More stories

  • in

    Donini (Regioni): la sanità non è una priorità del governo

    (ANSA) – BOLOGNA, 22 MAR – “A due settimane dalla consegna
    del documento che chiedeva almeno un tavolo su cui misurarci non
    abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta. Quindi evidentemente
    per il governo l’appello di tutte le regioni per salvare il
    servizio sanitario nazionale non è una priorità”. Lo dice
    Raffaele Donini, assessore alla sanità dell’Emilia-Romagna e
    coordinatore della commissione salute della Conferenza delle
    Regioni, due settimane dopo l’allarme lanciato in un incontro
    con i ministri dell’economia e della sanità, Giorgetti e
    Schillaci.   
    “Chiediamo – dice che il Governo anziché occuparsi di
    chiamare le Regioni in audizione al Senato a parlare di sistema
    assicurativo privato integrativo per la sanità, il Governo
    chiami le Regioni al tavolo per garantire loro la sostenibilità
    del Sistema sanitario nazionale. Bisogna – prosegue – difendere
    il Sistema sanitario nazionale. Noi due settimane fa abbiamo
    incontrato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, il
    ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, insieme ai
    governatori Massimiliano Fedriga e Michele Emiliano per la
    conferenza delle Regioni, oltre ad una delegazione guidata da me
    per la commissione nazionale Salute che comprendeva anche
    Piemonte, Veneto, Umbria e Campania e abbiamo consegnato un
    documento con un grido d’allarme sulla sostenibilità finanziaria
    del Sistema sanitario nazionale. Noi comunque non demordiamo
    perché continueremo a insistere” (ANSA).   

  • in

    Renzi, chi vandalizza l'arte non va ascoltato ma punito

    (ANSA) – ROMA, 22 MAR – “Elly Schlein ha detto che chi
    protesta anche imbrattando i palazzi delle istituzioni va
    ascoltato perché chiede di ascoltare la scienza. Io non sono per
    niente d’accordo. Chi ha imbrattato Palazzo Vecchio non è un
    seguace della scienza: è un vandalo che fa del male alla
    cultura, alla bellezza, all’identità di un popolo. Chi
    vandalizza l’arte non merita di essere ascoltato: merita di
    essere punito”. Lo afferma sulla propria E-News il leader di Iv,
    Matteo Renzi. (ANSA).   

  • in

    Meloni, il Mes non è una banca centrale, sarei prudente

    (ANSA) – ROMA, 22 MAR – “Sul tema del Mes, che non è
    all’ordine del giorno del Consiglio europeo ma è stato citato in
    più occasioni, anche in rapporto alla clausola di backstop che
    servirebbe a far fronte alla crisi bancaria. Quando è fallita la
    banca della Silicon Valley è intervenuta la Federal Reserve,
    quando è fallita Credit Suisse la banca centrale svizzera. Se ci
    fosse una crisi bancaria in seno alla Ue anche la Bce farebbe la
    sua parte. Il Mes non è una banca centrale, ha una disponibilità
    importante ma limitata. Di fronte a una crisi, se gli interventi
    dovessero essere più importanti della sua dotazione il risultato
    sarebbe che il Mes si troverebbe a chiamare gli Stati a
    rifondere per queste crisi. Sarei prudente”. Lo ha detto la
    premier Giorgia Meloni alla Camera, nella sua replica nel
    dibattito sulle comunicazioni in vista del Consiglio europeo.   
    (ANSA).   

