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    Seggi aperti per il ballottaggio tra Erdogan e Kilicdaroglu

       Sono iniziate alle 8 ora locale, le 7 in Italia, le operazioni di voto in Turchia per il ballottaggio tra il capo di Stato uscente Recep Tayyip Erdogan e il candidato alla presidenza della Repubblica dei maggiori partiti di opposizione Kemal Kilicdaroglu. I seggi resteranno aperti fino alle 17 ora locale, le 16 in Italia, e subito dopo inizierà il conteggio dei voti.
       Compreso il numero dei residenti all’estero, gli aventi diritto sono in tutto oltre 64.1 milioni di persone e possono votare tutti i cittadini turchi che abbiano compiuto almeno 18 anni. Durante il primo turno, il 14 maggio, l’affluenza è stata superiore all’87% degli aventi diritto, Erdogan è arrivato primo con il 49,5% dei consensi, Kilicdaroglu ha ottenuto quasi il 45% dei voti mentre Sinan Ogan, politico di destra nazionalista che ha poi deciso di sostenere il presidente uscente al ballottaggio, si è classificato terzo con poco più del 5% dei consensi.    

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    Il Papa alla Rai a Saxa Rubra. La prima volta in studio tv

    Papa Francesco  negli studi televisivi della Rai a Saxa Rubra per un’intervista con il programma della Cei ‘A sua immagine’. E’ la prima volta per un Pontefice. L’intervista era in agenda a marzo ma poi fu rinviata perché il Papa era stato ricoverato al Policlinico Gemelli. La visita è iniziata intorno alle 14.20, dove è arrivato a bordo della consueta 500 bianca familiare.Francesco ha rilasciato diverse interviste tv, l’altroieri per esempio con Telemundo, ma accogliendo sempre i giornalisti in Vaticano.
    Al suo arrivo a Saxa Rubra ha salutato il personale della Rai presente che ha risposto con un applauso. L’intervista viene registrata oggi ma, secondo quanto si apprende, sarà trasmessa il 4 giugno.
       Il Papa a Saxa Rubra – Foto di Giorgiana Cristalli

    “La presenza di papa Francesco negli studi della Rai è un evento storico per l’azienda e un momento di grande intensità e significato. Il Santo Padre ha la capacità di toccare il cuore di tutti noi, credenti e non credenti, con la sua straordinaria empatia e la forza del suo messaggio e di valori universali come la pace, la carità, l’inclusione. Ricorderemo con vera emozione questo momento”. Lo hanno sottolineato la presidente, Marinella Soldi, e l’amministratore delegato, Roberto Sergio.

    L’applauso dei dipendenti della Rai mentre il Papa lascia Saxa Rubra

    “Con la pace si guadagna poco, ma si guadagna sempre. Con la guerra si perde tutto”. È una delle frasi dette da Papa Francesco durante la sua visita alla Rai per la registrazione di A sua Immagine, una citazione del radiomessaggio dell’agosto del 1939 di Pio XII, da Bergoglio citata più volte nei suoi interventi pubblici. 

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    Il Papa sta meglio, incontra i partecipanti ad un convegno

