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    Milleproroghe: blocco sfratti, rinvio mercato energia

       Mini-proroga della moratoria delle trivelle, nuovo rinvio del passaggio al mercato libero dell’energia, più tempo ai sindaci alle prese con la carta per le aree idonee in cui localizzare il deposito nazionale delle scorie nucleari. Ma retromarcia sul blocco degli sfratti, che resta così com’è fino alla fine di giugno (bocciato anche l’emendamento di Fdi) e niente di fatto pure su Alitalia. Regge, pur con qualche frizione, la nuova maggioranza alla prova del voto sul decreto Milleproroghe che riceve oggi l’ok del’aula di Montecitorio per poi passare all’esame del Senato.    In una maratona per approvare più modifiche possibili sono andati in scena i complessi nuovi equilibri tra i partiti che sostengono il governo Draghi e dopo che Montecitorio ha bocciato l’emendamento a firma Fratelli d’Italia per sospendere la riforma Bonafede della prescrizione dopo la mediazione del ministro Marta Cartabia che ha portato alla vigilia al ritiro di tutti gli emendamenti di maggioranza sulla prescrizione. Nel fine settimana c’è stato il voto sui circa 200 emendamenti ‘supersegnalati’ dai gruppi proprio per fare presto su un provvedimento che altrimenti sarebbe in scadenza il prossimo primo marzo senza il voto del Senato.
    I ministeri, che pure si stanno ancora riorganizzando sono scesi in campo negli utlimi giorni: quello della Giustizia, ha lamentato nei giorni scorsi Confedilizia, blocca l’intesa raggiunta a fatica tra i partiti per mitigare il blocco degli sfratti, quello dell’Ambiente per mediare sulle trivelle, Sugli sfratti l’idea era quella di consentire dal primo aprile il rilascio degli immobili se le morosità degli inquilini erano state certificate prima della pandemia (cioè prima di marzo 2020). Per negozi e attività commerciali a fare da spartiacque ci sarebbero state invece le chiusure anti-Covid. Ma poi si è scelto di avere più tempo per preparare un ordine del giorno che possa guidare il governo nelle prossime settimane verso una soluzione condivisa, da inserire nel primo provvedimento utile. Alla fine, niente di fatto. Lo stesso vale per Alitalia: l’emendamento che rivedeva le norme per la cessione della ex compagnia di bandiera e per la restituzione del prestito pubblico rimane accantonato. Nella fretta di chiudere c’è stato spazio comunque per diverse novità, dal bonus vacanze che si potrà utilizzare fino a fine 2021 (tra le polemiche di Fdi) all’anno accademico 2019-2020 prorogato fino al 15 giugno per dare tempo agli universitari di laurearsi in corso nonostante gli stop imposti dall’emergenza.
    Tra gli emendamenti approvati alcuni dei temi cari al Movimento 5 stelle come la moratoria delle trivelle, che andrà avanti ancora fino a settembre per “dare tempo al governo Draghi di intervenire definitivamente”, mentre il mercato libero dell’energia slitta di un altro anno, a gennaio 2023 – con i clienti del mercato tutelato che potranno rimanere con i loro attuali contratti ancora per tutto il 2022. Come chiesto dai sindaci arriva poi un po’ più di tempo per le consultazioni sulla nuova carta dei siti idonei per il nucleare (ci saranno 120 giorni, e si sposta più in là anche la data per il seminario nazionale propedeutico alla sua adozione definitiva). Spazio anche alla P.a., con l’ampliamento della platea dei precari che potranno beneficiare della stabilizzazione (i requisiti si possono maturare fino a tutto il 2021), al classico rinvio dell’adeguamento antincendio delle scuole ma anche al rafforzamento della struttura del Mef chiamata ad attuare il Recovery Plan, con 30 assunzioni e la possibilità di utilizzare 10 dipendenti di altre amministrazioni.

