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    Piantedosi grazie a vigili fuoco, lavoro a potenziamento organici

    “In occasione della celebrazione della festa di Santa Barbara, Patrona dei Vigili del fuoco, desidero esprimere a tutti gli appartenenti al Corpo Nazionale il mio più sincero ringraziamento per l’opera prestata ogni giorno al servizio del Paese e a tutela della nostra incolumità. Lo ha detto nel messaggio in occasione della ricorrenza di santa Barbara, Patrona del Corpo il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
     Anche in occasione dell’evento franoso a Casamicciola, si sono potute apprezzare perizia tecnica e umanità. Come Ministro dell’Interno perseguirò l’obiettivo di dare ulteriore impulso al processo di valorizzazione del Corpo, per esaltarne sempre più la specificità e il ruolo, anche nella concreta prospettiva di addivenire ad un tangibile potenziamento delle risorse umane e materiali”. 
    “In questa ricorrenza, non posso, poi, esimermi dal rivolgere un ricordo grato ai Vigili del fuoco che hanno perso la vita, o sono rimasti feriti, nel tentativo di salvaguardare l’incolumità degli altri e un pensiero di vicinanza alle loro famiglie”, prosegue il ministro che augura “alle donne e agli uomini dei Vigili del fuoco una serena festività di Santa Barbara, affinché in essa possano attingere le risorse necessarie per la loro opera quotidiana a tutela di ogni cittadino. Le sale operative del Dipartimento, delle Direzioni regionali e dei Comandi provinciali ricevono ogni giorno, 24 ore su 24, le più svariate richieste di intervento, da quello minimo a quello più complesso; e ogni volta che ciò accade ci vengono immediatamente alla mente il coraggio dei vigili del fuoco, il loro altruismo, la loro capacità di instaurare, in qualsiasi frangente, un rapporto di empatia con i cittadini.
    Il nostro, come sappiamo, è un Paese tanto bello quanto fragile; alla bellezza è avvinta la vulnerabilità dei territori anche a causa della loro stessa morfologia, quando non dell’incuria. Non c’è pezzo di storia di eventi calamitosi in cui la memoria collettiva non attinga rapidamente al ricordo della operosa presenza sui luoghi dei Vigili del fuoco.
    Sono convinto che questo ringraziamento sia idealmente condiviso da ogni cittadino, per il senso di vicinanza, di autentica prossimità, che i Vigili del fuoco sanno trasmettere in ogni loro azione, spesso legata a momenti difficili per i singoli e per la collettività”.
    “Quella del Corpo, come dimostrato dagli attestati di stima e affetto di cui gode, è una storia di eccellenza, di tradizioni gloriose che hanno accompagnato sin dal momento della sua Istituzione la vita di questo Paese Il soccorso tecnico urgente, il soccorso pubblico nelle calamità di qualsivoglia portata, la difesa civile e la prevenzione incendi: la quotidianità di ciascuna di queste espressioni, ordinaria o straordinaria che sia, vive sotto la tutela dei Vigili del fuoco. Questa è la duplice vocazione dei Vigili del fuoco, che tiene unite la specializzazione tecnica e il costante aggiornamento tecnologico a un tratto di effettiva vicinanza e di solidarietà nei confronti di chi è soccorso.
    Il conferimento nel mese di novembre di quest’anno della Medaglia d’Oro al Valor Civile alla Bandiera del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco per la meritoria opera svolta durante l’emergenza pandemica è l’ennesima testimonianza degli unanimi sentimenti di riconoscenza che circondano il Corpo e costituisce motivo d’orgoglio per l’intera Amministrazione dell’Interno, ma anche un pungolo per un rinnovato impegno a servizio della comunità nazionale”, conclude il titolare del Viminale.   

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    Emendamento Lotito al decreto Aiuti quater: da 3 a 5 anni contratti dei diritti tv

    Allungare da tre a cinque anni la durata dei contratti di licenza per i diritti tv dei campionati professionistici sportivi, inclusa la Serie A del calcio, regolati dalla Legge Melandri: la proposta è inserita come modifica al dl Aiuti quater in due emendamenti identici, uno presentato da tre senatori di Forza Italia fra cui il presidente della Lazio, Claudio Lotito, e uno da Daniele Manca, del Pd.
    Gli emendamenti, all’articolo del decreto su disposizioni in materia di sport, propongono che la durata dei contratti relativi al triennio 2021-2024 “può essere prorogata fino a un massimo di due anni”.   

