “non è sua” e “non mi risulta
    che l’architetto del Comune sia la sua compagna”.   
    “Siamo ovviamente delusi e molto sorpresi – ha aggiunto – Non
    pensavamo che sarebbe potuta accadere una cosa del genere. Si
    farà luce su tutto e confido che si dimostrerà l’estraneità
    delle persone coinvolte. Intanto l’amministrazione comunale va
    avanti”: (ANSA).   

  • in

    Fontana, chiederò di passare in zona arancione

    (ANSA) – MILANO, 08 APR – “I numeri che stiamo valutando per
    mandarli alla cabina di regia di Roma vanno in questa
    direzione”, ovvero il passaggio della Lombardia in zona
    arancione: il presidente della Regione Attilio Fontana ha
    spiegato a Rtl 102.5 che “i dati sono in lento ma graduale
    miglioramento”. Di conseguenza “farò di tutto, e chiederò alla
    cabina di regia che la Lombardia possa essere messa in zona
    arancione”. La decisione sarà presa domani e dovrebbe diventare
    efficace da lunedì.   
    Fontana ha anche annunciato che “da stamani sono iniziate le
    prenotazioni per i vaccini per tutti i lombardi dai 70 anni in
    avanti” in anticipo rispetto al piano
    illustrato la scorsa settimana che portava data 15 aprile. Sulle
    vaccinazioni nelle aziende in Lombardia il governatore ha
    aggiunto che partiranno solo dopo aver fatto le somministrazioni
    agli over 60: “abbiamo raggiunto un accordo con tante
    associazioni di
    rappresentanza – ha detto – e siamo pronti a iniziare questa
    fase quando il governo ci darà il via libera (ANSA).   

  • in

    Garavaglia: “Programmare aperture, il 2 giugno possibile data”

    “Non si può programmare dopo. Ci sono attività che si possono aprire dall’oggi al domani come il barbiere. Altre no, come i grandi alberghi. Bisogna monitorare i dati e sulla base dei dati aprire il prima possibile. Abbiamo bisogno di programmare per essere veloci, altrimenti gli altri ci superano”. Lo ha detto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, intervenendo a Omnibus. “In Francia si parla del 14 luglio, negli Usa del 4 luglio, il 2 giugno è la nostra festa nazionale e potrebbe essere una data delle riaperture per noi”, ha proseguito. 
    “Noi stiamo lavorando settore per settore per dare date specifiche – ha sottolineato ancora -.    Diamo protocolli seri e le date. C’è un dibattito molto ideologico sulle riaperture, noi non siamo ideologici. C’è anche nei media una posizione ideologica, non c’è il bianco o il nero.    Dare solo segnali negativi è sbagliato perché l’economia vive anche di aspettative. Monitoriamo settimana per settimana”.    “L’anno scorso non sapevano a cosa andavamo incontro – ha aggiunto -, questa volta abbiamo l’esperienza dell’anno scorso e un piano vaccinale che sta procedendo. Lavoriamo al Green Pass che prevede tre condizioni, il vaccino, avere avuto il covid e il tampone negativo. Non è discriminatorio e da noi esiste già in Sardegna. Pensi che bello se l’anno scorso avessimo dato retta a Solinas in Sardegna. E’ un modello che sta già prendendo piede, perché ad esempio ci sono già numerosi voli che procedono così”.
    “La Grecia ha tante isole e per quello si sta muovendo in quella direzione, noi potremmo farlo. Il punto è creare meccanismi per cui sia semplice circolare. La direzione mi sembra abbastanza chiara”, ha detto Massimo Garavaglia, rispondendo ad una domanda di Alessandra Sardoni sul titolo del Messaggero relativo ad un piano del governo per creare isole covid-free anche in Italia.   

  • in

    Scontro sul cashback, il Senato respinge la mozione di FdI

    L’Aula del Senato ha respinto la mozione presentata da Fratelli d’Italia per sospendere il cashback. Il documento ha avuto 114 no, 20 sì, e 89 astenuti.    Accolto invece l’ordine del giorno della maggioranza con 190 voti favorevoli, 20 no e 13 astenuti. “La maggioranza Draghi non sente ragioni: fa cadere nel vuoto l’appello di Fratelli d’Italia e in Senato vota contro la nostra mozione per destinare ai ristori i 5 miliardi del cashback. I partiti che sostengono il governo Draghi hanno scelto ufficialmente di allinearsi alla posizione del Pd e del M5s: in piena pandemia l’Italia butterà 5 miliardi di euro per la lotta al contante e la lotteria degli scontrini invece di destinare quelle risorse per salvare aziende in crisi e posti di lavoro a rischio. Di questa scelta risponderanno agli italiani”, scrive su fb Giorgia Meloni commentando la bocciatura della mozione sul cashback. “Ventitre sono i miliardi che si stimano in termini di maggiori consumi nel biennio, sulla base dei numeri prodotti da quando esiste il Cashback. Nove, invece, i miliardi di maggiore gettito da oggi al 2025. È una misura che si autofinanzia. Il Cashback va visto come formula innovativa di incentivazione”. Lo scrive in un post su Fb il viceministro all’Economia Laura Castelli. “Aderire al Cashback ha spinto ben 8 milioni di cittadini (in soli 3 mesi) ad attivare la “Spid”, che rappresenterà sempre di più la chiave per accedere a tutti i servizi della Pa. La semplificazione è il primo modo per migliorare la vita del contribuente”.