  • in

    Renzi, nuovo partito entro l'autunno, ci credo davvero

    (ANSA) – ROMA, 22 MAR – “In molti mi state scrivendo perché
    dopo varie uscite stampa non è chiaro quello che farò io da
    grande. Vi ringrazio per la premura, ma la situazione è molto
    semplice. Io voglio lavorare perché il progetto del Terzo Polo
    prenda forza. Perché ci credo, davvero; perché ci credo, tanto”.   
    Lo scrive sulla propria E-News il leader di Iv, Matteo Renzi,
    spiegando che “per farlo abbiamo incaricato con il voto di tutta
    Italia Viva un comitato politico, guidato da Carlo Calenda e da
    Elena Bonetti. E composto da alcuni tra i nostri dirigenti”.   
    “Dobbiamo tutti dare una mano – conclude – perché il lavoro
    di questo comitato funzioni bene e ci consegni un percorso
    credibile per fondare il partito nuovo entro questo autunno. Ci
    sono tutte le condizioni perché ciò accada e funzioni, quindi
    lavoriamo senza polemiche e senza retropensieri”. (ANSA).   

  • in

    Conte a Meloni,lei la faccia ce la mette,ma una faccia di bronzo

    (ANSA) – ROMA, 22 MAR – “Le devo riconoscere che lei la
    faccia ce la mette, ma è una faccia di bronzo” come quella che
    lei ieri in Senato “ha detto di mettere sulle armi” da inviare
    in Ucraina. A dirlo nell’Aula della Camera rivolgendosi alla
    premier Giorgia Meloni è il leader del M5S Giuseppe Conte
    durante il dibattito in vista del Consiglio europeo. (ANSA).   

  • in

    India, il Rajasthan rende gratuita la sanità pubblica

    (ANSA) – NEW DELHI, 22 MAR – Il Rajasthan, governato dal
    Partito del Congresso è il primo stato indiano ad avere
    approvato prestazioni sanitarie gratuite in tutte le strutture
    pubbliche e in alcuni centri convenzionati.   
    Il provvedimento, chiamato “Right to Health Bill” è stato
    votato ieri per alzata di mano dall’Assemblea locale, a dispetto
    delle estese proteste dei medici e degli altri dipendenti delle
    strutture private e dei rappresentanti dell’opposizione, che in
    questo stato sono del Bjp. Gran parte delle strutture sanitarie
    private sono rimaste non operative per lo sciopero.   
    La legge stabilisce il diritto alle visite, agli esami, alle
    cure e a tutti i trattamenti in caso di emergenza, senza alcuna
    richiesta di pagamenti anticipati da parte delle istituzioni
    sanitarie.   
    Il Partito del Congresso aveva incluso questo provvedimento
    tra i punti chiave del suo manifesto per le ultime elezioni del
    2018 e il ritardo nell’approvazione aveva creato forte
    malcontento tra gli elettori. (ANSA).   

  • in

    Meloni, Mes non è un totem, renderlo uno strumento utile

    (ANSA) – ROMA, 22 MAR – “Dobbiamo provare ad adeguare gli
    strumenti di cui disponiamo. Non sono mai dei totem, si valutano
    di fronte alla loro utilità. Registro che nel nostro dibattito
    quelli che sono strumenti diventano spesso dei totem
    indiscutibili”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia
    Meloni a proposito del Mes in sede di replica alla Camera dopo
    il dibattito in vista del Consiglio Ue. (ANSA).   

  • in

    Meloni,blocco navale?Missione europea collaborando con Libia

    (ANSA) – ROMA, 22 MAR – “Ho sempre configurato il blocco
    navale come proposta europea in collaborazione con l’autorità
    libica. Pensate di sapere meglio di me cosa dico e cosa penso?
    Gli atti lo confermeranno. Io lavoro per un obiettivo di questo
    tipo, per una missione europea che blocchi le partenze in
    collaborazione con autorità africane, quindi anche libiche, e
    con una cooperazione che porti sviluppo”. Lo ha detto la premier
    Giorgia Meloni alla Camera, nella sua replica nel dibattito
    sulle comunicazioni in vista del Consiglio europeo.   
    “Siamo stati lasciati da soli a fare questo lavoro a volte
    fuori dai confini nazionali”, aggiunge parlando dei salvataggi
    in mare. (ANSA).