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    Corsa amministrative, Cirio verso il bis in Piemonte – LIVE

    Punti chiave

    23:52
    Secondo instant poll Swg-La7 Piemonte: Cirio primo con 50-54%, poi Pentenero con 36-40%

    23:47
    Secondo instant Swg-La7 Firenze: Funaro al 40-44%

    23:30
    Exit Opinio-Rai Caltanissetta: Tesauro tra il 37-41%

    23:34
    Exit Opinio-Rai Pescara:Masci 47,5-51,5%, Costantini 34-38%

    23:29
    Exit Opinio-Rai Bergamo: Carnevali tra il 53% e il 57%

    23:26
    Exit Opinio-Rai Potenza: Fanelli 47,5-51,5%, Telesca 21-25%

    23:25
    Exit Opinio-Rai Campobasso: De Benedettis al 49-53%

    23:20
    Exit Opinio-Rai Cagliari: M. Zedda 59-63%, A. Zedda 31-35%

    23:18
    Exit Opinio-Rai Perugia: Ferdinandi 49-53%, Scoccia 44-48%

    23:14
    Exit Opinio-Rai Bari: Leccese 42-46%, Romito 31-35%

    23:10
    Exit Opinio-Rai Firenze: Funaro 42-46%, Schmidt 30-34%

    23:05
    Exit Opinio-Rai Piemonte: Cirio 50-54%, Pentenero 34-38%

    20:31
    Affluenza alle 19: per le regionali in Piemonte ha votato il 47,5%. Per le comunali 53,6%

    23:52
    Secondo instant poll Swg-La7 Piemonte: Cirio primo con 50-54%, poi Pentenero con 36-40%

    Nel secondo exit poll per le regionali in Piemonte 2024 Alberto Cirio, il governatore uscente, candidato con il centrodestra, è primo con una forchetta tra 50.5-54.5%, seguito dalla candidata del centrosinistra Giovanna Pentenero con 36-40%. Terza Sarah Disabato di M5s con 5.5-9.5. Sono i dati di Swg per La7.

    23:47
    Secondo instant Swg-La7 Firenze: Funaro al 40-44%

    Nel secondo exit poll per le comunali a Firenze la candidata del centrosinistra, Sara Funaro, è prima con una forchetta tra 40.5-44.5%, seguito dal candidato del centrodestra Eike Schmidt con 32.5-36.5%. Sono i dati di Swg per La7. Stefania Saccardi di Italia Viva di Italia Viva è terza con 8-12%.

    23:30
    Exit Opinio-Rai Caltanissetta: Tesauro tra il 37-41%

    Nel primo exit poll per le comunali a Caltanissetta Walter Tesauro, candidato del centrodestra, è in vantaggio con una forchetta tra 37-41%, seguito Annalisa Petitto, del centrosinistra, con 30-34%. Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai. Roberto Gambino (M5s) con 21-25% è terzo. 

    23:34
    Exit Opinio-Rai Pescara:Masci 47,5-51,5%, Costantini 34-38%

    Nel primo exit poll per le comunali di Pescara, Carlo Masci (centrodestra) è al 47,5-51,5%, mentre il candidato di centrosinistra Carlo Costantini è al 34-38%. Seguono Domenico Pettinari (9-11%) e Gianluca Fusilli (3.5-5.5%). Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai.

    23:29
    Exit Opinio-Rai Bergamo: Carnevali tra il 53% e il 57%

    Nel primo exit poll per le comunali a Bergamo Elena Carnevali (centrosinistra) è in testa con una forchetta tra il 53% e il 57%. Segue il candidato del centrodestra Andrea Pezzotta tra il 39% e il 43%. Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai. Vittorio Apicella, del Movimento 5 Stelle, è tra il 3% e il 5%.

    23:26
    Exit Opinio-Rai Potenza: Fanelli 47,5-51,5%, Telesca 21-25%

    Nel primo exit poll per le comunali di Potenza Francesco Fanelli (centrodestra) è al 47,5-51,5%, mentre Vincenzo Telesca (Pd) è al 21-25%. Segue Pierluigi Smaldone con il 14-18%. e Francesco Giuzio (8-12%). Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai.

