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    Elezioni: su sito Viminale funzione 'cerca collegio e candidati'

     In vista delle prossime elezioni politiche del 25 settembre 2022, la direzione centrale per i Servizi elettorali del dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero dell’Interno ha attivato la funzione “Cerca il tuo collegio e i tuoi candidati” come strumento utile per l’esercizio del diritto di voto per gli oltre 50 milioni di elettori. E’ quanto si legge sul sito del Viminale.    La pagina, raggiungibile al link, consente, in particolare, ad ogni elettore di consultare la lista dei candidati dei collegi di Camera e Senato, inserendo il comune di residenza e il numero della sezione elettorale.
        Il corpo elettorale per le prossime elezioni politiche, a seguito dello scioglimento anticipato delle Camere, è composto di 50.869.304 elettori di cui 4.741.790 all’estero in cui sono compresi anche i diciottenni che per la prima volta, dopo la recente modifica dell’art. 58 della Costituzione, potranno votare non solo per la Camera dei Deputati ma anche per eleggere il Senato della Repubblica.   

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    Elezioni: Salvini e Meloni divisi dallo scostamento. 'Serve', 'non è la soluzione'

    Matteo Salvini e Giorgia Meloni divisi sullo scostamento di bilancio. 
    “Pare che ci si possa riconvocare in Parlamento anche dopo le elezioni per fare un nuovo scostamento di bilancio – dice il leader leghista –  Mi rifiuto di pensare che un economista attento come Draghi non si renda conto del bisogno che c’è di un nuovo intervento. Chi chiede tempo e dice che si possa aspettare sbaglia: vale per Fdi e per il Pd: sono a rischio chiusura migliaia di imprese e botteghe, è a rischio il sistema produttivo”, conclude.
    “Lo scostamento del pareggio di bilancio – ribatte Meloni – non è la soluzione. E’ un pozzo senza fondo, sono soldi che regaliamo alla speculazione. Il punto di arrivo e’ il disaccoppiamento dei costi di gas ed energia, che è una misura strutturale”. Metteremo tutte le “risorse necessarie” contro il caro-bollette e “credo sia possibile farlo con le risorse di cui disponiamo. Non permetteremo a nessun costo e in nessun caso che gli aumenti dell’energia si scarichino sulle bollette pagate da imprese e famiglie con conseguenze molto molto gravi e un con costo molto più alto rispetto a un intervento sul gas”. Lo ha detto a Mattino 5 il leader di Fi, Silvio Berlusconi aggiungendo che questo intervento si farà “se possibile anche, e io lo credo, evitando uno scostamento” di bilancio. Ma se alla fine scostamento dovrà essere, ha spiegato, “lo concordiamo con l’Ue”.

    Agenzia ANSA

    Duro attacco del settimanale tedesco: ‘Alleata con amici Putin’ (ANSA)

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    Ad Assisi mille giovani economisti per Economy of Francesco

    (ANSA) – ASSISI (PERUGIA), 21 SET – Assisi è pronta ad
    accogliere i mille giovani economisti, imprenditori e
    change-maker che dal 22 al 24 settembre partecipano a The
    economy of Francesco per celebrare il loro impegno comune a
    cambiare l’economia. Appuntamento che culminerà, sabato 24
    settembre, nella firma di un patto con il Papa.   
    La tre giorni si svilupperà tra il teatro Lyrick e il Pala
    eventi a Santa Maria degli Angeli e il centro storico di Assisi,
    in 12 villaggi, relativi ai temi su cui i giovani hanno lavorato
    in questi tre anni.   
    “Finalmente ci siamo: grazie e benvenuti giovani a The Economy
    of Francesco” dicono i membri del Comitato organizzatore in una
    nota diffusa dalla diocesi. “Siamo sicuri – aggiungono – che,
    qui in Assisi, potrete sentire la spiritualità francescana e
    permettere a noi di conoscere e apprezzare i frutti del vostro
    lavoro che costituiranno le fondamenta di questa nuova economia
    che il Santo Padre ci ha chiamato a costruire”.   
    La conclusione sarà sabato 24 settembre con l’incontro dei
    partecipanti con il Papa al teatro Lyrick dove verrà siglato il
    Patto con i giovani. (ANSA).   

