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    Papa al Gemelli, in Vaticano governa il Camerlengo

     E’ il cardinale camerlengo di Santa Romana Chiesa, in questo momento di assenza del Papa a causa del ricovero ospedaliero, ad avere il compito di amministrare i beni temporali della Santa Sede. E dal 14 febbraio 2019 tale incarico è ricoperto dal cardinale statunitense, di origine irlandese, Kevin Joseph Farrell, 73 anni, che è anche dal 15 agosto 2016 prefetto del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita e dal 29 settembre 2020 presidente della Commissione di materie riservate.    La particolare figura del cardinale camerlengo – il termine deriva dal latino medievale ‘camarlingus’, a sua volta derivato dal germanico ‘kamerling’, che significa “addetto alla camera del sovrano” – ricopre fondamentalmente due incarichi: in primo luogo, quando il Pontefice è in viaggio o assente, come nell’attuale caso, amministra i beni temporali.  Alla morte del Pontefice (o in caso di rinuncia), come incarico speciale, presiede il periodo della cosiddetta Sede vacante. È coadiuvato da un vice camerlengo, generalmente non cardinale, ma di rango arcivescovile.    A differenza della ben più codificata fase della “sede vacante”, che prevede una serie di atti e incombenze precise, a partire dalla verifica che il Papa sia realmente morto, per quanto riguarda i periodi del Papa assente o in viaggio, il passaggio di consegne al camerlengo è una circostanza per lo più formale, prevista dalle norme, ma in realtà mai attuata con precise deleghe: così è avvenuto, ad esempio, in tutti i periodi di ricovero ospedaliero di Giovanni Paolo II, quando tutt’al più ad occuparsi degli aspetti dell’ordinaria amministrazione era magari il segretario particolare del Papa, monsignor Stanislaw Dziwisz.    Anche per la brevità del periodo – sette giorni – così sarà anche nell’attuale ricovero di papa Bergoglio al Gemelli, ma in caso di necessità la figura canonica cui fare riferimento per il governo dei beni temporale c’è, ed è quella di Sua Eminenza il camerlengo, cardinale Farrell. 

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    Decreto Sostegni bis, verso altri 300 milioni per ecoincentivi auto

    In arrivo altri 300 milioni per gli ecoincentivi auto, da prorogare fino alla fine dell’anno: nel primo pacchetto di emendamenti riformulati al decreto Sostegni bis, che andranno al voto in commissione Bilancio alla Camera a partire da domani, compare il rifinanziamento suddiviso in 50 milioni per ibride ed elettriche (tra 0 e 60 grammi di Co2 al km), 200 milioni per euro 6 benzina o diesel (tra 61 e 135 grammi di CO2 al km) e altri 50 milioni per i veicoli commerciali. Ancora da definire, secondo quanto si legge nelle riformulazioni, il bonus in presenza di rottamazione di vecchi veicoli. 
    Un fondo ad hoc da 10 milioni per garantire tamponi gratis per ottenere il green pass per i cosiddetti ‘fragili’, che per le loro condizioni di salute non possono vaccinarsi: il via libera ai tamponi grati per “i cittadini con disabilità o in condizione di fragilità” dovrebbe arrivare con il voto agli emendamenti al decreto Sostegni bis che inizierà domani in commissione Bilancio alla Camera. Nel primo pacchetto di riformulazioni compare l’istituzione di un fondo ad hoc da 10 milioni al ministero della Salute.   

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    Zaia e Decaro al top della classifica dei governatori e dei sindaci

