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    Parigi, Italia era il primo beneficiario della solidarietà Ue

     L’Italia era il “primo beneficiario” del meccanismo di solidarietà europeo per la ricollocazione dei migranti rifugiati in Europa: lo ha ricordato il ministro francese dell’Interno, Gérald Darmanin, in merito al caso Ocean Viking. Darmanin ha ricordato che il “meccanismo di solidarietà era stato introdotto, in particolare, con l’Italia, sotto presidenza francese (dell’Ue,ndr), proprio per far fronte a questo tipo di situazioni”.    Questo meccanismo, ha sottolineato il ministro deplorando l’atteggiamento dell’Italia, “prevede in particolare, delle ricollocazioni di persone rifugiate dai Paesi europei di primo ingresso, per rispondere, effettivamente, al diritto internazionale e al diritto del mare”. “Questi meccanismi sono pienamente funzionanti da diverse settimane. Del resto, l’Italia ne è il primo beneficiario, con 3.5000 rilocalizzazioni di rifugiati previste entro l’estate 2023”. “La gestione dei flussi migratori nel Mediterraneo – ha sottolineato Darmanin in una breve dichiarazione alla stampa a Parigi – è un problema europeo, che ci riguarda tutti e che ha bisogno di una risposta europea”.    

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    Lombardia: A.Fontana, sarà una Smart Land iperconnessa

    (ANSA) – MILANO, 10 NOV – “Il modello di sviluppo che
    vogliamo presentare sarà quello di realizzare in Lombardia un
    ‘Smart Land’, un territorio connesso in tutti i suoi spazi, dove
    non ci siano luoghi con meno opportunità e con servizi vicini a
    tutti, per consentire ai cittadini di realizzare qualunque idea
    a prescindere da dove si trovano”: così il presidente della
    Regione Lombardia, Attilio Fontana, presenta l’evento ‘Lombardia
    2030’ che si terrà il 28 novembre all’Hangar Bicocca di Milano
    per “iniziare a progettare il futuro che, forse, è ciò che in
    questo Paese è sempre mancato”.   
    All’incontro “abbiamo invitato alcune tra le personalità più
    rilevanti nei settori dell’economia, finanza, imprenditoria,
    università, imprenditoria e terzo settore”. E anche se “noi
    abbiamo già un’idea chiara per lo sviluppo della Regione – ha
    aggiunto Fontana, fresco di ricandidatura alle regionali con il
    centrodestra – crediamo sia opportuno ascoltare e da queste
    soluzioni che saranno presentate trarre spunti per implementare
    il nostro progetto”. Perché la Lombardia “ha sempre guardato al
    futuro con ottimismo, nonostante le difficoltà – ha proseguito
    Fontana – una caratteristica che ci ha consentito di superare i
    momenti drammatici della pandemia e di ripartire. E oggi ci
    dobbiamo confrontare con un mondo che è cambiato in maniera
    definitiva”. (ANSA).   

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    Kiev, unità russa fatta saltare in aria vicino diga a Kherson

    (ANSA) – ROMA, 10 NOV – Secondo il consigliere regionale di
    Kherson Sergiy Khlan, una numerosa unità russa è stata fatta
    ‘saltare in aria’ a Kakhovka, dove si trova la diga della
    centrale elettrica al centro nelle ultime settimane di scambi
    di accuse di attacchi tra Mosca e Kiev.   
    “A Kakhovka è stato colpito un grande numero di occupanti”,
    ha affermato
    Khlan sottolineando che l’attacco è stato lanciato forze russe
    che stazionavano in un centro ospedaliero, come riporta
    Ukrinform. (ANSA).   

