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Il taglio dei parlamentari, sì di Salvini alla richiesta del M5s

“Da quel che leggiamo i partiti già pensano alle poltrone. È più forte di loro. Non ce la fanno a pensare ai contenuti e alle proposte. Noi pensiamo al taglio di 345 parlamentari. Parliamo di una proposta, manca un voto. E vedremo chi se la sentirà, perché finora abbiamo sentito solo parole”. Lo dicono fonti M5s all’ANSA.

Salvini, Lega ha già votato taglio parlamentari, Pd no – “A differenza del PD, la Lega ha già votato e voterà ancora per il taglio dei parlamentari. Bene il risparmio di mezzo miliardo di euro per gli Italiani. Ancora meglio il risparmio di due miliardi di euro grazie alla politica seria e coraggiosa dei PORTI CHIUSI, che qualcuno in queste ore vorrebbe cancellare tornando agli sbarchi di massa gestiti dalle ONG. Ma io non mollo, statene certi. Vi voglio bene”. Lo scrive il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini su twitter.

Fonti segreteria Pd,no governicchi,solo alto profilo  – “Non si capisce più se c’è la crisi di governo o se Lega e 5Stelle hanno fatto la pace in nome delle poltrone. La posizione del Pd è chiara: no a governicchi per fare la manovra e basta. Prepariamoci al voto senza paura se Salvini e Di Maio ci portano alle urne”. E’ quanto si apprende da fonti della segreteria Pd. “Se ci sono condizioni per un’altra maggioranza le verificheremo insieme al Presidente Mattarella nelle consultazioni, ma devono essere condizioni vere e serie di alto profilo – proseguono -. Per dare una speranza all’Italia, non solo per non votare”.

Matteo Salvini sarebbe pronto a offrire perfino la presidenza del Consiglio a Luigi Di Maio pur di riappacificare gli alleati e far rientrare la crisi di governo, per evitare la formazione di una nuova maggioranza: è quanto sostengono fonti parlamentari Pd, secondo le quali nel frattempo i contatti dei dem con il M5S sono sospesi in attesa degli sviluppi della crisi. “Ci sono voci insistenti che Salvini stia facendo un tentativo di ricucire con il Movimento – affermano le fonti -. Il M5S tiene in piedi tutte le ipotesi, per quanto ci risulta. Ma noi nel frattempo siamo alla finestra, totalmente. Aspettiamo il 20 per vedere cosa farà Conte, se di dimette o meno. Potrebbe esserci un rimpasto o anche un nuovo incarico”. Stamani in un post su Fb Matteo Renzi ha scritto: “Il capitano (Salvini) si è impaurito di brutto. E dunque offre tutto a Di Maio. Scene da far impallidire il calciomercato”. 

M5s, Di Maio premier? Fake news, non vogliamo poltrone – “Quanto riportato da alcuni organi di stampa è totalmente falso. Non solo, nessuno dei quotidiani ha contattato fonti ufficiali del M5s con l’intento di verificare questa clamorosa fake news. Sono cascati nel giochino di qualcuno, ma siamo abituati ormai. Non ci interessano poltrone, non ci interessano giochi di palazzo”. Così in una nota il M5S commentano le voci circolate in ambienti del Pd, e riprese dalla stampa, che Matteo Salvini abbia offerto al leader 5 stelle la poltrona di Palazzo Chigi per ricomporre la frattura.

Di Maio, su ruoli e incarichi solo assurdità – In questa estate surreale, in cui la Lega ha fatto cadere il governo in pieno agosto fregandosene del Paese e degli italiani, leggo continue fake news su futuri ruoli, incarichi, strategie. Tutte cose che non ci interessano. Tutte assurdità veicolate ad arte da qualcuno sui giornali per nascondere la verità”. Lo scrive Luigi Di Maio in un post su Fb. “A noi interessa una sola cosa arrivati a questo punto: che il 22 agosto – quando è fissata la seduta della Camera – si voti il taglio dei parlamentari. Aspettiamo le forze politiche il 20 agosto in aula. Chi sfiducerà Conte lo farà per evitare che si voti il taglio dei parlamentari. Questa è la realtà. Possiamo far risparmiare mezzo miliardo di euro agli italiani” aggiunge Di Maio


Source: http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/politica_rss.xml

Toti presenta simbolo di 'Cambiamo'

Fonti M5s, non ci interessano poltrone