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    Meloni,direttiva su Balneari sbagliata,soluzione sia strutturale

    (ANSA) – ROMA, 23 GEN – “La questione è complessa. Non ho
    cambiato idea sul tema della difesa dei balneari e su una
    direttiva che non andava applicata, quello che ora si tratta di
    capire è quale sia la soluzione più efficace a livello
    strutturale. Io immagino una soluzione non temporanea,
    convocheremo le associazioni dei balneari prima del voto degli
    emendamenti per capire se è più efficace la proroga o altre
    soluzioni, il mio obiettivo è mettere in sicurezza quegli
    imprenditori”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni ad Algeri.   
    (ANSA).   

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    Meloni, Nordio? Vedrò tanti ministri per cronoprogramma

    (ANSA) – ROMA, 23 GEN – “Ho chiesto a tutti i ministri un
    cronoprogramma: mi piacerebbe lavorare su una calendarizzazione
    dei lavori del governo nel 2023. Sto organizzando un giro con i
    diversi ministri. Ci tengo a dire che oggi mi alzo e vedo che
    secondo i giornali ho tanti problemi con tanti ministri, anche
    con Nordio. Con lui un rapporto ottimo. Le due cose non sono
    collegate”. Lo afferma la premier Giorgia Meloni da Algeri
    parlando con la stampa italiana, riferendosi al colloquio che
    avrà con il Guardasigilli Carlo Nordio. (ANSA).   

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    Meloni,Italia può diventare hub per distribuzione di energia

    (ANSA) – ROMA, 23 GEN – “Sono stata contenta di visitare un
    giardino dedicato a Enrico Mattei considerato qui un eroe
    nazionale. Noi abbiamo questo progetto che ci diamo come
    orizzonte di legislatura, e cioè il piano Mattei in un momento
    difficile per la crisi energetica l’Italia può diventare la
    porta dell’accesso, una sorta di Hub di distribuzione
    dell’energia”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni. (ANSA).   

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    Benzina: Meloni,provvedimento giusto, non si torna indietro

    (ANSA) – ROMA, 23 GEN – “Li abbiamo convocati già due volte,
    il governo non ha mai immaginato provvedimenti per additare la
    categoria dei benzinai ma per riconoscere il valore dei tanti
    onesti. Poi la media del prezzo non diceva che erano alle
    stelle. Sono state molto poche le speculazioni.Ma non potevamo
    tornare indietro su un provvedimento che è giusto, pubblicare il
    prezzo medio è di buon senso. Su altro siamo andati incontro.   
    Nessuno vuole colpire la categoria”. Lo afferma la premier
    Giorgia Meloni da Algeri. (ANSA).   

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    Meloni, necessario mettere mano a certo uso intercettazioni

    (ANSA) – ROMA, 23 GEN – “E’ necessario mettere mano alle cose
    che non funzionano, e quello che non funziona è un certo uso che
    si fa delle intercettazioni.Dobbiamo cercare le soluzioni più
    efficaci per capire quali punti che riguardano lo stato di
    diritto non funzionano, senza la necessità” di polemiche o
    scontri. Lo ha detto Giorgia Meloni rispondendo ad una domanda
    sul tema delle intercettazioni parlando con la stampa italiana
    ad Algeri. (ANSA).   

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    Giappone: regalo dall'Italia al campione del sumo

    (ANSA) – TOKYO, 23 GEN – In occasione del primo campionato di
    Sumo dell’anno, tra i più importanti appuntamenti del calendario
    sportivo giapponese, l’Ambasciatore d’Italia Gianluigi Benedetti
    ha consegnato al vincitore del torneo, l’Ozeki Takakeisho, il
    “Premio Italia Hatsubasho”, istituito per testimoniare la
    vicinanza e l’amicizia profonda che legano l’Italia al Giappone.   
    L’Ambasciatore Benedetti ha consegnato al campione un piatto
    in vetro di grande dimensione, realizzato a mano dagli artigiani
    della storica azienda vetriera di Murano, Venini.   
    “È stato per me un grandissimo onore e un privilegio poter
    premiare a nome dell’Italia, cosa mai avvenuta prima, il
    campione di una straordinaria, nobile e affascinante disciplina
    dalle antichissime origini ed è stato un piacere consegnare al
    vincitore un manufatto di una delle aziende simbolo
    dell’eccellenza dell’artigianato e del design Made in Italy” ha
    commentato l’Ambasciatore Benedetti.   
    Per il suo valore simbolico, considerato il significato che il
    Sumo riveste nella cultura e nella società giapponese – oltre
    all’aspetto sportivo, “il Premio Italia Hatsubasho – ha aggiunto
    l’ambasciatore – è una conferma dell’eccezionale andamento delle
    relazioni bilaterali, recentemente rilanciate in occasione
    dell’incontro a Roma tra il Presidente del Consiglio Meloni e il
    Primo Ministro Kishida che hanno concordato di elevare il
    partenariato bilaterale a livello strategico”. (ANSA).   

