in

Chiesa: Repole, dialogo per affrontare una società complessa

(ANSA) – TORINO, 07 MAG – “Non sarò certo un vate, ma
camminerò insieme a voi: so che Torino ha subito trasformazioni
che hanno causato nuove povertà e diseguaglianze. La nostra è
una società molto complessa, che non si può affrontare con
superficialità e assenza di dialogo. Ecco, intendo partire da
questa convinzione”. Ha aperto così il suo primo incontro con la
stampa monsignor Roberto Repole, sacerdote torinese di 55 anni
che oggi viene consacrato arcivescovo di Torino con una
cerimonia in Duomo. Tra le sfide del suo episcopato, e della
Chiesa in generale, “quella di aprirci al confronto, con umiltà
e senza paura, come fece Cristo”. (ANSA).
   


Source: http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/politica_rss.xml

Sanzioni Ue, prosegue il lavoro per un accordo. Borrell ottimista

Conte 'deluso' da Draghi, e pone le condizioni per restare