  • in

    Silvio Berlusconi ricoverato al San Raffaele per accertamenti

    Silvio Berlusconi è di nuovo ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano da ieri pomeriggio. Dopo una visita di controllo, fanno sapere Fonti di Forza Italia, si è deciso di sottoporre l’ex premier ad alcuni accertamenti. Berlusconi, che ha trascorso la Pasqua nella casa di sua figlia Marina in Provenza, ha raggiunto l’ospedale in elicottero.
    Domani è in programma la sentenza per la parte toscana del processo Ruby ter, che vede imputato a Siena il leader di Forza Italia per corruzione in atti giudiziari insieme a Danilo Mariani, pianista di Arcore. Ma tutto potrebbe slittare proprio a causa del nuovo ricovero, come già accaduto il 14 gennaio scorso, per la precedente udienza: i legali dell’ex premier potrebbero richiedere il rinvio per legittimo impedimento. Gli avvocati Federico Cecconi e Enrico De Martino avevano annunciato la volontà dell’ex premier di una deposizione spontanea in aula. Quello di domani potrebbe essere il quinto slittamento della sentenza: il primo il 21 maggio dello scorso anno per l’impedimento dei legali di raggiugere Siena a causa delle restrizioni agli spostamenti tra regioni per il Covid, il secondo l’1 ottobre a causa della positività al coronavirus di Berlusconi, il terzo il 25 novembre alla luce della volontà dell’ex premier di deporre in aula, il quarto il 14 gennaio di quest’anno per gli accertamenti di salute all’ospedale di Monaco. Il Cavaliere era stato ricoverato anche lo scorso 24 marzo. A darne la notizia era stato il suo avvocato Federico Cecconi, che parlò di un adeguamento della terapia per l’ex presidente del Consiglio. Berlusconi a Siena è accusato di aver pagato Mariani per indurlo a falsa testimonianza sul caso Olgettine. Il pm Valentina Magnini ha chiesto l’ex premier una condanna a 4 anni e 2 mesi di reclusione.

  • in

    Draghi, Global Health Summit per rafforzare sicurezza sanità

    Il Global Health Summit sarà “un evento speciale del G20 organizzato in collaborazione con la commissione Ue. Discuteremo di come migliorare la sicurezza sanitaria, come rafforzare i nostri sistemi sanitaria e come migliorare la nostra capacità di affrontare le future crisi in uno spirito di solidarietà”. Lo afferma il premier Mario Draghi in un tweet diffuso da Palazzo Chigi. Sul sito del governo, inoltre, si legge: “Il Summit rappresenta un’opportunità per condividere le esperienze maturate dalla pandemia di Covid-19 ed elaborare e approvare una “dichiarazione di Roma”.
    “I contenuti della dichiarazione potranno costituire un punto di riferimento per rafforzare la cooperazione multilaterale e le azioni congiunte per prevenire future crisi sanitarie mondiali. Il Summit si baserà: sul Coronavirus Global Response, la maratona di donazioni che lo scorso anno ha raccolto quasi 16 miliardi di euro da donatori di tutto il mondo per l’accesso universale a trattamenti, test e vaccini contro il coronavirus; sull’attuale lavoro delle istituzioni e dei quadri multilaterali, in particolare l’Organizzazione mondiale della sanità e i regolamenti sanitari internazionali; su altre iniziative e processi sanitari, compresi quelli che si svolgono nell’ambito del G20 e del G7”, si legge sul sito di Palazzo Chigi. La presidenza del Consiglio, in occasione della Giornata Mondiale della Salute, inoltre twitta: “Oggi è il #WorldHealthDay. Abbiamo appreso dalla pandemia la necessità di farci trovare preparati e di costruire una risposta comune per garantire a tutti la sicurezza sanitaria. Questo è l’obiettivo principale del #GlobalHealthSummit”.

  • in

    Recovery: domani alle 17 Stato-Regioni con Draghi

     La conferenza unificata Stato-Regioni-Comuni-Province con la presenza del presidente del Consiglio Mario Draghi con all’ordine del giorno il Recovery Plan si terrà domani, giovedì 8 aprile, alle ore 17, secondo quanto si apprende da fonti di governo.    Per l’esecutivo saranno presenti anche il ministro dell’Economia Daniele Franco e quello degli Affari regionali e della Autonomie Mariastella Gelmini.     
    Il 26 e il 27 aprile si terranno nell’Aula della Camera le comunicazioni del presidente del Consiglio Mario Draghi sul Pnrr. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo di Montecitorio Nel Pnrr “per la parte infrastrutturale e di trasporti che comprenderà circa 50 miliardi dei quasi 200 del piano complessivo, abbiamo già inviato a Bruxelles delle proposte, abbiamo ricevuto un primo feedback, in modo tal da poter avviare le opere immediatamente e rapidamente”. Lo ha detto il ministro delle infrastrutture e mobilità sostenibili Enrico Giovannini a Rainews24.

  • in

    Covid: Di Maio, serve un decreto per le piccole imprese

     Ora “abbiamo bisogno di un nuovo scostamento di bilancio e un decreto per le piccole imprese. Un provvedimento dedicato alle piccole imprese come ristoratori e commercianti, anche ambulanti, le persone che hanno pagato lo scotto più alto”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Radio anch’io. “Le violenze vanno sempre condannate” – ha proseguito il ministro –  “ma i lavoratori che hanno manifestato pacificamente vanno sempre ascoltati”. 
    In Libia – ha aggiunto – “anche per affrontare i temi legati alla tutela dei diritti umani finalmente abbiamo un interlocutore istituzionale che rappresenta tutto il paese, siamo un interlocutore privilegiato del nuovo governo libico” e questo permetterà di affrontare tutti i temi, “anche quello dei diritti umani che non è secondo a nessuno” ed è “legato alla stabilità della regione”.