    23:25
    Exit Opinio-Rai Campobasso: De Benedettis al 49-53%

    Nel primo exit poll per le comunali a Campobasso il candidato di centrodestra Aldo De Benedettis ha una forchetta tra 49-53%, seguito dalla candidata di centrosinistra Marialuisa Forte con il 31-35%. Sono gli exit poll del Consorzio Opinio Italia per la Rai. Al terzo posto Pino Ruta con il 14-18%.

    23:20
    Exit Opinio-Rai Cagliari: M. Zedda 59-63%, A. Zedda 31-35%

    Nel primo exit poll per le comunali di Cagliari Massimo Zedda (centrosinistra) ha una forchetta tra il 59 e il 63%, mentre Alessandra Zedda (centrodestra) è al 31-35%. Seguono Giuseppe Fabris (2,5-4,5%) e Claudia Ortu (0,5-2,5%). Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai.

    23:18
    Exit Opinio-Rai Perugia: Ferdinandi 49-53%, Scoccia 44-48%

    Nel primo exit poll per le comunali di Perugia Vittoria Ferdinandi (centrosinistra) è al 49-53%, mentre la candidata del centrodestra Margherita Scoccia è al 44-48%. Seguono Massimo Monni (1-3%) e Leonardo Caponi (0,0-2,0%). Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai.

    23:14
    Exit Opinio-Rai Bari: Leccese 42-46%, Romito 31-35%

    Nel primo exit poll per le comunali di Bari Vito Leccese (Pd) è al 42-46%, Fabio Romito (centrodestra) al 31-35%. Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai. Michele Laforgia (M5s e Sinistra Italiana) ha una forchetta tra il 20-24%, mentre Nicola Sciacovelli si ferma allo 0,0-1,0%.

    23:10
    Exit Opinio-Rai Firenze: Funaro 42-46%, Schmidt 30-34%

    Nel primo exit poll per le comunali di Firenze Sara Funaro (centrosinistra) ha una forchetta tra il 42-46%, seguita dal candidato di centrodestra Eike Schmidt con il 30-34%. Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai. Al terzo posto Stefania Saccardi e Cecilia Del Re, entrambe al 6-8%.

    23:05
    Exit Opinio-Rai Piemonte: Cirio 50-54%, Pentenero 34-38%

    Nel primo exit poll per le regionali in Piemonte Alberto Cirio (centrodestra) è al 50-54%, Gianna Pentenero (centrosinistra) è al 34-38. Sono i dati del Consorzio Opinio Italia per la Rai.

    20:31
    Affluenza alle 19: per le regionali in Piemonte ha votato il 47,5%. Per le comunali 53,6%

    Per le elezioni regionali del Piemonte alle 19, secondo il Viminale, l’affluenza è stata stata del 47,5% quando mancano sei sezioni sulle 4.795 totali, mentre per quelle comunali – si vota in 3.698 Comuni italiani – è stata del 53,6%, quando mancano i dati di 15 sezioni rispetto alle 19.578 complessive.

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    Elezioni: il voto in Piemonte e in 3.698 Comuni – IL LIVEBLOG

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    20:31
    Affluenza alle 19: per le regionali in Piemonte ha votato il 47,5%. Per le comunali 53,6%

    Per le elezioni regionali del Piemonte alle 19, secondo il Viminale, l’affluenza è stata stata del 47,5% quando mancano sei sezioni sulle 4.795 totali, mentre per quelle comunali – si vota in 3.698 Comuni italiani – è stata del 53,6%, quando mancano i dati di 15 sezioni rispetto alle 19.578 complessive.