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    Papa, pazzia pensare all'uso di armi nucleari

    “Bisogna riconoscere che il Kazakistan ha fatto scelte molto positive, come quella di dire ‘no’ alle armi nucleari e quella di buone politiche energetiche e ambientali. In questo è stato coraggioso, in un momento in cui questa tragica guerra ci porta a che alcuni pesino alle armi nucleari, quella pazzia!, questo Paese ha detto ‘no’ alle armi nucleari”. Lo ha detto papa Francesco nell’udienza generale, in cui ha ripercorso il suo recente viaggio in Kazakistan.”Vorrei fare presente una terribile situazione della martoriata Ucraina. Il card. Krajewski è andato lì per la quarta volta, ieri mi ha telefonato e sta prendendo tempo, lì, aiutando nella zona di Odessa e nelle vicinanze. Mi ha raccontato il dolore di questo popolo, le malvagità, le mostruosità, i cadaveri torturati che trovano. Uniamoci a questo popolo così nobile e martire”. Lo ha detto Bergoglio parlando a braccio al termine dell’udienza generale.

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    Due operai morti per intossicazione da monossido nel Comasco

    (ANSA) – COMO, 21 SET – Due operai sono stati trovati morti
    questa mattina in un container da cantiere a Moltrasio, sul lago
    di Como, nel quale hanno trascorso la notte accendendo un
    braciere artigianale. Con tutta probabilità sono stati uccisi
    dalle esalazioni di monossido di carbonio.   
    I due corpi (una vittima ha 62 anni, l’altra non si sa
    ancora) sono stati scoperti questa mattina dai colleghi, che non
    li hanno visti tornare al lavoro. La tragedia è avvenuta in un
    cantiere in via Ranzato, dove è stato allestito un container
    prefabbricato ad uso ufficio. (ANSA).   

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    Caso Richetti, l'attrice: 'Tante bugie, non sono una stalker'

    “Sto approntando querele nei confronti di tutti quelli che hanno scritto il mio nome a sproposito, nessuno escluso, e chiederò risarcimenti milionari. Non sono la persona di cui parla Fanpage. Non ho mai denunciato Richetti, si sono dette tante falsità”.
    Così Lodovica Mairé Rogati, l’attrice 42enne che secondo quanto riportato da alcuni giornali avrebbe accusato di molestie il senatore di Azione, Matteo Richetti. In merito alle denunce fatte dallo stesso Richetti nei confronti di Rogati, quest’ultima spiega: “Non c’è stato stalking da parte mia nei suoi confronti. Inoltre ho la fedina penale pulita: ho ricevuto una sentenza di condanna in primo grado per calunnia senza neanche dover risarcire la controparte e sono stata assolta in un’altra vicenda in secondo grado perché il fatto non sussisteva. Mi dispiace che sia stata strumentalizzata la mia vicenda e che non si parli del vero problema degli abusi. Non è un modo accogliente nei confronti delle vittime. La mia associazione è no profit, non prendo denaro e non ho fatto pressioni ad alcuno su nulla per ricevere aiuto”, spiega l’attrice, che è presidente dell’associazione contro la violenza sulle donne ‘Io non ci sto’.
    “Metto la mano sul fuoco su Richetti, lo sto facendo da un anno”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, a L’Aria che tira, su La 7. “È da un anno che conosco la vicenda di stalkig a Richetti, con messaggi inviati alla figlia e alla compagna di Richetti. Richetti è una persona perbene distrutto da una denuncia anonimia, un dossier che avevano tutti i giornali italiani, che hanno verificato e distrutto”. “Alle donne dico: denunciate, se subite una molestia dovete denunciare, ma Richetti non è stato denunciato da nessuno”.
     “Un’operazione politica, ordita per danneggiare me come candidato, e soprattutto la lista Azione-Italia Viva-Calenda a pochi giorni dal voto”. Così Matteo Richetti, presidente di Azione, commenta il servizio di Fanpage su sue presunte molestie ai danni di una donna negli uffici del Senato. In un lungo comunicato stampa scrive che la giornalista, autrice dell’inchiesta, “ha contattato Azione per la prima volta lo scorso aprile” dopo aver ricevuto alcuni dossier, ma “sorprendentemente, la vicenda è stata tirata fuori solo una settimana prima delle elezioni”.    “Gli articoli di Fanpage – prosegue – hanno omesso qualsiasi riferimento ai procedimenti penali per stalking e diffamazione avviati da altre persone negli anni passati nei confronti della mia accusatrice, uno dei quali sfociato in una condanna a 4 anni”. Richetti accusa la testata “di nascondere all’opinione pubblica elementi di valutazione essenziali per fornire una versione unilaterale e faziosa della storia”. Il senatore evidenzia poi “l’assenza di qualsiasi verifica” su messaggi “falsamente attribuiti” alla sua persona.    In conclusione, annuncia di aver già dato mandato ai suoi legali “di agire in sede civile, penale e disciplinare nei confronti di fanpage e di tutti i soggetti coinvolti in questa vicenda”.    

