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Il Parlamento torna ad essere protagonista

Il Parlamento torna protagonista dopo due settimane di pausa per colpa dell’emergenza Coronavirus: era il 12 marzo quando le aule di Montecitorio e Palazzo Madama si riunirono, a ranghi ridotti e con modalità ad hoc per rispettare la distanza di sicurezza tra i parlamentari, per approvare la richiesta del governo sullo scostamento di bilancio necessario a trovare le risorse per approntare le prime misure di emergenza.

Oggi, dopo giornate di dibattito anche polemico sulla effettiva apertura o chiusura dei due rami del Parlamento, entrambe le Camere tornano a riunire le rispettive Assemblee. Il premier Giuseppe Conte ha riferito in Aula alla Camera sull’emergenza Coronavirus, mentre domattina alle 10 sarà in Senato. E si presenterà in Parlamento ogni 15 giorni per aggiornare sulla crisi.

Procede intanto anche l’iter del decretone che racchiude il Cura Italia e alcune delle successive misure prese dal governo per affrontare l’emergenza, e sul quale sono già in corso le audizioni. Le Commissioni di merito dovranno votare il loro parere in sede consultiva e la Bilancio in referente. Per l’esame del testo è stato messa sul piatto anche la disponibilità ad una collaborazione fattiva tra maggioranza ed opposizione: al Senato una riunione informale dei capigruppo, che precede quella ufficiale, è stata convocata con questo scopo nel primissimo pomeriggio. L’obiettivo della maggioranza è quello di favorire la velocizzazione dell’iter legislativo per poter approvare il testo finale il prima possibile.

Proprio l’Aula del Senato riunita oggi per le comunicazioni della presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati, sarà chiamata a votare il calendario dei lavori.  “Domani alle 10 il premier Giuseppe Conte renderà in Aula una informativa sulle iniziative assunte dal governo contro il coronavirus – ha detto Casellati – e sempre domani alle 15,30 il Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, terrà una informativa sulla prosecuzione dell’anno scolastico in corso”.

Al via, intanto, nell’Aula della Camera, anche il question time trasmesso in diretta televisiva. In base alle decisioni assunte dalla Conferenza dei Capigruppo, diversamente dalle volte precedenti, ciascun gruppo parlamentare potrà porre due interrogazioni al governo e non una sola.

Nell’emiciclo, durante il Question Time, sono stati presenti circa cinquanta deputati: tutti seduti abbastanza distanziati tra loro.
Alcuni hanno indossato le mascherine ed i guanti, che sono stati distribuiti all’ingresso.

Daniele Belotti della Lega ha illustrato la sua interrogazione visibilmente commosso.


Source: http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/politica_rss.xml

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