More stories

  • in

    Dl Aiuti ter: Camera, ok al testo, passa al Senato

    Via libera dell’Aula della Camera al Dl aiuti ter. Il testo passa all’esame del Senato per essere approvato entro il 22 novembre.I voti a favore sono stati 192, 10 i contrari, 85 gli astenuti (Pd e M5S). 
    Il provvedimento contiene le ultime misure stanziate dal Governo Draghi per contrastare il caro energia (con una dotazione di circa 14 miliardi e un bonus per le famiglie da 150 euro), comprese la proroga del taglio delle accise e dell’Iva sui carburanti in vigore fino al 18 novembre. Tra le misure in materia di energia elettrica, gas naturale e carburanti, un contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, in favore delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale. Interventi peraltro destinati a essere implementati dal Dl ‘quater’.
    Il decreto legge ripropone, tra l’altro, alcuni crediti di imposta concessi per contrastare l’aumento dei costi dell’energia elettrica e del gas sostenuti dalle imprese, attivati per le spese sostenute nel primo e secondo trimestre 2022 ed estesi anche ai costi sostenuti nei mesi di ottobre e novembre 2022. Bonus che risultano peraltro innalzati. Si tratta in particolare del credito d’imposta per le imprese energivore, che viene concesso in misura pari al 40% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022; del credito d’imposta per imprese gasivore, concesso in misura pari al 40% della spesa sostenuta per l’acquisto del medesimo gas, consumato nei mesi di ottobre e novembre 2022, per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici; del credito d’imposta per imprese dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW diverse dalle energivore, che viene attribuito in misura pari al 30% della spesa sostenuta per l’acquisto della componente energetica, effettivamente utilizzata nei mesi di ottobre e novembre 2022; del credito d’imposta per l’acquisto di gas naturale per imprese non gasivore, pari al 40% della spesa sostenuta per l’acquisto del medesimo gas, consumato nei mesi di ottobre e novembre 2022, per usi diversi dal termoelettrico. Viene inoltre prorogato al 31 marzo 2023 il termine per usufruire delle agevolazioni fiscali relative terzo trimestre. (ANSA).   

  • in

    Mattarella a Rutte: “Le sfide si affrontano insieme, nessuno può farcela da solo”

    “I valori che ci ispirano sono di pace, di benessere, di multilateralismo. Avverto la responsabilità di avere sulle spalle la crescente attività in comune dell’Unione e di rendere sempre più l’Unione una vera casa comune. L’Unione non è una comunità di meri rapporti economici ma una comunità di valori, di stato di diritto, di diritti umani e tutto questo richiede una consapevolezza crescente”.
    Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando dall’Olanda dopo aver incontrato il premier Mark Rutte.
    “Il nostro rapporto bilaterale è di sincera e franca amicizia che si sviluppa nel tempo. Non dimentico che Italia e Olanda sono due Paesi fondatori. E sviluppano questa collaborazione anche nell’Alleanza atlantica”, ha detto mattartella a Rutte. “Facciamo riferimento ai valori comuni e questo richiede grande consapevolezza che le sfide che si affrontano richiedono un impegno comune, nessun Paese le può affrontare da solo. Avvertiamo la responsabilità di rendere sempre più l’Unione una casa comune, perchè l’Unione è una comunità di valori”.

  • in

    Pd: Letta al lavoro per anticipare il congresso

    “Il segretario Enrico Letta è al lavoro per verificare le condizioni politiche e la fattibilità procedurale per anticipare il congresso, cercando un punto di caduta tra la necessità di fare un processo costituente e arrivare a una nuova leadership. Non saranno tempi brevi ma congrui”.
    Lo comunica Monica Nardi, portavoce del segretario Pd, interpellata sull’ipotesi di anticipare i gazebo.   