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    Ucraina: Nyt, delegazione parlamentari Kiev andrà a Washington

    (ANSA) – WASHINGTON, 09 NOV – Una delegazione di parlamentari
    ucraini sta organizzando un viaggio a Washington in dicembre per
    discutere degli aiuti contro l’invasione russa e avere garanzie
    di uno sforzo bipartisan per la loro prosecuzione, dopo le
    elezioni di Midterm. Lo scrive il New York Times.   
    “Capiamo una cosa: il pericolo che vediamo dalle cosiddette ali
    radicali di entrambi i partiti, i repubblicani di estrema destra
    e i democratici di estrema sinistra. Possono cominciare un
    dibattito sul blocco degli aiuti all’Ucraina”, ha spiegato il
    deputato Volodymyr Ariev, uno dei parlamentari che promuovono il
    viaggio. (ANSA).   

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    Ucraina: Iran, soluzione politica per porre fine alla guerra

    (ANSA) – ISTANBUL, 10 NOV – La “politica immutabile” della
    Repubblica islamica dell’Iran sulla guerra tra Russia e Ucraina
    si basa sulla necessità di una soluzione politica per il
    conflitto per porre fine alla guerra. Lo ha affermato il
    ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian, come
    riporta Irna, durante una telefonata con l’omologo italiano
    Antonio Tajani in cui ha detto che Teheran continuerà a
    impegnarsi affinché il processo politico possa avanzare in
    questa direzione. (ANSA).   

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    Migranti: sindaco di Porto Torres: “Disponibili ad accogliere la Ocean Viking”

    Porto Torres, nel nord Sardegna, è disponibile ad accogliere i profughi della nave di Sos Mediterranèe Ocean Viking, diretta in Francia dopo avere atteso per giorni invano di poter attraccare in un porto sicuro in Italia. La disponibilità a far sbarcare i profughi in Sardegna arriva dal sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas: “È mio intento rendere disponibile la città e il porto di Porto Torres ad accogliere i naufraghi della nave di Sos Mediterranèe Ocean Viking”, dichiara il primo cittadino.
    “Dopo che la Commissione europea ha dichiarato che la situazione a bordo della nave ha raggiunto un livello critico e deve essere affrontata con urgenza per evitare una tragedia umanitaria, e ha chiesto lo sbarco immediato, nel luogo sicuro più vicino, di tutte le persone soccorse e che si trovano a bordo della Ocean Viking, la mia comunità non vuole girarsi dall’altra parte, la città di Porto Torres è sempre stata una città accogliente e solidale con chi soffre”, continua il sindaco Mulas. La Ocean Viking, diretta a Marsiglia, si trova in queste ore in acque italiane a poche miglia dalla costa est della Sardegna, e fra poco dovrebbe navigare proprio davanti a Porto Torres. Il sindaco Mulas non vuole lasciare nulla di intentato. “Non è sicuramente mio intento fare polemica con nessuno, figuriamoci col Governo del mio Paese, ma la città che mi onoro di amministrare è sempre stata e sempre sarà una città accogliente, una città di porto e quindi un porto sicuro per chiunque”, conclude il sindaco.   

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    Migranti: Meloni, decisione sbarchi dei medici è bizzarra