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    Muti al Governo: ‘Il primo nemico della musica è il direttore’

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    Trovati i sostituti scrutatori, a Milano aperti i 1.313 seggi

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    Il Papa incontra i comici il 14, anche Verdone e Litizzetto

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    Da Fedez a Cristiano Ronaldo e Guido Crosetto indaga Perugia ma esclude dossieraggio

    Ci sono attuali esponenti del governo come i ministri Guido Crosetto, da una denuncia del quale è partita l’indagine ora a Perugia, Francesco Lollobrigida, Marina Elvira Calderone, Gilberto Pichetto Fratin e Adolfo Urso insieme a Marta Fascina, parlamentare e compagna di Silvio Berlusconi, gli ex presidenti del Consiglio Giuseppe Conte e Matteo Renzi, ma anche Fedez, Cristiano Ronaldo e Massimiliano Allegri tra coloro che sarebbero stati spiati dal finanziere Pasquale Striano quando era in servizio alla Procura nazionale antimafia.
    Un quadro che si delinea nell’indagine della Procura di Perugia secondo la quale le informazioni sarebbe frutto di circa 800 accessi abusivi alla banca dati relativa alle Segnalazioni di operazioni sospette. Agli atti dell’inchiesta non c’è però al momento la prova che siano stati realizzati dossier su personalità delle istituzioni o politici. E che dunque quelle informazioni siano state usate. Per il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri serve però “un’ispezione profonda” sulla procura antimafia. “Ne parleremo in Parlamento perché la cosa non può finire qui” ha sottolineato.
    Per i magistrati del capoluogo umbro guidati da Raffaele Cantone al momento non emerge un’attività di dossieraggio vera e propria ma ritengono comunque che ci siano stati accessi ritenuti abusivi al sistema informatico delle cosiddette Sos, le operazioni ritenute sospette che gli operatori finanziari sono tenuti a segnalare e sulle quali poi deve fare luce la magistratura per stabilire se rappresentino qualcosa di illecito o si tratti di normali transazioni. Una sorta di ricerca a strascico che Striano avrebbe compiuto spesso, secondo quanto accertato fino ad ora, non trovando alcunché. Tra le personalità oggetto della ricerca risultano anche i sottosegretari Andrea Delmastro e Giovanbattista Fazzolari, Olivia Paladino, compagna di Giuseppe Conte, Marco Carrai o nomi di persone estranee alla politica, come anche Andrea Agnelli e il presidente della Federcalcio Giuseppe Gravina. Perché Striano abbia fatto le ricerche è ancora oggetto dell’indagine che coinvolge una quindicina di persone tra

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    ‘Chico Forti emozionatissimo’, il racconto di chi ci ha parlato

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    L’addio a Napolitano, il figlio: ‘Da lui buone battaglie’. Letta: ‘Con Berlusconi si chiariranno lassù’ – IL LIVEBLOG

    Punti chiave

    14:12
    Il feretro di Napolitano lascia Montecitorio

    Il feretro del presidente emerito Giorgio Napolitano ha appena lasciato piazza Montecitorio tra gli applausi dei presenti e qualcuno che ha detto “grazie presidente”. Dietro la bara di Napolitano, coperta dalla bandiera tricolore, i familiari, il presidente della repubblica Sergio Mattarella, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il presidente del Senato Ignazio La Russa, il presidente della Camera Lorenzo Fontana, e i capi di stato Esteri.

    13:38
    Conclusi i funerali laici a Montecitorio

    Con l’applauso all’ultimo intervento di Giuliano Amato, presidente emerito della Corte costituzionale, si è conclusa la cerimonia per le esequie laiche di Giorgio Napolitano nell’Aula di Montecitorio. I primi ad uscire sono stati i componenti della famiglia, trai quali la moglie Clio, il figlio Giulio e la nipote Sofia. Poi gli ospiti stranieri ai quali i parlamentari hanno tributato un applauso durante l’uscita. Emmanuel Macron e Francois Hollande hanno seguito tutta la cerimonia senza fare uso delle cuffiette per la traduzione, che invece ha preferito usare Steinmeier.. In tutto la cerimonia è durato poco più della prevista ora e venti. I parlamentari sono rimasti nell’emiciclo per permettere lo svolgimento del protocollo cerimoniale.

