(ANSA) – PERUGIA, 08 LUG – Il complesso delle indagini
condotte dalla procura di Perugia sulla cosiddetta Loggia
Ungheria “ha portato a ritenere integralmente o parzialmente non
riscontrate numerose propalazioni dell’avvocato” Piero Amara.
Che per l’Ufficio guidato da Raffaele Cantone “tecnicamente
vanno inquadrate come chiamate in correità dirette o de relato,
e quindi come non accertati fatti narrati o in alcuni ha portato
a ritenere avvenuti i fatti, ma escluso che in essi Amara avesse
potuto svolgere un ruolo, come da lui riferito”. Lo si legge in
un comunicato della stessa Procura. (ANSA).
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