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Presidente Saied a due ministri Ue, Tunisi ‘non accetta diktat’

(ANSA) – TUNISI, 11 MAG – In Tunisia, “non è possibile
abbandonare il ruolo sociale dello Stato” e pertanto “nessun
diktat può essere accettato”: lo ha detto il presidente
tunisino, Kais Saied, chiedendo il “rispetto della volontà del
popolo” e della “sovranità dello Stato”, ai ministri degli
Esteri del Belgio, Hadja Lahbib, e del Portogallo, Joao Gomes
Cravinho, a Tunisi per due giorni in rappresentanza dell’Ue.
   
L’incontro al Palazzo di Cartagine – si legge in una nota
della presidenza – è stato però l’occasione per Saied di
riaffermare l’attaccamento della Tunisia ai legami storici e
privilegiati che la legano all’Unione europea, nonché “il fermo
impegno a rafforzare ulteriormente i rapporti di cooperazione e
partenariato in vari ambiti, in un ambito bilaterale e
multilaterale, oltre all’azione congiunta per sviluppare nuovi
meccanismi e mezzi che migliorino le opportunità di mutuo
accordo e la formulazione di soluzioni efficaci per varie
questioni, in un quadro di rispetto reciproco e “interesse
comune”.
   
L’incontro ha affrontato anche diversi altri temi, tra cui la
cooperazione finanziaria e di investimento di fronte alle sfide
economiche e sociali che la Tunisia deve affrontare, nonché le
questioni dell’immigrazione, degli scambi scientifici e
culturali e della lotta al terrorismo.
   

. (ANSA).
   


Source: http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/politica_rss.xml

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