    13:22
    Amato: “Tarderà a nascere un italiano con le sue qualità”

    “Davvero tarderà molto a nascere, se nascerà, un italiano con le sue qualità messe al servizio di una politica vissuta come il luogo fondamentale in cui interagire con gli altri. Non a caso una delle citazioni più belle nei suoi discorsi è quella di un giovane condannato a morte della Resistenza che scrive alla madre: ‘Ci hanno fatto credere – scriveva – che la politica è sporcizia e lavoro da specialisti. Invece la politica e la cosa pubblica siamo noi stessi’. Napolitano lo ha insegnato a tutti noi”. L’ha detto il presidente emerito della Corte costituzionale ed ex premier, Giuliano Amato.

    13:16
    Il cardinale Ravasi: “E’ stato un giusto, splenderà come stella”

     “I saggi risplenderanno come lo splendore del firmamento; coloro che avranno indotto molti alla giustizia risplenderanno come le stelle per sempre”. E’ la frase tratta dal libro biblico di Daniele (capitolo 12, versetto 3), che il card. Gianfranco Ravasi, ha dedicato al presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano durante la cerimonia dei funerali di Stato nell’Aula della Camera. Ravasi ha spiegato di voler porre un “fiore” ideale sulla tomba di Napolitano e che tale fiore è la frase tratta da Daniele.

    12:53
    Applauso a Gentiloni che ricorda la linea europeista

    Un lungo applauso per il commissario europeo Paolo Gentiloni al termine del suo discorso in Aula a Montecitorio per le esequie laiche di Giorgio Napolitano. un discorso di respiro europeo che ha delineato la figura istituzionale dell’ex presidente emerito, ricordando il taglio atlantista della sua politica.
    “Salutiamo un grande presidente, un simbolo della credibilità e della forza delle istituzioni della Repubblica e lo facciamo stretti a lei, presidente Mattarella, che di questa credibilità e forza è espressione. Salutiamo un grande riformista, per lui l’Europa è sempre stata la via maestra, questa via, la tua via, cercheremo di seguirla sempre”, ha detto Paolo Gentiloni.

    12:47
    Gianni Letta: “Berlusconi e Napolitano si chiariranno lassù”

    Con la morte di Giorgio Napolitano “si chiude anche un capitolo tormentato e complesso di questa storia: dopo Berlusconi, Napolitano, a tre mesi uno dall’altro. Mi piace immaginare che incontrandosi lassù possano dirsi quello che non si dissero quaggiù e, placata ogni polemica, possano chiarirsi e ritrovarsi nella luce”. Lo ha detto Gianni Letta, intervenendo al funerale del presidente emerito della Repubblica in Aula alla Camera.
    “Di fronte a un lutto che definirei repubblicano – ha detto Letta – non ci sono divisioni di sorta: non cancella ma supera ogni divergenza e annulla le distinzioni culturali politiche pur inevitabili in una figura come il presidente Napolitano, che prima di ricoprire con autorevolezza e prestigio le massime cariche istituzionali è stato per tanti anni protagonista di primo piano della vita politica italiana”. 
    “Tutti ci inchiniamo reverenti per rendere omaggio alla memoria di un uomo che amava l’Italia”, ha detto Letta.

    13:46
    Finocchiaro ricorda la sua attenzione al ruolo delle donne

    “Pochi ricordano poi che, sempre, farà riferimento alla questione politica del ruolo e della condizione delle donne italiane”. L’ha detto Anna Finocchiaro, presidente della Fondazione Italiadecide, nell’intervento ai funerali laici dell’ex capo dello Stato, Giorgio Napolitano in corso a Montecitorio. Poi ha aggiunto un episodio legato agli anni in cui Napolitano era presidente della Camera, dal 1992 al ’94: “Nel febbraio del ’93 oppone l’immunità di sede alla Guardia di finanza delegata dalla procura di Milano all’acquisizione di atti (peraltro già pubblici), nel maggio convoca la Giunta per il regolamento per rendere palese il voto sulle autorizzazioni a procedere. Non serve commentare”.

