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    Meloni, tregua fiscale per cittadini e imprese

    (ANSA) – ROMA, 25 OTT – Il premier Giorgia Meloni è pronta a
    proporre “una tregua fiscale per consentire a cittadini e
    imprese (in particolare alle PMI) in difficoltà di regolarizzare
    la propria posizione con il fisco”. E’ quanto annuncia nel
    discorso per la fiducia al governo alla Camera.   
    Più in generale, si tratterà di costruire un “patto fiscale”,
    che prevede una “riforma dell’Irpef con progressiva introduzione
    del quoziente familiare ed estensione della tassa piatta per le
    partite Iva dagli attuali 65 mila euro a 100 mila euro di
    fatturato. E, accanto a questa, introduzione della tassa piatta
    sull’incremento di reddito rispetto al massimo raggiunto nel
    triennio precedente: una misura virtuosa, con limitato impatto
    per le casse dello Stato”, conclude. (ANSA).   

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    Meloni, non vogliamo sabotare l'Ue ma che sia più efficace

    (ANSA) – ROMA, 25 OTT – L’obiettivo del governo “non è
    frenare o sabotare l’integrazione europea ma contribuire a
    indirizzarla verso una maggiore efficacia in risposta alle
    crisi”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni,
    nel suo discorso per la fiducia alla Camera.   
    “Non mi sfugge – aggiunge – la curiosità per la postura che
    avrà l’Italia nell’Europa, dentro le istituzioni, perché quello
    è il luogo in cui i farà sentire forte la sua voce”. (ANSA).   

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    Meloni, l'Italia ha bisogno del presidenzialismo

    (ANSA) – ROMA, 25 OTT – “Siamo fermamente convinti del fatto
    che l’Italia abbia bisogno di una riforma costituzionale in
    senso presidenziale, che garantisca stabilità e restituisca
    centralità alla sovranità popolare. Una riforma che consenta
    all’Italia di passare da una “democrazia interloquente” ad una
    “democrazia decidente”. Lo ha detto il presidente del Consiglio,
    Giorgia Meloni, nel suo discorso per la fiducia alla Camera.   
    Sulla riforma del presidenzialismo “vogliamo confrontarci
    su questo con tutte le forze politiche presenti in Parlamento,
    per giungere alla riforma migliore e più condivisa possibile. Ma
    sia chiaro che non rinunceremo a riformare l’Italia di fronte ad
    opposizioni pregiudiziali. In quel caso ci muoveremo secondo il
    mandato che ci è stato conferito su questo tema dagli italiani:
    dare all’Italia un sistema istituzionale nel quale chi vince
    governa per cinque anni e alla fine viene giudicato dagli
    elettori per quello che è riuscito a fare”, aggiunge. (ANSA).   

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    Meloni, lotta a caro bollette, rinvieremo altre misure

    (ANSA) – ROMA, 25 OTT – Si dovrà anche a livello nazionale
    “rafforzare le misure a sostegno di famiglie e imprese”, su
    bollette e carburanti, un “sostegno imponente” per creare un
    “argine al caro energia” che “ci costringerà a rinviare alcuni
    provvedimenti” in programma. Così la premier Giorgia Meloni nel
    discorso per la fiducia alla Camera.   
    “Il mare ha giacimenti di gas che dobbiamo sfruttare appieno”,
    ha poi aggiunto. (ANSA).   

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    Meloni, chi vuole vigilare non rispetta il popolo italiano

    (ANSA) – ROMA, 25 OTT – “A chi vuole vigilare sul nostro
    governo direi che possono spendere meglio il loro tempo: in
    quest’aula ci sono valide, battagliere, forze dell’opposizone
    che possono farsi sentire senza aver bisogno di soccorso
    esterno. Spero che chi dall’estero dice di voler vigilare
    sull’Italia non manca di rispetto non a me ma al popolo italiano
    che non ha lezioni da prendere”. Lo afferma il premier Giorgia
    Meloni intervenendo alla Camera. (ANSA).   

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    Meloni,la situazione in Italia non consente di perdere tempo

    (ANSA) – ROMA, 25 OTT – “La situazione in Italia non consente
    di perdere tempo”. Così la premier Giorgia Meloni nel discorso
    per la fiducia alla Camera.   
    E’ una grande responsabilità” per il governo, aggiunge, e
    “per chi quella fiducia deve concederla o negarla. E’ un momento
    fondamentale della nostra democrazia a cui non dobbiamo
    assuefarci. Grazie a chi vorrà esprimersi, qualunque sia la
    scelta che farà”. (ANSA).   

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    Al via alla Camera la seduta sulla fiducia al governo

    (ANSA) – ROMA, 25 OTT – È iniziata nell’Aula della Camera la
    seduta che porterà al voto sulla fiducia al governo. La seduta
    si apre con le dichiarazioni programmatiche del presidente del
    consiglio, Giorgia Meloni. A seguire la discussione generale, la
    replica e le dichiarazioni di voto finale di fiducia al governo.   
    Un lungo applauso dai banchi del centrodestra ha accolto
    l’ingresso in Aula alla Camera del presidente del consiglio. I
    deputati si sono alzati in piedi. I colleghi di centrosinistra e
    del terzo polo sono rimasti dovuti. (ANSA).   

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    Piantedosi: immigrazione e baby gang fra le priorità da affrontare

    Convocazione del Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per affrontare il tema migranti anche con le forze di Polizia. E’ quanto annuncia il neoministro dell’Interno Matteo Piantedosi al Giornale Radio Rai.
    Tra gli altri temi prioritari da affrontare, secondo Piantedosi, ci sono la violenza giovanile con le baby gang. E sul rischio di tensioni sociali legate al difficile momento dice: “Non sono preoccupato perché conosco la capacità di resilienza del nostro Paese.
    Sul fronte dell’emergenza immigrazione, il ministro aggiunge: “La salvezza delle persone e l’approccio umanitario. Ma certo è – spiega ancora Piantedosi – che tutto quello che può essere finalizzato a prevenire che ci sano questi viaggi che a volte si trasformano in viaggi della morte sarà alla nostra attenzione”.
    “Gli aspetti che inducono ad assumere atteggiamenti che richiedono una certa sensibilità chiaramente vengono prima di tutto – dice il titolare del Viminale – quindi la salvezza delle persone e l’approccio umanitario”. Sul rischio di tensioni sociali legate al difficile momento, il ministro dice di non essere preoccupato: “Perché conosco la capacità di resilienza del nostro Paese. C’è la volontà di fronteggiare con tutti gli strumenti possibili quelle che possono essere le ricadute peggiori, quindi almeno in questa fase – prosegue Piantedosi – voglio lanciare un segnale di ottimismo, che non è sottovalutazione. E quindi per quello che mi riguarda imporrà di mantenere alta l’attenzione”.