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    Ucraina: Mattarella, Italia sta con chi lotta per la libertà

    (ANSA) – ROMA, 20 GEN – “Stiamo rivivendo in Europa la
    tragedia della guerra, che speravamo fosse riposta per sempre
    negli archivi della storia dopo gli orrori che abbiamo allora
    conosciuto. Ed è proprio il mettere la dignità integrale della
    persona al centro di ogni azione che ci porta a stare dalla
    parte di chi è aggredito e lotta per la propria indipendenza e
    libertà”. Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella parlando
    a Brescia in occasione della cerimonia ufficiale di
    inaugurazione di Capitale italiana della Cultura 2023, insieme
    alla città di Bergamo. (ANSA).   

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    Meloni ricorda Willy, il suo esempio sempre con noi

    (ANSA) – ROMA, 20 GEN – “Avrebbe compiuto 24 anni oggi Willy
    Monteiro Duarte, il giovane ucciso la notte del 6 settembre 2020
    mentre tentava di difendere un suo amico. Un pensiero a tutti i
    cari di Willy e in particolare a Lucia, mamma forte e tenace,
    che da anni lotta per ricevere giustizia per suo figlio”. Lo
    scrive su Facebook la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni,
    ricordando il 21enne ucciso nel corso di un violento pestaggio a
    Colleferro. “Non vogliamo dimenticare il sorriso, l’altruismo e
    il coraggio di un ragazzo dal cuore d’oro – aggiunge -: il suo
    ricordo e il suo esempio rimarranno sempre con tutti noi”.   
    (ANSA).   

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    Antimafia indagherà anche sulla “borghesia mafiosa”

    Ci sarà anche quella che gli inquirenti che hanno catturato Messina Denaro hanno definito “borghesia mafiosa” tra gli oggetti dell’indagine della costituenda Commissione Bicamerale Antimafia. E quanto emerge dal testo unificato approvato ieri dalla Commissione Affari costituzionali, dove alle 18 sono depositati gli eventuali emendamenti al testo.    Tra le novità, rispetto all’Antimafia delle scorse legislature, vi è l’indicazione di porre attenzione alle criptovalute e a monitorare l’attuazione del Pnrr, mentre un’altra novità riguarda il presidente. Questi non durerà in carica 5 anni senza possibilità di revoca, bensì due anni, con possibilità di conferma per i residui anni di legislatura.    Il testo unificato è stato messo a punto dalla relatrice Simona Bordonali (Lega) sulla base di quattro proposte di legge istitutive dell’Antimafia, depositate da M5s, Pd, Fdi e Azione-Iv.    Il testo riprende quello che nella scorsa legislatura istituì l’Antimafia, e indica gli stessi oggetti di analisi della futura Bicamerale, aggiungendone però altri, che la latitanza e la cattura di Messina Denaro ha messo in luce, come quella che è stata definita dagli inquirenti “borghesia mafiosa”. Infatti la futura Commissione dovrà condurre analisi “con particolare riferimento alle cosiddette “mafie silenti” e “mafie mercatiste”, all’integrazione o cooptazione di componenti apicali delle mafie in sistemi criminali più complessi, quali i cosiddetti “comitati criminal-affaristici”», sistemi criminali o “massomafie”», aventi strutture organizzative e modalità operative che travalicano le tipizzazioni normative vigenti”.    La lente della Bicamerale, rispetto alla precedente, dovrà ampliarsi anche “ai fenomeni del caporalato e delle cosiddette “agromafie”, anche in considerazione delle frodi nell’impiego dei fondi europei per l’agricoltura”; ” i sistemi di pagamento elettronici e l’uso delle valute virtuali (le criptovalute ndr), in quanto canali privilegiati dalla rete criminale, e individuare specifiche misure finalizzate a prevenire il rischio di riciclaggio”; “monitorare i meccanismi di sviluppo e attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, per verificare l’assenza di anomalie sintomatiche di infiltrazioni mafiose, e valutare l’adeguatezza degli strumenti legislativi e operativi per la tutela delle imprese e dell’economia legale, anche individuando ulteriori soluzioni ritenute utili per prevenire e impedire l’inquinamento mafioso”.    Alle 18 di oggi scade il termine per gli emendamenti che saranno votati da martedì prossimo, in modo da portare il testo in Aula venerdì. 

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    Berlusconi: 'Manifestazione di Forza Italia prima della fine della campagna elettorale'

    “Siamo dunque naturalmente e decisamente leali ad una coalizione alla quale proprio noi abbiamo dato vita. Ma dobbiamo sempre ricordare che nel Centrodestra abbiamo un ruolo e un compito specifico, diverso dagli altri componenti della coalizione. Solo noi – nel governo della Nazione – abbiamo un progetto concreto per portare le pensioni a 1000 euro entro la legislatura! Solo noi abbiamo proposte concrete per dare lavoro ai giovani, con la detassazione e la decontribuzione totale dei contratti di primo impiego. Solo noi abbiamo come priorità assoluta il taglio delle tasse, la lotta alla burocrazia e la riforma della giustizia in senso garantista”. Lo afferma il leader di Fi Silvio Berlusconi in un messaggio in occasione della presentazione dei candidati di Fi nel Lazio.  
    “Io conto di potervi incontrare tutti, di persona, prima della fine della campagna elettorale, in una grande manifestazione di Forza Italia”, ha detto ancora Berlusconi.

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    Meloni-Fontana, incontro a Montecitorio

    Incontro a Montecitorio fra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente della Camera Lorenzo Fontana. La riunione, a quanto si apprende, serve a fare un punto sull’attività legislativa e i provvedimenti del governo.
    Nel corso dell’incontro, si legge in una nota di Montecitorio, sono stati affrontati temi attinenti alla legislazione ordinaria e alla decretazione d’urgenza.