    12:25
    Sofia Napolitano si commuove: uomo formidabile e premuroso

     “Giorgio Napolitano era un leader e un politico e un uomo formidabile premuroso e pieno di attenzioni, era sempre presente per noi, ascoltava i nostri problemi in modo partecipe e e comprensivo nonostante fosse già occupato con i problemi del Paese”. Lo ha detto tra le lacrime Sofia Napolitano durante la cerimonia in Aula alla Camera.
    “Ci scriveva sempre, anche quando non sapevamo ancora leggere, ci telefonava quando vedeva dei cartoni in televisione che pensava ci sarebbero piaciuti. Ci veniva a prendere a scuola e ci portava a villa Borghese per un gelato. Ha sempre trovato il tempo per me e Simone, nonostante i suoi impegni”, ha detto Sofia Napolitano. “I consigli che ci ha dato ci fanno sentire fiduciosi in noi stessi quando dobbiamo affrontare scelte personali”.

    12:23
    Il figlio Giulio: “Ha combattuto buone battaglie e sostenuto cause sbagliate”

     “Viviamo questo momento in spirito di unita e condivisione”. Lo ha detto Giulio Napolitano, figlio del presidente emerito della Repubblica, durante la cerimonia per i funerali di Stato nell’Aula della Camera, ringraziando le autorità presenti e i cittadini che nei giorni scorsi hanno visitato la camera ardente.
    Napolitano “ha combattuto buone battaglie e sostenuto cause sbagliate”, ha detto il figlio, ripercorrendo il suo l’impegno politico e istituzionale.

    12:11
    La Russa: Napolitano ha sempre rivendicato la sua storia politica

    Il Presidente Napolitano ha sempre rivendicato – con orgoglio – la propria storia politica, le proprie radici, i valori in cui ha creduto. Come ho ricordato in Aula, in occasione dei suoi 70 anni di attività parlamentare, Giorgio Napolitano è stato testimone di una cultura che si fa politica e di una cultura politica che si fa istituzione. Da Capo dello Stato ha guidato la Nazione, riconoscendosi in quei valori che sono le fondamenta della nostra Carta Costituzionale. Certo, come tutti i grandi leader, ha avuto nell’agone politico confronti e contrasti, anche duri”. Lo afferma il presidente del Senato Ignazio La Russa

    12:11
    Fontana: Napolitano una delle figure più rilevanti Repubblica

    “Saluto con grande affetto la signora Clio e tutti i suoi familiari. Con Napolitano scompare una delle figure più rilevanti della storia della Repubblica”: Lo afferma il presidente della Camera Lorenzo Fontana.

    11:52
    Feretro di Napolitano alla Camera, l’omaggio delle autorità

    Il feretro del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano è stato portato nella sala dei ministri alla Camera, accompagnato dalla moglie Clio e dai familiari. Durante il passaggio in transatlantico, in un silenzio rotto solo dagli scatti dei fotografi e dal messaggio ricevuto da un telefonino, gli hanno reso omaggio le massime autorità italiane e i rappresentanti degli Stati stranieri, schierati sul lato del tappeto rosso: il presidente del Senato Ignazio La Russa, quello della Camera Lorenzo Fontana, il presidente della Repubblica Sergio Napolitano, con a fianco il presidente della Repubblica federale di Germania Frank-Walter Steinmeier, e a seguire il presidente francese Emmanuel Macron, il presidente emerito della Repubblica francese Francois Hollande, gli altri alti rappresentanti esteri, e a chiudere la fila la premier Giorgia Meloni e la presidente della Corte costituzionale Silvana Sciarra. Nella sala dei ministri, da programma, prima delle esequie laiche in Aula, i capi di Stato esteri si avvicendano per un momento di raccoglimento.

    11:52
    Aula in piedi all’arrivo del feretro in piazza

    In Aula a Montecitorio si alzano tutti in piedi quando il feretro di Giorgio Napolitano arriva sulla piazza. La cerimonia esterna è infatti seguita attraverso i due monitor dell’emiciclo. Molti parlamentari sono sull’attenti finché il feretro non fa il suo ingresso nel palazzo dopo l’esecuzione dell’inno di Mameli. Per oltre 10 minuti l’assemblea rimane in piedi.