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    Covid: riunione Draghi-ministri, si accelera sul Dpcm. Il Cts: “Serve prudenza su palestre e cinema”

     Il governo accelera sul nuovo dpcm con le norme anti-contagio da Covid. Una riunione del premier Mario Draghi è in corso con i ministri sul dossier Covid. Alla riunione partecipano anche gli esperti Silvio Brusaferro, Agostino Miozzo e Franco Locatelli. 
    “Ascolteremo il Presidente. Noi diremo che serve la linea della prudenza. Questo si”. lo spiega il coordinatore del Cts, Agostino Miozzo, interpellato prima di entrare a Palazzo Chigi. Le indicazioni del Comitato Tecnico Scientifico non cambiano rispetto alle scorse settimane, soprattutto alla luce degli sviluppi delle nuove varianti del virus. E’ quanto si apprende da ambienti del Cts, che nei giorni scorsi aveva già messo in guardia dai rischi di ulteriori contagi che potrebbero arrivare da eventuali riaperture di impianti da sci, palestre o cinema. I tecnici sono stati ora invitati a Palazzo Chigi, in vista dei prossimi provvedimenti che saranno assunti dal Governo.
    Si tratta, viene spiegato, di una riunione operativa sulla situazione della pandemia. L’intenzione, secondo diverse fonti di governo, sarebbe quella di varare con largo anticipo, già nei prossimi giorni, il nuovo provvedimento destinato a rinnovare le misure anti contagio del dpcm in scadenza il 5 marzo. 
    Il ministro della Salute Roberto Speranza terrà domani al Senato alle 13.30 comunicazioni sulle nuove misure per il contrasto della pandemia. La votazione delle risoluzioni è prevista per le ore 17.30.
    Intanto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato il decreto recante “ulteriori disposizioni urgenti in materia di spostamenti sul territorio nazionale per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19” che è stato varato ieri dal Consiglio dei ministri. Lo si è appreso al Quirinale.

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    Papa: cordoglio per vittime Congo, servitori pace e diritto

    (ANSA) – CITTÀ DEL VATICANO, 23 FEB – “Con dolore ho appreso del tragico attentato avvenuto nella Repubblica Democratica del Congo, nel quale hanno perso la vita il giovane ambasciatore italiano Luca Attanasio, il carabiniere trentenne Vittorio Iacovacci e il loro autista congolese Mustapha Milambo”. Lo scrive papa Francesco in un telegramma di cordoglio inviato al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.    “Esprimo il mio sentito cordoglio ai loro familiari, al Corpo diplomatico e all’Arma dei Carabinieri per la scomparsa di questi servitori della pace e del diritto”.    “Raccogliamo l’esemplare testimonianza del signor ambasciatore – prosegue il Pontefice nel messaggio -, persona di spiccate qualità umane e cristiane, sempre prodigo nel tessere rapporti fraterni e cordiali, per il ristabilimento di serene e concordi relazioni in seno a quel Paese africano; come pure quella del carabiniere, esperto e generoso nel suo servizio e prossimo a formare una nuova famiglia”.    “Mentre elevo preghiere di suffragio per il riposo eterno di questi nobili figli della Nazione italiana – aggiunge -, esorto a confidare nella Provvidenza di Dio, nelle cui mani nulla va perduto del bene compiuto, tanto più quando è confermato con la sofferenza e il sacrificio”.    “A Lei, signor Presidente, ai congiunti e ai colleghi delle vittime e a tutti coloro che piangono per questo lutto invio di cuore la mia benedizione”, conclude papa Bergoglio. (ANSA).   

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    Nasce alla Camera e al Senato la componente del M5s 'Alternativa c'è'

    E’ stata costituita alla Camera e al Senato la nuova componente “Alternativa c’è” composta dai cosiddetti dissidenti del M5s. A formare il nuovo gruppo sono ora 12 deputati ma se ne dovrebbero aggiungere altri nelle prossime ore.
    I deputati che entrano a far parte della nuova componente del Misto sono Massimo Baroni, Pino Cabras, Andrea Colletti, Manuela Corda, Paolo Giuliodori, Alvise Maniero, Maria Laura Paxia, Francesco Sapia, Arianna Spessotto, Rosa Alba Testamento, Emanuele Trano, Andrea Vallascas a cui si dovrebbe aggiungere a breve Paolo Romano.
    La richiesta dovrebbe essere comunicata dai deputati al termine dell’esame del Milleproroghe. 
     Anche al Senato gli espulsi M5s daranno vita ad una componente autonoma nel Misto che si chiamerà “Alternativa c’è”. 