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    Balneari: FdI, via il termine delle concessioni, valide fino alla riforma

    Eliminare il termine del 31 dicembre 2023 ed estendere l’efficacia delle concessioni degli stabilimenti balneari fino al varo della riforma complessiva di settore. Lo prevede un emendamento di FdI (prima firma Mennuni) al decreto Milleproroghe, che – secondo quanto si apprende – dovrebbe essere tra i segnalati del partito. La proposta cancella l’attuale termine del 31 dicembre 2023 – fissato dalla legge sulla concorrenza e confermato dal Consiglio di Stato – per l’efficacia delle concessioni, stabilendo che “continuano ad avere efficacia fino all’approvazione della legge di riforma organica della relativa disciplina”. 
    L’emendamento introduce un articolo sulla “cessazione di efficacia dei termini delle proroghe stabilite per le concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per l’esercizio di attività turistico-ricreative e sportive nonché dei rapporti di gestione relativi ad attività con finalità turistico – ricreative e sportive”. Al momento, le concessioni demaniali e dei rapporti di gestione per finalità turistico-ricreative e sportive, in essere sulla base di proroghe o rinnovi, “continuano ad avere efficacia fino al 31 dicembre 2023, se in essere alla data di entrata in vigore della legge (sulla concorrenza, ndr.) sulla base di proroghe o rinnovi”.

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    Papa Francesco: “I gay? Dio non rinnega nessuno dei suoi figli”

    “Dio è Padre e non rinnega nessuno dei suoi figli. E lo stile di Dio è vicinanza, misericordia e tenerezza. Non giudizio e emarginazione. Dio si avvicina con amore ad ognuno dei suoi figli, a tutti e ad ognuno di loro. Il suo cuore è aperto a tutti e a ciascuno. Lui è Padre. L’amore non divide, ma unisce”.
    Lo dice il Papa parlando delle persone gay nel libro “La paura come dono” (con Salvo Noé, Edizioni San Paolo), in uscita la prossima settimana.
    Fare entrare la psicologia all’interno dei seminari “secondo me è molto utile. Tutto quello che è accaduto, gli abusi sessuali del clero sui minori ha messo drammaticamente in luce questo problema. Bisogna accorgersi prima dell’ordinazione sacerdotale se ci sono inclinazioni all’abuso”, dice il Papa secondo quanto si legge nel libro. “Se non riconosciuti questi problemi possono avere effetti devastanti. Il seminario – sottolinea Papa Francesco – non è un rifugio per tante limitazioni che possiamo avere, né un rifugio di mancanze psicologiche”.
    Oltre alla piaga degli abusi “oggi la più grande perversione nella Chiesa è quella dei preti arrampicatori e la mondanità. La mondanità che porta alla vanità, alla prepotenza, all’orgoglio. La mondanità uccide, come ho detto una volta, un sacerdote mondano è un pagano clericalizzato”, dice ancora Francesco nel libro.
    Il Papa ammette che anche lui ha paura di sbagliare. “Delle volte sì, quando devo prendere una decisione, mi dico: ‘Se faccio questo così…?’. È un po’ paura di sbagliare no?! E la paura in questo caso mi aiuta, perché mi porta a soppesare bene le decisioni da prendere, come farlo e tutto il resto. Non è la paura che mi annienta, no no… è un sentimento che mi rende attento: la paura è come una madre che ti avvisa”. Lo dice Francesco nel libro in dialogo con Salvo Noè “La paura come dono” (edizioni San Paolo), in uscita la prossima settimana.

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    M5s, direttiva Ue su case green è opportunità storica

    (ANSA) – ROMA, 20 GEN – “La rotta tracciata dall’Ue con la
    direttiva sull’efficientamento pubblico del patrimonio edilizio
    europeo fissa un’opportunità di portata storica per l’Italia. Il
    nostro paese ho anticipato i tempi grazie al Superbonus 110%
    ideato dal Movimento 5 Stelle, purtroppo azzoppato prima del
    governo Draghi e smantellato poi dall’attuale governo Meloni.   
    Una decisione miope e autolesionista, visto che quel meccanismo
    fiscale ha saputo non solo generare effetti sorprendenti sul Pil
    e più di 900 mila posti di lavoro tra diretti e indiretti, ma ha
    anche portato un risparmio di 11.700 Gwh/anno, che corrispondono
    a 1,1 miliardi di metri cubi di gas. Soprattutto, sono venute
    meno 1,4 milioni di tonnellate di emissioni inquinanti. La
    direttiva europea impone ora al governo, peraltro diviso sul
    tema, di invertire la rotta. Come Movimento 5 Stelle abbiamo
    appena depositato una mozione per chiedere impegni seri sulla
    riqualificazione energetica degli edifici, sia pubblici sia
    privati, e di aprire un dialogo con l’Europa e gli altri paesi
    sui percorsi economici da intraprendere per reperire le risorse
    necessarie”. E’ quanto si legge in una nota dei parlamentari M5s
    delle commissioni Ambiente e Attività Produttive di Camera e
    Senato.   
    “Da oltre un anno – prosegue il comunicato – noi abbiamo
    proposto un Energy Recovery Fund, senza ricevere alcun feedback
    dalle altre forze politiche. Serve però un piano casa
    complessivo, che parta innanzitutto dalla stabilizzazione dei
    vari bonus edilizi e che possa far leva su un’ampia circolazione
    dei crediti fiscali. I quali, va ricordato, dovevano essere
    sbloccati da questo governo in base alle promesse elettorali,
    rimaste però lettera morta. Come Movimento 5 Stelle ci batteremo
    ogni giorno in questa legislatura perché non si getti alle
    ortiche questa opportunità epocale per l’Italia”. (ANSA).