(ANSA) – ROMA, 26 SET – “Una cosa sono le competenze amministrative, per le quali io sono assolutamente d’accordo nel potenziare non solo le Regioni ma i livelli territoriali. Se noi l’autonomia la intendiamo come attuazione della sussidiarietà, come nuovo modello sociale, ha molto senso responsabilizzare chi è sul territorio. Se invece diventa lo smembramento del sistema, anche economico finanziario, diventa un danno, perché nessuno di noi ha il fisico per reggere la competizione internazionale.
Questo lavoro presuppone la fatica della mediazione e va avanti se non c’è propaganda”. Così a Start, su Sky TG24, il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia.
“Se il processo delle autonomie si è fermato – ha proseguito – è perché nel vecchio governo non si capivano nemmeno ministri e presidenti di regione dello stesso partito. Parto dal presupposto che nessuno sia in malafede, se c’è stato un cortocircuito e il processo è fallito è perché le proposte sul tavolo non reggevano rispetto al quadro costituzionale”.
Source: http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/politica_rss.xml