        Papa Francesco, dopo l’indisposizione di ieri, oggi sta meglio e quindi ha ripreso i quotidiani incontri ed udienze. Ieri il Papa aveva sospeso queste attività a causa di uno stato febbrile, legato probabilmente alla fatica, come detto dal cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, legate alle intense giornate precedenti. 
       Il pontefice è parso in buona forma. Ricevendo in udienza  i partecipanti di un convegno promosso da La Civiltà Cattolica con la Georgetown University di Washington, ha esordito con una battuta: “Ringrazio padre Antonio Spadaro, direttore de La Civiltà Cattolica, che ha parlato poco questa volta, eh, è riuscito a parlare poco questa volta, va bene”.
        Siccome il convegno è dedicato a “L’estetica globale dell’immaginazione cattolica”, Francesco ha osservato che “l’arte è un antidoto contro la mentalità del calcolo e dell’uniformità; è una sfida al nostro immaginario, al nostro modo di vedere e capire le cose. E in questo senso lo stesso Vangelo è una sfida artistica, con una carica ‘rivoluzionaria’ che voi siete chiamati a esprimere grazie al vostro genio con una parola che protesta,chiama, grida. Oggi la Chiesa ha bisogno della vostra genialità perchè ha bisogno di protestare, chiamare, gridare”.
       “Ho amato molti poeti e scrittori nella mia vita, tra i quali ricordo soprattutto Dante, Bloy, Dostoevskij e altri ancora”, ha aggiunto il Papa, che ha voluto ringraziare “i miei studenti del Colegio de la Inmaculada Concepción di Santa Fe, con i quali ho condiviso le mie letture quando ero giovane e insegnavo letteratura. Le parole degli scrittori – ha sottolineato – mi hanno aiutato a capire me stesso, il mondo, il mio popolo; ma anche ad approfondire il cuore umano, approfondire la mia personale vita di fede, e perfino il mio compito pastorale, anche ora in questo ministero. Dunque, la parola letteraria è come una spina nel cuore che muove alla contemplazione e ti mette in cammino”.

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    Floridia, la Vigilanza valuterà il comizio della destra su Rainews

        “Apprendo dalle segnalazioni di diversi gruppi parlamentari che su RaiNews24 sarebbe andata in onda in diretta il comizio organizzato dal centrodestra a sostegno del candidato sindaco di Catania. La commissione di Vigilanza valuterà con estrema attenzione questo caso per tutti i profili di competenza. Si potrebbe profilare una violazione importante della par condicio e del pluralismo che il servizio pubblico non si può assolutamente permettere”. Lo annuncia in una nota la presidente della commissione di Vigilanza Rai, Barbara Floridia (M5s). L’Amministratore Delegato della Rai, Roberto Sergio, si legge in una nota, è stato prontamente informato e ha preso contatto con il direttore di Rai News 24 per ribadire l’importanza di una corretta rappresentazione del dibattito politico. Il direttore di Rai News 24 ha precisato che la testata nell’arco della giornata ha dato ampio spazio a tutte le forze politiche. 
    “Quanto accaduto ieri sera è preoccupante. Rainews24 ha trasmesso da Catania il comizio di chiusura della campagna elettorale del centrodestra in Sicilia. E le altre amministrative? Le altre città? Chiediamo che il direttore di Rainews24 Paolo Petrecca venga immediatamente a riferire in commissione. La tv all news pubblica non deve e non può in alcun modo essere la tv di regime, bensì deve rimanere servizio pubblico di tutta la collettività e quindi deve rispettare la par condicio e il pluralismo dell’informazione di tutte le forze politiche”. Lo dichiarano in una nota i componenti Pd della commissione di Vigilanza sulla Rai.   

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    Maltempo: Mattarella martedì nelle zone alluvionate

     Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, visiterà martedì prossimo 30 maggio le zone dell’Emilia-Romagna colpite dall’alluvione. Nel corso della visita, che riguarderà diverse località, incontrerà in mattinata a Forlì i soccorritori e la cittadinanza. Nel pomeriggio – si è appreso al Quirinale – avrà luogo l’incontro a Faenza con i sindaci.
    Quanto alla questione del commissario, il ministro degli Esteri e vicepresidente del Consiglio ha detto che sarà nominato “al momento opportuno. Adesso serve affrontare il tema emergenza, avete visto quello che sta accadendo anche dal punto di vista sanitario. Faremo tutto ciò che serve”. 
    “Abbiamo trovato in pochi giorni 2 miliardi, arriveranno fondi europei, ci sono poi i fondi del Pnrr per la risistemazione del Po – ha detto a Napoli – tutto quello che deve essere fatto sarà fatto. Abbiamo messo a disposizione delle imprese, quelle che esportano e sono tante, 705 milioni di euro soltanto con l’organizzazione ministero degli Esteri e del Commercio internazionale con soldi che possono essere erogati immediatamente. La riposta da parte del governo è stata immediata, efficace e continueremo ad andare avanti. Serviranno altri soldi”.   