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    Vaccini: Moratti, ora priorità alle aree più colpite

    (ANSA) – MILANO, 23 FEB – “Regione Lombardia attuerà una rimodulazione della strategia vaccinale come strumento prioritario di contenimento del contagio: verranno concentrati, nei limiti del possibile e delle linee guida del ministero, le attività di vaccinazione. In particolare partendo dai comuni al confine tra la provincia di Brescia e di Bergamo con presenza importante di focolaio di contagio legato alle varianti e situazione di tensione legata alla saturazione delle Terapie Intensive locali”. Lo ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia Letizia Moratti riferendo al Consiglio Regionale.    “Attiviamo una nuova strategia di rimodulazione del programma di vaccinazioni mantenendo le vaccinazioni per gli over 80 e quelle per le categorie in fase 1 bis. Utilizziamo però la strategia vaccinale come strumento di contenimento della diffusione, concentrandoci, nel limite delle indicazioni formulate dal ministero, rimodulando la vaccinazione prevalentemente verso quelle fasce, quei comuni, quelle province e distretti che sono più critici” ha aggiunto la vicepresidente.    (ANSA).   

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    Covid: Bertolaso, a Brescia siamo di fronte a terza ondata

    (ANSA) – MILANO, 23 FEB – “A Brescia evidentemente ci troviamo di fronte alla terza ondata”: così Guido Bertolaso ha detto parlando al Consiglio regionale della Lombardia, spiegando che il direttore dell’assessorato al Welfare Giovanni Pavesi “ha elevato il livello di attenzione delle rianimazioni da tre a quattro”.    “La provincia di Brescia – ha aggiunto l’ex capo della Protezione civile – ha un’incidenza, ovvero un numero di nuovi casi, doppia rispetto al resto delle province lombarde. Allo stato attuale, la situazione è sotto controllo e gestibile rispetto all’autunno passato, in tutto il territorio regionale, tranne in provincia di Brescia, dove siamo di fronte alla terza ondata della pandemia. Uno stato che va aggredito immediatamente”.    I reparti di rianimazione a Brescia sono “sotto stress” e per questo Areu ha “già trasportato pazienti nelle aree limitrofe”.    (ANSA).   

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    Covid: Moratti, zona arancione rafforzata nel Bresciano

    (ANSA) – MILANO, 23 FEB – “Oggi il presidente Fontana firmerà un’ordinanza per l’istituzione in tutta la Provincia di Brescia e nei comuni di Viadanica, Predore San Martino, Sarnico, Villongo, Castelli Caleppio, Credaro e Gandosso in provincia di Bergamo e Soncino, in provincia di Cremona, una zona arancione rafforzata, che preveda oltre alle normali misure della zona arancione, anche la chiusura delle scuole d’infanzia, elementari e medie, il divieto di recarsi nelle seconde case, l’utilizzo dello smart working dove possibile e la chiusura della attività in presenza”. La ha detto la vicepresidente e l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti.    “Considerata l’ultima accelerazione – ha aggiunto la vicepresidente Moratti parlando in Consiglio regionale – nella provincia di Brescia, con l’aggravante delle varianti che nell’area sono presenti al 39% del totale dei casi, abbiamo concordato con Ministero della Salute una strategia di mitigazione e contenimento del contagio”. (ANSA).   

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    Congo: Decaro, Comuni uniti manifestano vicinanza a famiglie

    (ANSA) – BARI, 23 FEB – “All’indomani di un’esecuzione che ha scioccato l’intera nazione oggi i Comuni italiani manifestano uniti la loro partecipazione alle famiglie che hanno perso i propri cari e l’appartenenza al Paese del quale Attanasio e Iacovacci sono stati, fino all’ultimo, leali servitori”. Lo afferma il sindaco di Bari e presidente Anci Antonio Decaro che in una nota sottolinea che da questa mattina le bandiere sulle facciate di Palazzo di Città, del Palazzo della Città metropolitana e del Comando della Polizia locale di Bari sono esposte a mezz’asta in segno di lutto per l’omicidio dell’ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo Luca Attanasio, di Vittorio Iacovacci, carabiniere della sua scorta, e di Mustapha Milambo, l’autista che li accompagnava. “In questo modo – sottolinea la nota – la città di Bari e l’Area metropolitana aderiscono all’appello lanciato ieri da Anci”. (ANSA).