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    Arriva l'ok di Draghi al ministero caro a M5S, atteso voto Rousseau

     Il sì di Mario Draghi al ministero della transizione ecologica e – secondo alcune fonti parlamentari M5S – un possibile contatto tra il premier incaricato e Beppe Grillo potrebbero agevolare lo sblocco dell’impasse interno al Movimento. Ed è atteso nelle prossime ore – probabilmente già staseta – il voto su Rousseau dove gli attivisti dovranno dire sì o no al governo Draghi.
       Il quesito, tuttavia, secondo fonti qualificate pentastellate, potrebbe essere più “soft”: non ci dovrebbe essere, quindi una domanda che porrà la base di fronte a un bivio netto di fronte al nuovo governo. Più probabile che la domanda verta sul programma, con un focus sui temi dell’ambiente e del super-ministero chiesto da Grillo con la postilla che, se Draghi da qui alla formazione del governo, non manterrà quanto assicurato al Garante del M5S, la fiducia dei cinquestelle potrebbe anche venire a mancare.
    La votazione su Rousseau dovrebbe comunque avvenire prima dello scioglimento della riserva da parte di Draghi, atteso – secondo fonti ben informate – a partire da venerdì. E, da qui alle prossime ore, spiegano fonti del M5S, nuovi contatti ci potrebbero essere sul tipo di governo, se politico, tecnico o un mix dei due, che ha in mente l’ex governatore della Bce. Con un’appendice: nel primo caso il ministero della Transizione ecologica sarebbe richiesto, chiaramente, dal M5S. 

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    Grillo chiede un ministero, Lega e FI dicono 'no' a veti – TEMPO REALE

    (di Yasmin Inangiray)
    Dopo essere stati ricevuti dal premier incaricato Mario Draghi nell’ambito delle consultazioni per la formazione del nuovo governo, le forze politiche fissano i propri paletti in vista della presentazione della squadra e del programma dell’esecutivo. Il garante del Movimento Cinque Stelle Beppe Grillo torna a chiedere l’istituzione di un “super ministero per la transizione ecologica”. E’ una delle condizioni dei pentastellati, che nel frattempo ufficializzano la sospensione della votazione on line sulla piattaforma Rousseau chiamata a decidere sul sostegno al governo.
    Una scelta che non convince Italia Viva: “Mi auguro che l’esecutivo possa partire il prima possibile, non possiamo attendere i tempi della piattaforma”, dice Maria Elena Boschi.
    Quasi contemporaneamente, Matteo Salvini fa sapere di aver incontrato Silvio Berlusconi a villa Grande, la nuova residenza romana del Cavaliere. I due leader “si sono confrontati sulla situazione politica e sui contenuti delle proposte presentate a Draghi”, ribadendo “la ferma volontà di dare un contributo, con senso di responsabilità e senza porre alcun veto per risollevare il Paese”.
    Toccherà ora al presidente del Consiglio incaricato fare una sintesi delle diverse posizioni, dopo aver ultimato le consultazioni con le parti sociali in agenda nella giornata di oggi. A farsi sentire è prima di tutto Confindustria, con il presidente Carlo Bonomi: “Abbiamo espresso il nostro più convinto sostegno, nella vera speranza che il consenso parlamentare riservato al programma sia ampio e solido, perché c’è davvero molto da fare, e bisogna farlo presto e bene”.
    In mattinata, inoltre, l’ex numero uno della Bce ha incontrato i rappresentanti degli enti locali. “Massima collaborazione” al premier incaricato è stata assicurata da Stefano Bonaccini, presidente della conferenza delle Regioni. A fargli eco è Antonio Decaro, presidente dell’Anci, che offre la disponibilità dei centri estivi “per dare modo di recuperare il gap” della formazione scolastica avvenuto a causa del Covid. Dalla delegazione dell’Abi arriva invece la richiesta di non interrompere anzitempo “i provvedimenti eccezionali che in questi mesi sono stati varati a sostegno dell’economia produttiva, con prestiti garantiti e moratorie”.    

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    Covid, Cesa ricoverato allo Spallanzani

    “Lorenzo Cesa è stato ricoverato ieri sera per Covid all’ospedale Spallanzani, a Roma, presso il dipartimento guidato dal Professor Nicola Petrosillo. Le sue condizioni sono da considerarsi stazionarie”. Lo rende noto l’Ufficio stampa del partito. 
    ‘Mi spiace molto del ricovero di Cesa, sapevo che aveva contratto il virus e anche per questo l’altro giorno abbiamo sospeso la direzione nazionale dell’Udc ma stava a casa, l’avevo sentito. Mi spiace molto e spero che ne venga fuori alla grande. Da psicologa, penso che abbia pesato anche lo stress per l’avviso di garanzia delle settimane scorse. Mi spiace che si siano sommate tante, troppe, contrarierà nello stesso momento” ha detto la senatrice dell’Udc, Paola Binetti parlando del ricovero del segretario dimissionario del suo partito.