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    In campo il ticket Bonaccini-Nardella: “Ecco il nostro Pd”

    “Il 10 dicembre partiremo da Bari per un grande tour in giro per l’Italia, vogliamo toccare almeno 100 comuni, non solo i capoluoghi ma anche tanti piccoli comuni che rischiano di sentirsi dimenticati dalla politica e che vogliamo far sentire rappresentati. Ci sono sindaci di grande qualità tenuti troppo spesso in panchina: per questo mi è sembrato giusto affidare la presidenza della mozione” per la mia candidatura a segretario del Pd al sindaco Dario Nardella. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. 
    “Non voglio essere il candidato di alcune correnti. Il Pd va smontato e rimontato e non dobbiamo farci chiamare con il cognome di qualcun altro. C’è la necessità di una pluralità di forze”. Così Stefano Bonaccini palrando della sua candidatura. Bonaccini ha voluto mandare “un abbraccio a Elly Schlein,alla sorella e alla famiglia.
    “Credo che sapremo costruire una squadra vincente perché vogliamo vincere”, ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella. Tra i punti che hanno convinto Nardella, ha spiegato il sindaco, “la coerenza. Ho sempre sempre detto in queste settimane che i nostri destini personali vengono molto dopo le idee, i valori, la costruzione di un progetto collettivo. Credo molto in questo concetto”.
    Domani scenderà in campo Elly Schlein, da oggi sotto vigilanza.

    Agenzia ANSA

    Misura precauzionale dopo l’attentato alla sorella ad Atene (ANSA)

       

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    Tajani, a Med Dialogues anche passi concreti

    (ANSA) – ROMA, 03 DIC – Ai Med Dialogues di Roma non si è
    solo parlato, ma sono emerse alcune soluzioni positive, “ci sono
    stati accordi per lavorare insieme, per progettare insieme
    processi nel settore della politica, nell’economia,
    dell’industria e dell’agricoltura”. Lo ha detto in chiusura dei
    Med Dialogues il ministro degli Esteri Antonio Tajani.   
    “Abbiamo invitato rappresentanti delle nostre organizzazioni
    agricole per offrire soluzioni positive ai paesi qui presenti.   
    Vogliamo farlo insieme, la nostra storia si affonda nel
    Mediterraneo, vogliamo essere protagonisti positivi in Europa,
    ma anche protagonisti positivi in Africa e Mediterraneo, grazie
    alla nostra capacità di dialogare. Sono state giornate per fare
    passi in avanti. Non un punto di partenza, ma una prima tappa”,
    ha aggiunto.   
    Per il ministro e vice presidente del Consiglio “queste giornate
    di dialogo arricchiscono ciò di cui parleremo con i nostri
    ambasciatori nel corso delle riunioni del 21 e 22 alla
    Farnesina”. (ANSA).   

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    Bossi, siamo qui per rinnovare Lega, non per distruggerla