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    Casal di Principe come Barbiana, un Sentiero della Costituzione

    (ANSA) – CASAL DI PRINCIPE, 27 MAG – Dopo essersi riscattata
    dai cupi decenni di predominio camorristico Casal di Principe
    (Caserta) presenta oggi, a 100 anni dalla nascita di don Milani,
    un ‘sentiero della Costituzione’ ispirato a quello esistente nel
    paese di Barbiana. I primi 54 articoli della Carta, quelli dove
    i padri costituenti cristallizzarono i diritti fondamentali,
    quelli di libertà e sociali e i rapporti con il potere statale,
    scritti su targhe di maiolica sono stati affissi nelle strade
    dell’intero territorio cittadino; un sentiero ideale e reale che
    tocca le quattro parrocchie e tante case private.   
    L’articolo 1 della Costituzione è affisso nei pressi della
    parrocchia Maria Santissima Preziosa, e dà il via al sentiero
    che percorre la città, fino all’articolo 54 che fissa diritti e
    doveri degli amministratori pubblici, e non a caso lo si trova
    vicino al Comune di Casal di Principe; a fianco ci sarà un’altra
    targa che ricorda Alba Castaldo, prima donna a Casale a
    rivestire un ruolo pubblico, assessore nel 1968. L’idea del
    sentiero della Costituzione è venuta ad una cittadina di Casale,
    Teresa Borrata, che lo aveva visto a Barbiana. Borrata ha
    raccolto attorno a sé alcuni volenterosi ragazzi di Casal di
    Principe, che ora si chiamano “i ragazzi della Costituzione”,
    andando nelle scuole e nelle parrocchie a spiegare gli articoli
    della Carta, organizzando eventi e attività sulle legge
    fondamentale dello Stato, il tutto per arrivare alla creazione
    del sentiero. L’iniziativa è stata presentata oggi, giorno in
    cui si celebra il centesimo anniversario della nascita di don
    Lorenzo Milani, nel corso di una conferenza stampa, e sarà
    inaugurata venerdì 2 giugno per la Festa della Repubblica.   
    (ANSA).   

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    Meloni, nessuno potrà mai dimenticare la strage dei Georgofili

    (ANSA) – ROMA, 27 MAG – “Nessun fiorentino, nessun italiano,
    potrà mai dimenticare la strage dei Georgofili. Così come
    nessuno potrà mai cancellare dalla memoria quegli anni così
    difficili per la nostra nazione, segnati da altri sanguinosi
    attentati e stragi. Il governo rivolge il suo pensiero commosso
    a tutti i famigliari delle vittime e rinnova il suo
    ringraziamento ai servitori dello Stato che, spesso nell’ombra e
    tra mille difficoltà, hanno lottato e lottano contro la mafia. E
    che con il loro instancabile lavoro avvicinano sempre di più il
    definitivo tramonto della criminalità organizzata”. Lo dichiara
    la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. (ANSA).   

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    Mattarella, “I care” di don Milani contro l’indifferenza

    (ANSA) – ROMA, 27 MAG – Don Milani è stato “un grande
    italiano che, con la sua lezione, ha invitato all’esercizio di
    una responsabilità attiva. Il suo “I care” è divenuto un motto
    universale. Il motto di chi rifiuta l’egoismo e l’indifferenza.   
    A quella espressione se ne accompagnava un’altra. Diceva:
    “Finché c’è fatica, c’è speranza”. La società, senza la fatica
    dell’impegno, non migliora. Impegno accompagnato dalla fiducia
    che illumina il cammino di chi vuole davvero costruire. E lui ha
    percorso un vero cammino di costruzione”. Lo ha detto il
    presidente Sergio Mattarella chiudendo il suo intervento a
    Barbiana dove ha ricordato la figura di don Milani. (ANSA).