    11:47
    Clio Bittoni accoglie il feretro a Montecitorio

    Clio Napolitano ha accolto il feretro del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, all’entrata del palazzo di Montecitorio. La moglie dell’ex capo di Stato, di 88 anni e su una sedia a rotelle, sta seguendo il feretro accompagnata da un parente.

    11:48
    Cittadini con la mano sul cuore seguono i funerali dagli schermi

    Diverse persone stanno seguendo la diretta dei funerali del presidente emerito Giorgio Napolitano da un maxi-schermo posizionato a piazza Capranichetta, attigua a Montecitorio. Foto e mano sul cuore per alcuni di loro all’inno di Mameli.

    11:35
    Il feretro di Napolitano arriva in piazza Montecitorio

    Il feretro del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, avvolto nel Tricolore è arrivato in piazza Montecitorio. Viene scortato dai corazzieri. A breve nell’emiciclo della Camera si svolgeranno i funerali laici di Stato. Ad aprire gli interventi in Aula saranno il presidente della Camera, Lorenzo Fontana e il presidente del Senato Ignazio La Russa. Applausi dei cittadini hanno accolto il feretro in piazza Montecitorio. Ai lati del piazzale ci sono alcuni cittadini, altri vicino al maxischermo allestito nella piazza.

    11:26
    Il feretro di Napolitano lascia il Senato, verso la Camera

    Il feretro del presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha lasciato il Senato per essere trasportato alla Camera dove si svolgeranno i funerali di Stato e la cerimonia solenne di commemorazione. La bara, avvolta in una bandiera Tricolore e scortata da quattro corazzieri, è uscita dal portone principale su viale Risorgimento, sopra l’entrata le bandiere a mezz’asta. Presente il presidente del Senato Ignazio La Russa e i parenti. Una folla di curiosi ha aspettato l’uscita della bara lungo la strada.

    11:03
    Salvini alla Camera per il funerale di Napolitano

    Con una cartellina bianca sotto il braccio, il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini è arrivato alla Camera per i funerali del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. Prima di entrare in Aula, il vicepremier si è fermato brevemente in transatlantico con il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon e il ministro dello Sport Andrea Abodi. Abodi è poi entrato in Aula assieme al presidente del Coni Giovanni Malagò. Fra coloro che hanno già preso posto nell’emiciclo, anche l’ex presidente del Coni e della Federcalcio Franco Carraro.

    10:52
    Mattarella alla Camera per il funerale laico di Napolitano

     Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è appena arrivato alla Camera dove prenderà parte al funerale laico del presidente emerito Giorgio Napolitano.

    10:42
    Meloni arrivata a Montecitorio per le esequie

    La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è appena arrivata in piazza Montecitorio per partecipare alle esequie del presidente emerito Giorgio Napolitano. La premier ha percorso il tappeto rosso e poi ha varcato l’ingresso di palazzo Montecitorio.

    10:11
    L’area intorno alla Camera blindata per i funerali di Napolitano

    È blindata la zona attorno alla Camera, dove alle 11.30 prenderanno il via i funerali di Stato laici del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. Numerosi agenti delle forze dell’ordine presidiano le strade dell’area, che poco prima della cerimonia verranno chiuse al traffico per l’arrivo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dei rappresentanti di Stato esteri. All’interno di Montecitorio è tutto pronto per le esequie civili. I commessi parlamentari della Camera indossano il frac e quelli del Senato la divisa di rappresentanza con guanti e papillon nero. A poco più di un’ora dall’inizio del funerale iniziano ad accomodarsi in Aula i primi partecipanti, fra cui l’ex presidente della Camera Gianfranco Fini, l’ex ministro Roberto Speranza, Gianni Cuperlo, Angelo Bonelli e Luca Barbareschi, ex deputato nonché attore e regista.

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