(ANSA) – LONDRA, 24 GEN – L’azione giudiziaria – già
discussa secondo il Sun con Alan Dershowitz, celebre quanto
controverso avvocato americano macchiato a sua volta da passate
frequentazioni con Epstein – dovrebbe essere indirizzata (se
verrà davvero portata avanti) a cercare di contestare in sede
penale l’evidenza delle accuse rivolte al duca da una delle
vittime del faccendiere, Virginia Giuffre: sebbene in sede
civile lo stesso Andrea abbia nei mesi scorsi accettato di
versare a Giuffre ben 16 milioni di dollari pur di evitare una
precedente causa.
Il principe 62enne, che non si è mai riconosciuto colpevole
di alcun reato, potrebbe tentare di far leva anche sulle
dichiarazioni contro l’autenticità di una vecchia foto che lo
ritrae con una Giuffre all’epoca 17enne emerse in un’intervista
rilasciata ieri dal carcere dall’ereditiera britannica Ghislaine
Maxwell, ex sodale di Epstein nonché a suo tempo trait d’union
fra lui e l’uomo d’affari americano. Ma diversi royal
correspondent si sono detti convinti che il palazzo e re abbiano
tutto l’interesse a evitare che il fratello riapra il caso, fra
sospetti e imbarazzi, tanto meno mentre si definiscono i
preparativi per l’incoronazione solenne di Carlo e della regina
consorte Camilla in calendario a maggio a Londra. Ed escludono
che ad Andrea possa essere comunque consentito di tornare a
rivestire incarichi ufficiali o titoli militari, se non altro
per ragioni di opportunità. (ANSA).
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