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    Governo: Salvini vede Berlusconi, dare contributo senza veti

     “Lungo e cordiale colloquio tra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi a Villa Grande, la nuova residenza romana del presidente di Forza Italia. I due leader si sono confrontati sulla situazione politica e sui contenuti delle proposte che sono state presentate al Presidente del Consiglio incaricato Professor Mario Draghi. Salvini e Berlusconi hanno ribadito la ferma volontà di dare un contributo, con senso di responsabilità e senza porre alcun veto, per risollevare il Paese da una gravissima crisi sanitaria, economica e sociale”.    E’ quanto si legge in un nota della Lega.     

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    Le consultazioni di Draghi, le dichiarazioni LIVE

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    Le consultazioni del Presidente del Consiglio incaricato, Mario Draghi, proseguono con il seguente calendario:- 10.30-11 Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province autonome, Anci, Upi- 11-11.20 Abi- 11.20-11.35 Ania- 11.40-12.10 Confindustria – 12.10-12.25 Confapi- 12.30-13.15 Cgil Cisl Uil – 13.15-13.30 Ugl- 14.45-15 Unioncamere – 15.05-15.35 Coldiretti Agrinsieme- 15.35-15.50 Confcommercio- 16-16.15 Confesercenti- 16.20-16.50 Confartigianato Cna Casartigiani- 16.55-17.25 Alleanza delle cooperative italiane Ue.Coop- 17.30-18 Wwf Italia Greenpeace Italia Legambiente

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    Tesei, dato risposte a tutti i cittadini

    (ANSA) – PERUGIA, 09 NOV – “Siamo riusciti a dare risposte a tutti i cittadini che ne avevano bisogno”: lo ha detto la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei intervistata da SkyTg24 dopo il passaggio da zona gialla ad arancione. Parlando di una disponibilità di 500 posti letto riservati all’emergenza Covid. Tesei ha parlato di un piano “modulare per cercare di non sottrarre tanto spazio alla cura delle altre patologie”.    “Abbiamo aumentato – ha detto Tesei – il personale anche per le Usca territoriali. Dobbiamo però tenere conto che attualmente abbiamo 400 unità del personale sanitario purtroppo in isolamento perché positivi al Covid o per contatti e quindi in quarantena. Questo pesa molto su un sistema sanitario che a livello nazionale vede una carenza di medici, specialmente quelli specialisti della materia, parlo soprattutto di anestesisti e rianimatori che servono nelle intensive. Ma questo è un problema veramente di tutti”. (ANSA).   

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    Comunali: a Nuoro Soddu rieletto sindaco

    (ANSA) – CAGLIARI, 09 NOV – Tris del centrosinistra ai ballottaggi nei tre Comuni della Sardegna dove si è dovuto ricorrere al secondo turno per l’elezione del sindaco.    A Nuoro, unico capoluogo di provincia presente in questa tornata elettorale, l’uscente Andrea Soddu (di area centrosinistra sostenuto da quattro liste civiche) è stato rieletto con il 67% (8.841 voti), mentre il candidato del centrodestra, Pietro Sanna, si è fermato al 33% (4.355 voti).    A Quartu Sant’Elena (Cagliari), terza città della Sardegna per numero di abitanti, ritorna sindaco dopo 19 anni Graziano Milia, anche lui di area centrosinistra sostenuto da sei liste civiche.    Ha ottenuto il 57,2% (14.286 voti), mentre il candidato del centrodestra, il sardista Christian Stevelli, che era in testa al primo turno, si è fermato al 42,8% (10.683 preferenze).    A Porto Torres (Sassari), vince Massimo Mulas del centrosinistra, eletto sindaco con il 53% (4.577 voti), mentre Alessandro Pantaleo del centrodestra, che anche in questo caso aveva ottenuto più voti di tutti al primo turno, si è fermato al 47%, con 4.065 preferenze. (ANSA).   

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    Comunali: Nuoro, a 102 anni non rinuncia al voto

    (ANSA) – NUORO, 09 NOV – A 102 anni compiuti da poco, l’ingegner Sebastiano Maccioni non ha rinunciato al suo diritto di voto, una buona pratica che persegue da sempre perchè, spiega, “è un esercizio della democrazia”. Così, munito di mascherina e accompagnato dalla figlia, questa mattina ha raggiunto il seggio di via Veneto, a Nuoro, dove ha espresso la sua preferenza in occasione del ballottaggio per il nuovo sindaco della città.    Giovani stanchi e delusi dalla politica? Per l’ing. Maccioni non hanno capito il senso della democrazia. “Quando ero giovane io non si votava, poi – racconta l’elettore più anziano di Nuoro fuori dal seggio – da quando hanno istituito le elezioni ho capito quanto fosse importante esercitare il diritto di voto e non ho mai pensato una volta di non andare alle urne. Votate chi vi pare ma votate tutti”. Quindi un auspico: “Il mio auguro è che Nuoro risorga e che le cose cambino in meglio”. (ANSA).