     Luca Zaia e Antonio Decaro si confermano anche nel 2021 gli amministratori locali dal più elevato indice di gradimento in Italia, rispettivamente con il 74% dei consensi per il presidente della Regione Veneto e con il 65% per il sindaco di Bari. E’ quanto emerge nella rilevazione annuale realizzata da Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore pubblicata sul Sole 24 Ore. Dietro di loro, il quadro dei leader più popolari risulta in forte movimento.
    Tra i governatori si segnala lo scatto di Stefano Bonaccini (Emilia Romagna, PD) che, con una crescita del 6%, raggiunge quota 60% e scalza dal secondo posto Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia, Lega). 
    Il presidente della Lombardia Attilio Fontana guadagna il 2,7% rispetto all’indagine dello scorso anno, ed è in decima posizione col 48% dei consensi. Fontana “si riavvicina – si legge sul Sole24Ore – ai livelli che nel 2018 l’avevano portato a succedere a Palazzo Lombardia al suo collega di partito, e concittadino varesino, Roberto Maroni. L’indice di “gradimento dei sindaci, che confronta il consenso con il risultato delle elezioni alla carica ricoperta, vede, tra quelli lombardi, la conferma al terzo posto di Giorgio Gori che a Bergamo, città martoriata dalla pandemia, guadagna il 5,7%. Il primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala, così come tanti altri sindaci di grandi città, registra un calo, -2,7 dei consensi, scendendo sotto il 50%. Risulta 89/esimo col 49%.   

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    Camera, con il taglio dei deputati costerà 50 milioni in meno all'anno

     Dovrebbe essere a regime di circa cinquanta milioni all’anno, calcolando solo le spese in meno per l’indennità parlamentare, i rimborsi e le diarie, il risparmio della spesa della Camera dei deputati con l’entrata in vigore, nella prossima legislatura, della riduzione dei parlamentari a 400 dagli attuali 630. E’ quanto si evince dalla lettura dei dati del progetto di bilancio della Camera dei deputati per il 2021 che verrà discusso nell’Aula di Montecitorio il prossimo 12 luglio e sarà votato il 22. 
    Nel 2021 la Camera costerà 963.776.517 euro, quasi 5 milioni e mezzo in più rispetto al 2020 con una variazione dello 0.7%, e restituisce all’Erario 35 milioni, per un totale di 500 milioni di restituzioni alle casse dello Stato dal 2013, sempre secondo il progetto di bilancio della Camera.
    In base al documento contabile, per il 2021, il Covid, con le spese per l’acquisto di presidi medici e test e per l’adeguamento delle strutture, “pesa” sulle casse di Montecitorio circa 2 milioni di euro, che sono stati attinti dal fondo di riserva. Tra le spese, a registrare l’aumento maggiore è quella per le opere d’arte, cresciuta del 200%: si tratta di 180mila euro in totale, per la maggior parte spesi per il restauro del monumentale dipinto delle ‘Nozze di Cana’ nella Sala Aldo Moro, anch’essa interamente ristrutturata. La tela è arrivata a Montecitorio nel 1923 in prestito dalla Galleria di Brera ed è tornata al suo antico splendore.
       

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    Covid: Bianchi, lavoriamo per scuola in presenza senza 'se' e senza 'ma'

    “Lavoriamo per la scuola in presenza,senza se e senza ma. Avete la mascherina, ma si vede che siete contenti. La scuola d’estate rappresenta la voglia di stare in comunità”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi a Bergamo, visitando il campus Steam dell’istituto Natta. Il ministro ha incontrato i ragazzi che partecipano alla scuola estiva.Non è mancato un appello “al senso di solidarietà e di comunità” rivolto i docenti che non si sono ancora vaccinati.
    “L’inizio del nuovo anno scolastico è dietro l’angolo, ma da più parti si percepisce una tendenza all’attendismo che di certo non giova al mondo della scuola. Il ministero dell’Istruzione ha messo a disposizione centinaia di milioni di euro per aumentare la sicurezza all’interno degli istituti, grazie all’installazione di dispositivi di aerazione, ventilazione meccanica e sanificazione. Si stanno affrontando i nodi della stabilizzazione degli insegnanti precari e del sovraffollamento delle classi, ma sul piano sanitario sono ancora troppe le incertezze che circondano la ripresa della didattica a settembre”. Lo dichiara Rossano Sasso, sottosegretario del ministero dell’Istruzione.
    “Limitarsi a dire che l’avvio dell’anno scolastico sarà con mascherine e distanziamento, quindi esattamente come nel 2020, non è sufficiente. Ci sono altre questioni fondamentali che possono incidere a fondo su come si tornerà in classe e su cui chiediamo chiarezza alle autorità sanitarie e al Comitato Tecnico Scientifico: ad esempio il tema del monitoraggio e del tracciamento del virus. I tamponi salivari, ideali soprattutto per i più piccoli data la loro scarsa invasività, sono stati autorizzati dopo una lunga fase di attesa, ma poi si è lasciato che le amministrazioni locali procedessero in ordine sparso senza indicazioni precise. Bisogna necessariamente completare la vaccinazione del personale della scuola – sottolinea Sasso – e c’è da definire uno dei nodi più delicati in assoluto, quello dei trasporti. Ci vuole un cambio di passo perché il tempo stringe e farsi trovare impreparati all’appuntamento con il ritorno in classe sarebbe imperdonabile”.