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    Benzina:Silvestri(M5s), sciopero colpa di inadeguatezza governo

    (ANSA) – ROMA, 23 GEN – “Le accuse rivolte ai benzinai da
    parte del governo, additati come i responsabili della
    speculazione per l’aumento dei prezzi del carburante, dimostra
    come questo esecutivo scelga sempre di colpire gli anelli più
    fragili della catena per coprire le proprie inadeguatezze e
    incompetenze”. Lo afferma in una nota Francesco Silvestri,
    capogruppo alla Camera M5S.   
    “Lo sciopero dei benzinai, così come tanti altri
    provvedimenti e posizioni sbagliate del governo Meloni, causerà
    gravi danni ai cittadini, costretti a fare i conti con un
    esecutivo che, non solo non riesce a risolvere i problemi, ma ne
    causa di nuovi. Giorgia Meloni e la sua maggioranza dovrebbero
    immediatamente ammettere di aver cercato un capro espiatorio per
    cercare di nascondere gli effetti delle loro scelte politiche e
    chiedere scusa alla categoria dei benzinai, e dopo di loro a
    tutti gli italiani”, conclude. (ANSA).   

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    Oggi alla Camera il sesto pacchetto dl armi all'Ucraina

    Inizia oggi nell’Aula della Camera l’esame del decreto legge che prolunga per tutto il 2023 l’autorizzazione al governo ad inviare armi all’Ucraina, un provvedimento già approvato dal Senato e che dovrebbe ricevere il via libera definitivo da Montecitorio entro giovedì. Si tratta di un passaggio che dovrebbe confermare quanto avvenuto a Palazzo Madama e in Commissione, vale a dire la compattezza della maggioranza sul sì al provvedimento, con la Lega che però solleva dubbi sull’efficacia delle sanzioni alla Russia, e una nuova differenziazione nelle opposizioni, con Pd e Terzo Polo a sostegno dell’appoggio militare a Kiev, e M5s e Avs contrari all’invio di armi, tra le quali – ha confermato il ministro Antonio Tajani – dovrebbero esserci i nuovi missili terra-aria di costruzione franco-italiana.
    M5s e Nicola Fratoianni hanno presentato due emendamenti, bocciati dalle Commissioni, che chiedevano che ciascun invio di armi sia autorizzato dal Parlamento. Una dialettica, che però non si traduce in una divisione nel voto, si registra nel centrodestra con la Lega che contesta l’efficacia delle sanzioni contro la Russia: lo ha fatto Simone Billi in Commissione così come Massimiliano Romeo in Senato. Ma il problema sarà nel campo delle opposizioni: a fronte, anche oggi, del convinto sì dei due candidati alla segreteria del Pd Stefano Bonaccini ed Elly Schlein al sostegno militare a Kiev, si contrapporrà un nuovo “niet” di Giuseppe Conte che però, come al Senato non farà ostruzionismo.
    Finora, con altrettanti decreti ministeriali, ci sono stati nel 2022 cinque invii di armi e in una intervista al Corriere della Sera il ministro Tajani ha spiegato che è in preparazione “il sesto pacchetto”, nel quale dovrebbero esserci i missili terra-aria Samp-T, di fabbricazione italo-francese, essenziali per la difesa aerea dell’Ucraina per abbattere i missili russi e i droni forniti dall’Iran” ma anche “altre azioni a cui lavoriamo riservatamente”.
    L’Italia, del resto “sostiene ogni pista possibile per arrivare a una pace giusta, che significa l’indipendenza e l’integrità territoriale dell’Ucraina”, ha sottolineato osservando che se è vero che “il conflitto deve finire al più presto, allora per i Paesi alleati dell’Ucraina deve essere ben chiaro che dobbiamo fare tutto il possibile per aiutare questa nazione nella sua battaglia per l’indipendenza”.