Monitoraggio, situazione in progressivo peggioramento
Governo a Regioni: ‘Discoteche aperte rischio serio’. Cts, possibili lockdown locali. Salgono ancora i contagi
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Governo a Regioni: ‘Discoteche aperte rischio serio’. Cts, possibili lockdown locali. Salgono ancora i contagi
Fino a venerdì 14 alle 12, la votazione da parte degli iscritti
Coinvolti Bonafede, Di Maio, Gualtieri, Guerini, Lamorgese, Speranza
Sindaco su Twitter, giornata interessante e ottima cucina
Restrizioni e controlli più decisi per gli stabilimenti-discoteche in vista di Ferragosto. Ma c’è il ‘no’ di almeno la metà dei governatori, divisi in Conferenza delle Regioni.
Intanto continuano a salire i contagi per coronavirus in Italia: sono 481 i nuovi casi registrati in un giorno, secondo i dati del ministero della Salute, mentre martedì erano stati 412. Complessivamente sono 251.713 le persone che hanno contratto il virus. In aumento il numero delle vittime: 10 in più che portano il totale a 35.225, mentre martedì l’incremento era di 6. Le regini senza nuovi casi sono Valle d’Aosta, Molise e Basilicata, olter alla Provincia Autonoma di Trento – mentre i maggiori incrementi si registrano in Lombardia (+102), Veneto (+60), Piemonte (+42) ed Emilia Romagna (+41).
“Ho firmato una nuova ordinanza che prevede test molecolare o antigenico, da effettuarsi con tampone, per chi arriva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. Inoltre si aggiunge la Colombia alla lista dei Paesi per cui è previsto divieto di ingresso e transito”. Lo annuncia il ministro della Salute Roberto Speranza su Facebook. “Dobbiamo continuare – afferma – sulla linea della prudenza per difendere i risultati raggiunti negli ultimi mesi con il sacrifico di tutti”.
Riunione straordinaria tra governo e Regioni convocata dal ministro degli Affari regionali Francesco Boccia. All’incontro anche i ministri della Salute Roberto Speranza e dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli. Per i governatori ci sono Donato Toma del Molise, Luca Zaia del Veneto, Massimiliano Fedriga del Friuli Venezia Giulia, Alberto Cirio del Piemonte, Marco Marsilio dell’Abruzzo e diversi assessori regionali.
In particolare sulle discoteche si va verso una stretta per contrastare il fenomeno degli assembramenti dovuti alla movida in questo periodo estivo, in particolare nei confronti dei locali all’aperto dove non vengono rispettate le misure anti-Covid come il distanziamento. Durante l’incontro straordinario con le Regioni, il ministro Speranza ha letto un’informativa segnalando il problema delle discoteche e degli stabilimenti affollati durante questo tipo di eventi e avrebbe parlato della necessità di prendere ulteriori provvedimenti.
Toscana, ballare distanti 2 mt – Garantire almeno almeno due metri tra gli utenti che accedono alla pista da ballo, conteggio degli ingressi obbligatorio così come registrare ogni accesso e mantenere un registro delle presenze per almeno 14 giorni. Sono alcune delle misure per le discoteche della Toscana previste in un’ordinanza firmata dal presidente della Regione Enrico Rossi.
