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Cospito: Serracchiani, su ricostruzione fango e miseria

(ANSA) – TRIESTE, 02 FEB – “Quando siamo arrivati” al
compound di 4 celle in cui si trovava anche quella di Cospito,
“la polizia penitenziaria ci ha portato davanti alla cella di
Cospito, ma io stavo già parlando con il detenuto della terza
cella, Verini con quello della quarta. Inutile dire che ‘Cospito
vi ha ordinato’: è una cretinata. Nessuno ci ha ordinato
niente”.”Io ho parlato con quei detenuti come avrei parlato e ho
parlato con qualunque detenuto incontrato quel giorno in
carcere. Questo è fango, è miseria di chi non sa come venir
fuori da una situazione in cui si è ficcato”. Lo ha detto Debora
Serracchiani, ricostruendo la visita in carcere a Cospito da
parte di una delegazione del Pd.
   
Per Serracchiani, ora c’è “una sola via d’uscita”: “le
dimissioni dal ruolo di vicepresidente del Copasir di Donzelli e
le dimissioni con revoca delle deleghe di Delmastro da
sottosegretario, per giunta con delega al Dap. Perché quello che
sta emergendo per stessa ammissione di Delmastro, che oggi ha
detto di aver passato a Donzelli informazioni riservate, è di
una gravità inaudita”: lo afferma la capogruppo dem alla Camera,
Debora Serracchiani, sul caso Cospito. (ANSA).
   


Source: http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/politica_rss.xml

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