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    Silvana Sciarra è la nuova presidente della Consulta

    Torna una donna alla guida della Consulta a tre anni di distanza dall’esperienza di Marta Cartabia. La nuova presidente è la giuslavorista Silvana Sciarra, 74 anni, originaria di Trani . Nel 2014 fu il Parlamento a eleggerla giudice costituzionale. Succede a Giuliano Amato, di cui è stata vicepresidente. Il suo mandato scadrà a novembre del 2023.Un solo voto di scarto ha determinato l’elezione a presidente della Consulta di Sciarra. Sciarra ha preso 8 voti contro i 7 andati a Daria De Pretis. La partita si è dunque giocata tra le due donne vicepresidenti, visto che nessun voto è andato al terzo candidato Nicolò Zanon.”Ho fiducia nelle istituzioni. Non posso non averla, non posso pensare che se ci fosse una forte maggioranza non ci sarà attenzione al pluralismo. Me lo auguro fortemente. Il mio è un messaggio di fiducia e rispetto nelle istituzioni”. Lo ha detto Sciarra rispondendo alle domande dei giornalisti durante la conferenza stampa dopo la sua elezioneCome primo atto da presidente della Consulta Sciarra ha confermato come vicepresidenti De Pretis e Zanon.

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    Via libera definitivo dell'Aula del Senato al decreto legge aiuti bis

    Via libera definitivo dell’Aula del Senato al decreto legge aiuti bis. Il testo è stato approvato con 178 voti a favore, nessun contrario e 13 astenuti. Destina 17 miliardi di euro a misure per contrastare i rincari nei settori dell’energia, del gas naturale e dei carburanti, rafforzando il bonus sociale elettrico e gas per il quarto trimestre 2022, sospendendo, tra l’altro, le modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di elettricità e gas.Il provvedimento è stato definitivamente approvato in un paio d’ore in Aula. Esso destina 17 miliardi di euro a misure per contrastare i rincari nei settori dell’energia, del gas naturale e dei carburanti, rafforzando il bonus sociale elettrico e gas per il quarto trimestre 2022, sospendendo, tra l’altro, le modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di elettricità e gas. Sono azzerati gli oneri generali di sistema del settore elettrico anche per il quarto trimestre 2022, si riduce l’IVA per le somministrazioni di gas metano per combustione per usi civili e industriali nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022 e sono altresì prorogati i crediti d’imposta in favore delle imprese anche per il terzo trimestre 2022 e la riduzione dell’accisa sui carburanti sino al 20 settembre 2022.Le vetrate scorrevoli, amovibili e totalmente trasparenti, in grado di ridurre la dispersione termica e favorire il risparmio energetico, rientreranno d’ora in poi nell’edilizia libera, realizzabili quindi senza alcun titolo abilitativo, certificazione o autorizzazione. E’ quanto prevede il decreto aiuti bis che ha ottenuto il via libera definitivo al Senato. In base ad un emendamento approvato in prima lettura a Palazzo Madama sono infatti inseriti tra le attività di edilizia libera previste dal Testi unico sull’edilizia “gli interventi di realizzazione e installazione di vetrate panoramiche amovibili e totalmente trasparenti, cosiddette VEPA, dirette ad assolvere funzioni temporanee di protezione dagli agenti atmosferici, miglioramento delle prestazioni acustiche ed energetiche, riduzione delle dispersioni termiche, di parziale impermeabilizzazione delle acque meteoriche, dei balconi aggettanti dal corpo dell’edificio o di logge rientranti all’interno dell’edificio, purché tali elementi non configurino spazi stabilmente chiusi con conseguente reazione di volumi e di superfici, come definiti dal Regolamento Edilizio Tipo, che possano generare nuova volumetria o comportare il mutamento della destinazione d’uso dell’immobile anche da superficie accessoria a superficie utile”. Tali strutture, viene precisato, devono favorire “una naturale micro-areazione che consente la circolazione di un costante flusso di arieggiamento a garanzia della salubrità dei vani interni domestici ed avere caratteristiche tecnicocostruttive e profilo estetico tali da ridurre al minimo l’impatto visivo e l’ingombro apparente e da non modificare le preesistenti linee architettoniche”.Nessun accordo per la delega fiscale e quindi strada sbarrata anche al ddl sull’equo compenso e su ergastolo ostativo. Lo si apprende a termine della capigruppo di palazzo Madama. I tre provvedimenti sono stati sempre legati da una serie di veti incrociati da parte dei gruppi e già prima della pausa estiva era chiaro che sarebbe arrivata l’approvazione per tutti e tre o niente. Oggi dovrebbe essere l’ultima seduta per l’Aula del Senato che però potrà essere convocata a domicilio in caso di necessità.