     “Sui giornali ho letto stamattina titoli surreali, distanti dalla realtà. Ad esempio non è dipesa dal governo la decisione dell’autorità sanitaria di far sbarcare tutti i migranti presenti sulle navi ong, dichiarandoli fragili sulla base di possibili rischi di problemi psicologici. Scelta, quella dell’autorità sanitaria, che abbiamo trovato bizzarra”.    Lo ha affermato la premier Giorgia Meloni nel corso dell’assemblea con i gruppi parlamentari di FdI. 
    “Il governo italiano sta rispettando tutte le convenzioni internazionali e il divieto imposto a queste navi ong di sostare in acque italiane, oltre il termine necessario ad assicurare le operazioni di soccorso e assistenza dei soggetti fragili, è giustificato e legittimo. A bordo di queste navi non ci sono naufraghi ma migranti: le persone sono salite a bordo in acque internazionali trasbordando da altre unità navali di collegamento e la nave che li ha presi in carico è attrezzata ed equipaggiata per ospitarli e provvedere a tutte le loro esigenze di accoglienza”. Così, come si apprende, la premier Giorgia Meloni sempre parlando agli eletti di FdI. 
       “Abbiamo approvato anche la norma sulla produzione di gas nazionale perché è finito il tempo dei no a tutti i costi: quello che serve all’Italia va fatto e vogliamo aiutare le aziende in difficoltà”, ha detto la premier. “Altro tema prioritario è quello dell’energia: in due settimane abbiamo trovato 30 miliardi per calmierare e coprire il costo delle bollette ma la partita si giocherà soprattutto a livello europeo”, ha aggiunto Meloni nel corso della riunione con i gruppi Fdi.”Quello che continua a stupirmi è che una intera parte d’Italia remi contro l’interesse nazionale italiano. Questa è una cosa alla quale non riuscirò mai ad abituarmi. La sinistra sembra felice di vedere l’Italia attaccata e possibilmente umiliata, ma noi invece lavoriamo per una Italia rispettata a livello internazionale”, ha affermato la premier.”Il tema della legalità che consideriamo un tratto distintivo di questo Governo: bisogna tornare a rispettare le regole e questo vale per ogni ambito. È finita la repubblica delle banane in cui si vessano i cittadini e che piace tanto alla sinistra: si può fare tutto, nel rispetto delle leggi e nel rispetto degli italiani che le leggi le rispettano”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, nel corso dell’assemblea dei gruppo di Fdi.

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    Gas: von der Leyen, prossimo inverno sarà più impegnativo

    “La prossima stagione di riempimento – alla fine di questo inverno – sarà ancora più impegnativa. Dovremo affrontare 3 ostacoli principali. La Russia potrebbe decidere di interrompere completamente le sue forniture di gas all’Europa. La capacità globale di gnl non crescerà abbastanza velocemente per colmare questa lacuna. La crescita in Asia potrebbe assorbire la maggior parte di questo gnl aggiuntivo. A causa di questi fattori, la prossima estate l’Europa potrebbe trovarsi a corto di circa 30 miliardi di metri cubi di gas per riempire i nostri stoccaggi”. Lo ha detto la presidente della Commissione Ursula von der Leyen al Pe.”La portata della crisi energetica richiede un senso di urgenza e di lungimiranza strategica. Abbiamo fatto più progressi di quanto pensassimo fosse possibile. Dall’inizio della guerra, Putin ha tagliato l’80% delle esportazioni di gas in Europa. In soli otto mesi, siamo riusciti a sostituirne la maggior parte. Per esempio, abbiamo più che raddoppiato le nostre importazioni di gnl dagli Stati Uniti. Dai 22 miliardi di metri cubi dell’anno scorso, siamo passati ai 48 miliardi di metri cubi di quest’anno”. Lo ha detto la presidente della Commissione Ue intervenendo all’Eurocamera. “Questo ha permesso di riempire i nostri stoccaggi del 95%. Allo stesso tempo, abbiamo ridotto il consumo di gas del 15%. Non ho dimenticato come Putin abbia cercato di fare pressione su di noi. Come alcuni temevano un blackout in Europa quando è iniziata la guerra. Non solo questo scenario oscuro non si è concretizzato, ora siamo completamente preparati per l’inverno. E soprattutto, i prezzi del gas sono scesi di circa due terzi rispetto ad agosto. Tutti noi abbiamo fatto la nostra parte e possiamo esserne orgogliosi”, ha aggiunto.Sull’energia “nonostante le diverse posizioni all’inizio siamo riusciti a superare queste differenze. Abbiamo chiesto alla Commissione di presentare delle proposte legislative, è venuto il momento di agire. Calciare la lattina lungo la strada non è più un’opzione. L’inazione non è più un’opzione”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Ue Charles Michel parlando all’Eurocamera. “E’ tempo di agire, quando uniamo le forze noi aumentiamo il nostro potere d’acquisto”, ha aggiunto.

    Agenzia ANSA

    Intesa politica provvisoria raggiunta nella notte fra Consiglio ed Eurocamera, la riduzione a livello europeo sarà del 40%, per l’Italia il target previsto è il 43,7% (ANSA)