Dieci lombardi positivi al ritorno dalla Croazia – Tre ragazzi di Lodi e 7 di Brescia sono risultati positivi al Covid dopo una vacanza sull’isola di Pag, in Croazia. I bresciani hanno fatto rientro in Italia lunedì, mentre i lodigiani, a oggi asintomatici, erano in una compagnia di 150 giovani, soprattutto studenti, alcuni dei quali sono stati male al rientro in Italia, dopo essere stati in Croazia dal 25 luglio al primo agosto scorso. L’Ats di Milano è attualmente al lavoro per cercare di avere chiara la mappa del contagio. Intanto, a Lodi diverse persone che stavano per partire per Ferragosto proprio per la Croazia stanno cercando di disdire la vacanza
Toti, 26 positivi in Liguria, 2 erano a Corfù – “In Liguria sono stati rilevati 26 nuovi casi positivi di coronavirus, più della metà derivano dall’Asl 2 savonese in cui era stato individuato un cluster, una grigliata a cui hanno partecipato molti dipendenti di strutture sanitarie, molti dei quali di nazionalità ecuadoriana e dove un positivo ha contagiato molte persone”, ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. “Ci sono due contagi nella provincia di Spezia, si tratta di persone tornate da una vacanza a Corfù”. I positivi di Bordighera (7, di cui 5 rientrati dalla Croazia), di cui si è avuto notizia oggi erano stati registrati nei giorni scorsi. “E’ ovvio che nelle prossime settimane dovremo cominciare a mettere in campo dei controlli sanitari sulle persone che rientrano da Paesi dove il tasso di contagio di coronavirus è molto più elevato di quello italiano, ne stiamo parlando con il ministro della Salute Roberto Speranza”, dice Toti. “Si pensa a un obbligo di test da fare presso le aziende sanitarie locali per chi rientra dalle vacanze e dai viaggi di lavoro, oppure per gli stranieri che arrivano in Italia, su questo sta lavorando il Ministero della Salute per dare norme omogenee”.
“Il 12 agosto di 76 anni fa le frazioni di Stazzema divennero teatro dell’oltraggio più disumano: l’eccidio di centinaia e centinaia di civili inermi. Fu una delle stragi più efferate compiute nel nostro Paese durante l’occupazione nazista per i numeri spaventosi del massacro, per la crudeltà con cui gli uomini delle SS si accanirono sui corpi privi di vita, per lo scempio del rogo nella piazza di Sant’Anna”. Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell’anniversario della strage, invitando a “non ignorare rigurgiti di intolleranza, di odio razziale, di fanatismo che pure si manifestano nelle nostre società e nel mondo”.
‘Non chiedo le dimissioni di Tridico’
Un piccolo imprenditore del tessile e una consulente di finanziamenti europei, entrambi con un reddito dichiarato oltre i centomila euro. Ecco chi sono i due deputati leghisti col bonus: Andrea Dara, 41 anni di Mantova, Elena Murelli, 45 anni di Piacenza. Il loro nome circolava da giorni, senza che da loro giungessero smentite né ammissioni. E’ una nota del capogruppo della Lega Riccardo Molinari, che ne comunica la sospensione, a dare la conferma: sì, sono Dara e Murelli due dei tre parlamentari (il terzo sarebbe un Cinque stelle) che hanno chiesto e ottenuto il bonus da 600 euro riconosciuto dal governo alle partite Iva per far fronte all’emergenza Coronavirus. ANDREA DARA (LEGA): nato a Castel Goffredo in provincia di Mantova il 7 gennaio 1979, è un piccolo imprenditore nel settore tessile e abbigliamento. Eletto nella circoscrizione Lombardia 4 nelle file della Lega, nel 2019 ha dichiarato – come si legge nella dichiarazione consegnata alla Camera – redditi per 109.324 euro. E’ stato consigliere comunale a Castiglione delle Stiviere (dove ha anche otto immobili, sempre secondo la sua dichiarazione dei redditi) dal 2007 al 2011, poi vicesindaco nel 2016 fino alla sua elezione alla Camera. ELENA MURELLI (LEGA): piacentina, ha compiuto da poco 45 anni (è nata il 29 luglio 1975). Con una laurea in economia e commercio e un master in gestione dell’economia di rete, alterna l’attività di consulente in finanziamenti europei a quella di docente a contratto all’Università Cattolica della sua città. Nella Lega dal 2001, politicamente si divide tra il consiglio comunale di Podenzano, nella pianura piacentina, e lo scranno alla Camera (dal 2018). Lo scorso anno ha dichiarato un reddito totale di 106.309 euro, nel 2018 di circa 62 mila. Tra i provvedimenti che ha proposto da prima firmataria spicca uno sulle modifiche alla struttura organizzativa di Inps e Inail e un altro per modificare il decreto del 2019 sull’esclusione dei condannati per gravi delitti dal beneficio del reddito di cittadinanza.