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    Frati Assisi pregano per Papa su tomba San Francesco

    (ANSA) – ASSISI (PERUGIA), 05 LUG – “Il custode fra Marco
    Moroni con l’intera comunità francescana del Sacro Convento di
    Assisi portano sulla tomba di San Francesco la sua preghiera di
    una pronta guarigione per Papa Francesco, le cui condizioni sono
    confortanti e il decorso procede bene”: così padre Enzo
    Fortunato, direttore della sala stampa della comunità
    francescana attraverso la sua pagina Facebook.   
    “Attendiamo il suo sorriso e la sua parola carica di umanità
    evangelica domenica prossima all’Angelus dalla finestra del
    Palazzo Apostolico”, scrive ancora padre Fortunati parlando del
    Pontefice. “Anche voi, cara #bravagente – aggiunge -, unitevi a
    questa corale preghiera per il pastore della Chiesa Papa
    Francesco”. (ANSA).   

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    Sole 24 Ore: Fontana sale in consensi, 10/mo tra i governatori

    (ANSA) – MILANO, 05 LUG – Aumenta i consensi nell’indice di
    gradimento dei presidenti delle Regioni pubblicata oggi da Il
    Sole24Ore del lunedì, commissionata dal quotidiano economico a
    Noto Sondaggi, il governatore della Lombardia, Attilio Fontana.   
    Nella ‘Governance Poll’, Fontana guadagna il 2,7% rispetto
    all’indagine dello scorso anno, ed è in decima posizione col 48%
    dei consensi. Fontana “si riavvicina – si legge sul Sole24Ore –
    ai livelli che nel 2018 l’avevano portato a succedere a Palazzo
    Lombardia al suo collega di partito, e concittadino varesino,
    Roberto Maroni.   
    L’indice di “gradimento dei sindaci, che confronta il consenso
    con il risultato delle elezioni alla carica ricoperta, vede, tra
    quelli lombardi, la conferma al terzo posto di Giorgio Gori che
    a Bergamo, città martoriata dalla pandemia, guadagna il 5,7%.   
    Il primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala, così come tanti
    altri sindaci di grandi città, registra un calo, -2,7 dei
    consensi, scendendo sotto il 50%. Risulta 89/esimo col 49%.   
    Tra i primi altri tre sindaci lombardi, Mattia Palazzi
    (Mantova), che rispetto all’elezione, perde però l’11,8% (da
    70,8% a 59%) ed è decimo, il primo cittadino di Sondrio Marco
    Scaramellini, che perde il 2.4% (da 60,4 a 58%) ed è 15/esimo e
    la sindaca di Lodi, simbolico epicentro della pandemia, 22/esima
    col 57% guadagnando lo 0,6. (ANSA).   

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    Vaccini: Bonaccini, E-R a 4 milioni di dosi somministrate

    (ANSA) – BOLOGNA, 05 LUG – “In questi minuti superiamo il
    milione e mezzo di vaccinati definitivi e i quattro milioni di
    dosi somministrate” dall’inizio della campagna. Lo ha detto il
    presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, a Rainews24.   
    “Se le dosi arriveranno, come ci auguriamo, entro fine estate
    saranno vaccinati definitivamente tutti gli emiliano-romagnoli
    che lo vorranno e che non sono pochi. C’è già un altro milione
    di persone, compreso il sottoscritto, che ha fatto la prima dose
    e ha in agenda la seconda”. (ANSA).