    “Siamo qui per rinnovare la Lega, non per distruggerla perchè altrimenti faremmo solo un piacere al centralismo romano. Ma tanta gente, nostri militanti, mi sta chiedendo da tempo ‘Bossi, fai qualcosa!’. E noi non potevamo stare fermi”. Lo ha dichiarato questa mattina Umberto Bossi, intervenendo al castello di Giovenzano (Pavia) al primo incontro pubblico del Comitato Nord che lui stesso ha fondato dopo il deludente risultato della Lega alle elezioni politiche del 25 settembre. 
    “La Lega non può esistere senza un’identità chiara e forte. Abbiamo dato vita al ‘Comitato Nord’ per rinnovare la Lega” ribadito Bossi  spèiegando che “Temevamo che tanta gente se ne sarebbe andata dalla Lega, non possiamo accettarlo senza fare niente”.
    Di fronte a un migliaio di persone (non tutte sono riuscite a trovare posto in sala), con militanti arrivati anche da Bergamo, Brescia, Sondrio e da Piemonte, Liguria e Veneto, Umberto Bossi è stato accolto stamani da cori di entusiasmo, al grido di “libertà” e “Padania libera” tra uno sventolio di fazzoletti verdi, al primo incontro pubblico del ‘suo’ Comitato Nord al castello di Giovenzano (Pavia). Il senatur ha parlato da seduto ed è apparso ancora un po’ affaticato, dopo il recente ricovero in ospedale. “Noi abbiamo solo la volontà di rinnovare e fare del bene alla Lega – ha detto -, non vogliamo mettere al muro nessuno”.
    E’ iniziato al castello di Giovenzano (Pavia) il primo incontro pubblico del ‘Comitato Nord’, l’organismo voluto da Umberto Bossi dopo il deludente risultato della Lega alle elezioni politiche del 25 settembre scorso. La sala è piena di militanti, con fazzoletti, magliette e bandiere verdi, in attesa dell’arrivo del senatur. Paolo Grimoldi e l’eurodeputato Angelo Ciocca, i due coordinatori del Comitato scelti da Bossi, hanno sottolineato in apertura le ragioni di questa scelta. “A 81 anni è ancora Bossi a regalarci emozioni – ha sottolineato Ciocca -. La Lega è sempre stata il ‘sindacato del Nord’ e deve tornare ad occuparsi dei problemi veri di questa terra. Il Comitato è il Voltaren della Lega. Non possiamo accettare che oggi al Nord ci siano problemi irrisolti che riguardano ospedali, scuole, strade. Gli interessi del Nord devono essere difesi. Siamo partiti un mese e mezzo fa e siamo già a 1.200 adesioni. Facciamo un passo alla volta”. “Abbiamo già coinvolto il 60 per cento delle province della Lombardia e ci sono giunte richieste di adesione dal resto della regione, da Veneto, Piemonte, Marche e anche da altre zone – ha aggiunto Grimoldi -. Dobbiamo muoverci tutti insieme per restituire la Lega al suo ruolo. Non vogliamo far polemiche: le diffide le lasciamo agli altri”. Presenti, tra il pubblico, diversi amministratori leghisti, tra cui Mario Fabrizio Fracassi, sindaco di Pavia, consiglieri regionali e comunali giunti da diverse zone della Lombardia.

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    Conte, Pos? Governo e Mef si assumono grave responsabilità

     “Lo ha certificato la Corte dei conti, tutte le nostre critiche vengono confermate da fonti autorevoli. La Corte dei conti ha certificato che consentire ai commercianti di non usare il Pos fino a 60 euro e dare la possibilità di girare con le tasche piene di banconote fino a 5mila euro è un fatto recessivo, perché significa anche indirettamente favorire l’economia sommersa. Il governo e il ministro dell’Economia si stanno assumendo una grave responsabilità che pagheremo negli anni futuri”. Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, a margine del convegno Fish.   

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    Mattarella, disabilità banco di prova per l'affermazione dei diritti umani

    “Sono milioni le persone con disabilità che ogni giorno combattono per una vita indipendente e che ci insegnano come affrontare con forza vitale e grande dignità le difficoltà: a loro dobbiamo rispetto. Alle loro straordinarie famiglie, ai volontari e alle associazioni che si battono per l’affermazione dei loro diritti va oggi l’apprezzamento della Repubblica. La Giornata internazionale delle persone con disabilità è stata istituita dall’ONU con l’obiettivo di promuovere i diritti e il benessere di tutti coloro che convivono con una forma di disabilità: si tratta di un numero significativo di persone, a rischio di aumentare con l’invecchiamento della popolazione.    Salute, istruzione, mobilità, lavoro, sono diritti che per le persone con disabilità rappresentano il frutto di lunghe battaglie lastricate di dolore, mortificazione, senso di ingiustizia e impotenza, episodi di discriminazione. L’inclusione delle persone con disabilità è banco di prova della piena affermazione dei diritti umani. Gli importanti progressi della tecnologia sono di ausilio per superare le limitazioni che ostacolano la vita delle persone con disabilità, favorendone la piena partecipazione. Va incoraggiato ogni progresso in questa direzione per andare oltre ogni barriera.    Le persone con disabilità sono una risorsa per la comunità e la loro partecipazione alla vita della società è prezioso”. Lo sottolinea il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una dichiarazione in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.
       

    L’assenza di un ascensore o la mancanza di un ascensore adeguato al trasporto delle persone con disabilità – spiega l’Istat nel Rapporto sull’inclusione scolastica degli alunni con disabilità – rappresenta la barriera più diffusa (ANSA)