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    Meloni, non c'è spazio per personalismi e beghe politiche

    (ANSA) – ROMA, 30 GEN – “Di fronte alle sfide che abbiamo
    davanti, tutti i livelli istituzionali devono darsi aiuto a
    vicenda. Nella congiuntura in cui siamo chiamati a operare, non
    c’è spazio per i personalismi, per le piccole beghe politiche
    sulla pelle dei cittadini. Si deve lavorare tutti insieme, con
    lealtà nel rispetto delle differenze. Questa nazione ha bisogno
    della responsabilità della sua classe dirigente”.   
    Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla
    presentazione del Progetto ‘Polis-Casa dei servizi digitali’ di
    Poste Italiane. (ANSA).   

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    Meloni, Polis-Casa di Poste nasce per unire l'Italia

    (ANSA) – ROMA, 30 GEN – “Questo è un progetto che insegna: il
    messaggio che si manda è che noi vogliamo unire l’Italia,
    rafforzare i legami, ricucire il tessuto fra città più grandi e
    piccole, garantire a tutti i cittadini lo stesso identico
    diritto ad accedere ai servizi in maniera semplice e veloce. Non
    ci rassegniamo all’idea che ci siano territori e servizi di
    serie A e B. Una sola Italia con servizi e diritti uguali per
    tutti”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni,
    alla presentazione del Progetto ‘Polis-Casa dei servizi
    digitali’ di Poste Italiane. (ANSA).   

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    India, Modi celebra Gandhi a 75 anni dal suo assassinio

    (ANSA) – NEW DELHI, 30 GEN – Il premier Narendra Modi ha reso
    omaggio oggi al Mahatma Gandhi, nell’anniversario del suo
    assassinio, 75 anni fa.   
    “Mi inchino a Bapu nel giorno della sua morte e ricordo i suoi
    insegnamenti”, ha twittato prima di partecipare ad una solenne
    cerimonia nella capitale indiana.   
    L’anniversario della morte del Mahatma, chiamato nel paese con
    il soprannome di Bapu “padre”, coincide in India con il “Giorno
    dei Martiri”.   
    Gandhi fu assassinato nel 1948 a Delhi durante una cerimonia
    multireligiosa da Nathuram Godse, un integralista indù che non
    accettava l’atteggiamento “conciliatorio” di Gandhi verso la
    minoranza musulmana.   
    Un movimento per la riabilitazione dell’assassino, giustiziato
    nel 1949, sta serpeggiando in tutta l’India negli ultimi anni.   
    Sebbene Modi non abbia mai commentato esplicitamente gli sforzi
    dei nazionalisti per onorare Godse, il suo governo ha
    ripetutamente apprezzato l’ideologo Vinayak Damodar Savarkar,
    noto come mentore di Godse.   
    Tushar Gandhi, 63enne bisnipote del Mahatma ha dichiarato la
    settimana scorsa che da quando il Bjp è al potere la figura di
    Godse sta riaffiorando pericolosamente: “la sua ideologia è
    stata quella dell’odio, della polarizzazione e delle divisioni;
    una filosofia che, prima o poi, divorerà il nostro paese”.   
    (ANSA).   

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    Meloni, Italia può essere ancora un modello per gli altri

    (ANSA) – ROMA, 30 GEN – “Noi posiamo ancora essere un
    modello, questa nazione può ancora essere un esempio da seguire
    per gli altri, un modello che gli altri copiano. Abbiamo
    insegnato tanto ma possiamo ancora insegnare tanto. Questo è un
    progetto che insegna”. Lo ha detto la presidente del Consiglio,
    Giorgia Meloni, alla presentazione del Progetto ‘Polis-Casa dei
    servizi digitali’ di Poste Italiane. (ANSA).   

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    Meloni, governo renderà più facile compito dei sindaci

    (ANSA) – ROMA, 30 GEN – “A tutti sindaci ribadisco l’impegno
    del governo a fare tutto quello che possiamo per rendere più
    facile quel compito, dalla semplificazione a digitalizzazione
    all’abuso d’ufficio: nessun sindaco che voglia dare risposte ai
    suoi cittadini deve essere rallentato o avere paura di dare
    quelle risposte ai cittadini”. Lo ha detto la presidente del
    Consiglio, Giorgia Meloni, alla presentazione del Progetto
    ‘Polis-Casa dei servizi digitali’ di Poste Italiane. (ANSA).   

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    Ferrovie: Salvini, al via piano per sicurezza nelle stazioni

    Più gate e tornelli, oltre 1000 giovani da assumere nel triennio per il controllo dei varchi ferroviari e supporto alle forze di polizia e una società ad hoc Fs Security per garantire la sicurezza dei viaggiatori sui treni italiani. È il risultato di un confronto diretto tra i vertici del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, guidato da Matteo Salvini, e Ferrovie dello Stato. I primi interventi a Milano a Rogoredo. Roma Termini la control room. Progetti per gate a Torino, Venezia.   

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    Ucraina: Kiev, inizio utilizzo tank occidentali in primavera

     È probabile che le forze armate dell’Ucraina inizieranno a utilizzare i carri armati occidentali sul campo di battaglia “in primavera”, ha dichiarato il ministro della Difesa ucraino Alexey Reznikov in un’intervista rilasciata al canale tv canadese Cbc e ripresa dai media internazionali.    Reznikov ha spiegato che i militari ucraini intendono formare almeno due battaglioni di tank con i rifornimenti promessi dai paesi occidentali, che serviranno “per continuare la controffensiva”. Il ministro ha espresso quindi la speranza che l’Occidente continui a fornire carri armati a Kiev in futuro. Ha detto che le promesse dei tank “non sono la fine della storia, ma solo il suo inizio”. 

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    Johnson, Putin minacciò di bombardare il Regno Unito (2)

    (ANSA) – ROMA, 30 GEN – Tuttavia, l’emittente britannica
    commenta che, visti i precedenti attacchi russi al Regno Unito –
    l’ultimo dei quali a Salisbury nel 2018 – qualsiasi minaccia da
    parte del leader russo, per quanto leggera, è probabilmente una
    minaccia che Johnson non avrebbe avuto altra scelta che prendere
    sul serio.   
    Prima della minaccia del leader russo, Johnson lo aveva
    avvertito – durante una “lunghissima” telefonata all’inizio di
    febbraio 2022 – che la guerra sarebbe stata una “catastrofe
    totale” e che avrebbe portato a sanzioni occidentali e ad un
    aumento delle truppe Nato ai confini della Russia. Johnson cercò
    anche di dissuaderlo dicendogli che l’Ucraina non si sarebbe
    unita alla Nato “nel prossimo futuro”.   
    “A un certo punto mi ha minacciato, dicendo: ‘Boris, non
    voglio farti del male ma, con un missile, ci vorrebbe solo un
    minuto’. O qualcosa del genere”, ha raccontato l’ex premier alla
    Bbc. “Ma credo che dal tono molto rilassato che aveva, dalla
    sorta di aria di distacco che sembrava avere, stesse solo
    giocando con i miei tentativi di convincerlo a negoziare”, ha
    aggiunto commentando che Putin fu “molto informale” durante
    quella “straordinaria telefonata”.   
    Nove giorni dopo la telefonata, l’11 febbraio, il ministro
    della Difesa britannico Ben Wallace incontrò a Mosca il suo
    omologo russo, Sergei Shoigu. Il documentario rivela che Wallace
    ripartì per Londra con l’assicurazione che la Russia non avrebbe
    invaso l’Ucraina, ma disse che entrambe le parti sapevano che
    era una bugia. (ANSA).