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Fonti di Palazzo Chigi: ‘L’opzione della rata parziale del Pnrr mai sul tavolo’

   “L’ipotesi non è attendibile, l’opzione non è mai stata sul tavolo”. Con queste parole fonti qualificate di Palazzo Chigi rispondono, interpellate dall’ANSA, sulle indiscrezioni secondo cui la Commissione Ue avrebbe proposto all’Italia un pagamento parziale della terza rata del Pnrr e la proposta sarebbe stata rifiutata dal governo italiano.

   Le indiscrezioni sul confronto Italia-Ue circa il pagamento della terza rata del Pnrr erano state rilanciate in un articolo sull’edizione online de Il Foglio. ‘Il romanzo della terza rata del Pnrr si arricchisce di un nuovo capitolo – si legge nel testo – per uscire dallo stallo in corso da febbraio, nelle scorse settimane la Commissione avrebbe proposto all’Italia di procedere a un pagamento parziale, ma il governo di Giorgia Meloni avrebbe rifiutato per non mettere a repentaglio la sua reputazione.

    L’offerta informale della Commissione di ridurre l’ammontare del pagamento della terza rata e il rifiuto del governo sono state confermate al Foglio da fonti di Bruxelles e di Roma’.  ‘Agli occhi dell’esecutivo comunitario – prosegue l’articolo de Il Foglio – questo compromesso avrebbe permesso di accelerare i versamenti di quasi tutti fondi della terza rata da 19 miliardi del Pnrr, sospendendo una parte minima. Ma il governo italiano ha preferito declinare per ragioni “reputazionali”, spiega una fonte. Sul fronte esterno, accettando un pagamento parziale, l’Italia invierebbe un segnale di difficoltà ai partner e ai mercati sulla sua capacità di realizzare gli obiettivi del Pnrr’.

    ‘Sul fronte interno – si legge ancora – Meloni rischierebbe di trovarsi in forte imbarazzo, dato che i 19 miliardi sono la prima richiesta di pagamento presentata dal suo governo. In teoria il via libera sarebbe dovuto arrivare a fine febbraio. Da allora, malgrado le rassicurazioni della Commissione sul dialogo costruttivo e le dichiarazioni ottimiste dei ministri Giancarlo Giorgetti e Raffaele Fitto su un rapido via libera, il pagamento è ancora bloccato’.


Source: http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/politica_rss.xml

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