  • in

    Dalle trivelle al superbonus, la bozza del Dl Aiuti quater

    Al via la riunione del Consiglio dei ministri. All’ordine del giorno il dl Aiuti quater, con misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica, e un decreto legislativo con disposizioni di adeguamento delle procedure di contrattazione per il personale delle forze armate e delle forze di polizia a ordinamento militare, nonché per l’istituzione delle relative aree negoziali per i dirigenti.
    Dalla proroga fino a fine anno dei crediti di imposta e del taglio alle accise, fino all’aumento del tetto al contante, al superbonus, passando per la norma per l’incremento della produzione di gas naturale e la rateizzazione delle bollette. Sono le misure contenute nella bozza del decreto aiuti Quater, atteso nel pomeriggio dal Consiglio dei ministri, con cui il governo Meloni intende intervenire contro il caro-energia con una cifra complessiva di poco superiore ai 9 miliardi di euro. Nel testo non ancora definitivo, composto di 13 articoli, si prevedono anche modifiche alla disciplina del superbonus.
    Ecco nel dettaglio i provvedimenti:
    SUPERBONUS
    La norma, ancora in via di valutazione, intende abbassare nel 2023 la percentuale dello sconto sulla spesa per i lavori di efficientamento energetico dal 110% al 90%. L’agevolazione sarà confermata anche per gli immobili unifamiliari ma con un un limite di reddito (a 15mila euro) variabile in base ad una sorta di quoziente familiare. In corso di valutazione anche la possibilità di allungare di tre mesi la finestra temporale all’interno della quale si applica il Superbonus 110% per le villette. Il testo modificherebbe infatti il termine, dal 31 dicembre 2022 al 31 marzo 2023, entro cui spetta la detrazione, a condizione che al 30 settembre 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% dell’intervento complessivo.
    TETTO AL CONTANTE
    Sale invece a 5mila euro la soglia entro cui è possibile pagare in contanti. Secondo la norma attuale, il tetto dal primo gennaio sarebbe stato ridotto da 2mila a mille euro. Si stanziano poi 80 milioni di euro per il 2023, destinati a contributi per i commercianti obbligati alla trasmissione telematica dei corrispettivi all’Agenzia delle entrate. I contributi sono in credito di imposta pari al 100% della spesa sostenuta, fino a 50 euro per ogni registratore telematico (il registratore di cassa connesso a internet) acquistato.
    BOLLETTE
    Arriva poi la possibilità per le aziende di chiedere la rateizzazione delle bollette di luce e gas. La misura è destinata alle “imprese residenti in Italia” e concede la possibilità di rateizzare gli importi “eccedenti l’importo medio contabilizzato” nell’intero 2021 per i consumi effettuati dal “primo ottobre 2022 al 31 marzo 2023” e fatturati entro il “31 dicembre 2023”. La rateizzazione decade in caso di inadempimento di due rate anche non consecutive. E’ prevista la possibilità di ottenere la garanzia di Sace.
    TRIVELLE
    Nella bozza ci sono anche misure per l’incremento della produzione di gas naturale con “il rilascio di nuove concessioni tra le 9 e le 12 miglia”, in deroga al decreto legislativo del 2006,. Si prevede inoltre che, “in deroga” al divieto alle trivellazioni, previsto dalle norme per l’attuazione del Piano energetico nazionale, “è consentita la coltivazione delle concessioni” di coltivazione di idrocarburi “poste nel tratto di mare compreso tra il 45esimo parallelo e il parallelo passante per la foce del ramo di Goro del fiume Po” ad una distanza dalla costa superiore a 9 miglia.
    PREMI AZIENDALI ESENTASSE FINO A 3 MILA EURO
    Sale da 600 a 3 mila euro la soglia dei premi esentasse che le imprese potranno concedere ai dipendenti come ‘fringe benefit’ per pagare le bollette. Il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati al lavoratore dipendente, nonché le somme erogate o rimborsate allo stesso dal datore di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche di acqua, luce e gas, non concorreranno dunque a formare il reddito imponibile nel nuovo limite di 3 mila euro.

  • in

    Mattarella: “L'Ue è una comunità di valori, di diritti umani”

    “I valori che ci ispirano sono di pace, di benessere, di multilateralismo. Avverto la responsabilità di avere sulle spalle la crescente attività in comune dell’Unione e di rendere sempre più l’Unione una vera casa comune. L’Unione non è una comunità di meri rapporti economici ma una comunità di valori, di stato di diritto, di diritti umani e tutto questo richiede una consapevolezza crescente”.
    Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando dall’Olanda dopo aver incontrato il premier Mark Rutte.
    “Il nostro rapporto bilaterale è di sincera e franca amicizia che si sviluppa nel tempo. Non dimentico che Italia e Olanda sono due Paesi fondatori. E sviluppano questa collaborazione anche nell’Alleanza atlantica”, ha detto mattartella a Rutte. “Facciamo riferimento ai valori comuni e questo richiede grande consapevolezza che le sfide che si affrontano richiedono un impegno comune, nessun Paese le può affrontare da solo. Avvertiamo la responsabilità di rendere sempre più l’Unione una casa comune, perchè l’Unione è una comunità di valori”.

  • in

    Zingaretti firma dimissioni, non è più governatore

    (ANSA) – ROMA, 10 NOV – Nicola Zingaretti ha firmato le sue
    dimissioni da presidente della Regione Lazio. Dopo un saluto ai
    dipendenti, Zingaretti, oggi deputato del Pd, lascia la
    presidenza della regione dopo 10 anni. Fino alla data delle
    elezioni il presidente facente funzioni sarà Daniele Leodori,
    attuale vicepresidente della Regione Lazio. (ANSA).   

  • in

    Parità di genere non rispettata, azzerata Giunta in Gallura

    (ANSA) – LOIRI PORTO SAN PAOLO, 10 NOV – Il Tar Sardegna ha
    annullato la costituzione della Giunta comunale di Loiri Porto
    San Paolo, in Gallura, azzerando le nomine del sindaco perché
    non è stata rispettata la legge 56 del 2014, cosiddetta legge
    Delrio, sulla parità di genere. Secondo la norma, nelle Giunte
    dei Comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti, nessuno
    dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40
    per cento. Nell’esecutivo di Loiri questo paremetro non è stato
    rispettato: su cinque componenti, sindaco compreso, ci sono
    quattro uomini e una sola donna. La rappresentanza minima per
    genere dovrebbe invece essere due.   
    Il giudici amministrativi si sono pronunciati in seguito al
    ricorso presentato dalla Consigliera di Parità della Regione
    Sardegna, Maria Tiziana Putzolu. Che oggi commenta: “Esprimo
    grande soddisfazione per il pronunciamento del Tar della
    Sardegna che ha dato ragione al mio ufficio nel chiedere il
    rispetto della legge e delle procedure amministrative per la
    designazione della Giunta comunale di Loiri Porto San Paolo, ma
    esprimo anche grande amarezza nel dover constatare che si è
    dovuti ricorrere al giudice amministrativo perché fosse
    affermato il pieno riconoscimento del rispetto dei generi nella
    composizione delle Giunte e il pieno rispristino della
    legalità”. (ANSA).   

  • in

    Autonomia: Calderoli incontra governatore trentino Fugatti

    (ANSA) – BOLZANO, 10 NOV – “Sto continuando nei miei incontri
    con i governatori delle nostre Regioni. Questa mattina ho
    incontrato il presidente della Regione Trentino Alto Adige, e
    presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti,
    per confrontarci su aspetti specifici dell’autonomia loro
    attribuita e alle problematiche legate al loro territorio”. Lo
    dichiara il Ministro degli Affari Regionali e delle Autonomie,
    sen. Roberto Calderoli. (ANSA).