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    Papa: coloro che sfruttano i bambini sono i nuovi Erode

    “I nuovi Erode dei nostri giorni spezzano l’innocenza dei bambini sotto il peso del lavoro schiavo, della prostituzione e dello sfruttamento, delle guerre e dell’emigrazione forzata. #PreghiamoInsieme oggi per questi bambini e difendiamoli. #SantiInnocenti”. Lo afferma oggi papa Francesco in un tweet, nella ricorrenza dei Santi Innocenti.    

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    Censis, quasi la metà degli italiani contro i virologi in tv

    La presenza dei virologi in tv spacca quasi a metà gli italiani. La maggioranza apprezza i loro interventi, ma sono moltissimi quelli che danno un giudizio negativo. E’ quanto emerge dall’Osservatorio permanente Censis-Ital Communications sulle Agenzie di comunicazione in Italia. 
    Oltre la metà degli intervistati (54,2%) ritiene positiva la presenza mediatica degli esperti nei vari campi della medicina. I giudizi sono invece negativi per il restante 45,8%, in quanto virologi ed epidemiologi hanno creato confusione e disorientamento (34,4%) o sono stati addirittura dannosi, perché hanno provocato allarme (11,4%).    Secondo una recente indagine di Eurobarometro, inoltre, il 61% dei cittadini europei ritiene che la più attendibile fonte di informazione sui vaccini siano virologi, medici e personale sanitario, ma tra i no vax la quota scende al 32%; il 44% dei cittadini della Ue fa affidamento su quanto comunica l’autorità sanitaria nazionale, ma tra i no vax la quota è del 12%. Il 10% di chi non è vaccinato attribuisce fiducia ai siti web per l’informazione sui vaccini e l’8% ai social network contro il 5% della popolazione. Significativo che il 41% di chi ha deciso di non vaccinarsi non giudichi affidabile nessuna fonte informativa.    

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    In settimana cdm, ipotesi nuove proposte su caro energia

    Il governo potrebbe prendere ulteriori decisioni sul tema dei costi dell’energia anche in settimana. Ad annunciarlo il leader della Lega Matteo Salvini. “Entro la settimana arriveranno dal governo delle proposte per uscire da questa emergenza”, ha detto alla conferenza stampa ‘Caro energia, parte dal Nord il grido d’allarme delle imprese’. L’occasione per discuterne potrebbe essere il prossimo consiglio dei ministri, che dovrebbe riunirsi giovedì, anche se nulla è ancora deciso. Si farà il punto domani e, probabilmente, si attenderanno gli ultimi dati dell’authority competente in materia (Arera) sulla crescita dei prezzi.
    “È come il covid: lockdown e blackout – ha aggiunto Salvini – sono per me sullo stesso piano. Se non si esce subito dalla crisi dell’energia non si riesce neanche a fare il Pnrr”. L’Arera – ha recentemente spiegato il presidente Stefano Besseghini – stima che a gennaio ci potrebbe essere un aumento del 50 per cento di luce e 40 per cento del gas. Secondo il numero uno dell’Autorità di regolazione per l’Energia reti e Ambiente con il prossimo anno le bollette di gas e luce degli italiani subiranno un aumento inevitabile dell’ordine del 50 per cento per l’elettricità e del 40 per il gas a causa dell’impennata del costo delle materie prime.   

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    Quirinale: 'grandi elettori' potrebbero essere 1009

    Potrebbero essere 1009 i “Grandi elettori” che voteranno nell’Aula di Montecitorio per il nuovo presidente della Repubblica. Il super collegio elettorale, per il cui primo appuntamento non è stata ancora fissato una data da Roberto Fico (che in qualità di presidente della Camera presiede il Parlamento in seduta comune) e composto di deputati, senatori e 58 delegati delle Regioni, potrebbe arricchirsi di un nuovo componente. Si tratta del deputato che risulterà eletto alle elezioni suppletive per sostituire Roberto Gualtieri, il quale si è dimesso dal seggio a Montecitorio dopo essere stato eletto sindaco di Roma.
    Bisognerà vedere se la Camera farà in tempo a proclamare in tempo per il primo scrutinio il suo neo eletto, che farebbe il proprio debutto in Parlamento proprio con l’elezione del nuovo Capo dello Stato. E’, comunque, prevedibile che si farà di tutto perchè l’elezione del successore di Gualtieri sua elezione venga annunciata in Aula prima dell’inizio delle votazioni per il Quirinale.
    Dal 2 dicembre, al Senato c’è poi una nuova grande elettrice: si tratta della leghista calabrese Tilde Minasi, che è stata proclamata in sostituzione di Paolo Saviane, morto lo scorso 20 agosto. 

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    Manovra al via in Commissione Camera, verso fiducia domani

    E’ in corso in Commissione Bilancio alla Camera l’iter della Legge di Bilancio, illustrata dalla relatrice Daniela Torto (M5s). Nell’ufficio di presidenza che ha preceduto la seduta è stato stabilito un calendario che consente di portare in Aula il testo domani pomeriggio, così da poter porre la questione di fiducia tra le 18 e le 19. Il voto si terrà il giorno successivo, poi si passerà all’esame degli ordini del giorno e a voto finale. Essendo il testo blindato sta diventando politicamente sensibile il tema degli ordini del giorno che i gruppi intendono presentare.
    “La Commissione Finanze della Camera, col sostegno di tutti i gruppi di maggioranza, ha deliberato di non esprimere il proprio parere di competenza alla Commissione Bilancio sul Disegno di Legge di Bilancio 2022”. Lo annuncia il presidente della Commissione Luigi Marattin (Iv) che protesta contro le “poche ore” con le quali la Commissione dovrebbe pronunciarsi.
    “Il rispetto delle istituzioni – dice Marattin – e il rispetto verso il lavoro di sei mesi che questa stessa commissione ha svolto nel 2021 per preparare il terreno alla riforma fiscale, ci impone di rispondere semplicemente ‘no, grazie’ quando ci si chiede di esprimerci in poche ore su un provvedimento del genere”.
    “Non è possibile rimanere anche solo un minuto in più – conclude – senza che le forze politiche si pongano il problema di riformare il funzionamento delle istituzioni di questa Repubblica”.    

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    Covid, la Cei annulla la marcia della pace di fine anno

    Il prossimo 31 dicembre 2021 non si svolgerà la tradizionale Marcia della Pace, prevista quest’anno a Savona. “L’aumento esponenziale dei contagi di Covid-19 in questi ultimi giorni e le ulteriori misure urgenti per il contenimento dell’epidemia previste dal decreto-legge 24 dicembre 2021 ci hanno portato a decidere per l’annullamento di un evento che normalmente richiama centinaia di persone e che avrebbe potuto causare assembramenti”, comunica la Cei. Al posto della Marcia ci sarà, a partire dalle 19.30, nel Duomo di Savona una Veglia con testimonianze e la messa alle 20.50 che sarà trasmessa in diretta su Tv2000.
    “Riteniamo, infatti, di non perdere l’occasione per rilanciare il Messaggio di Papa Francesco per la 55/a Giornata Mondiale della Pace (1/ogennaio 2022), dal titolo ‘Dialogo fra generazioni, educazione e lavoro: strumenti per edificare una pace duratura’”, si legge in una nota della Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, della Diocesi di Savona, la Caritas Italiana, Azione Cattolica Italiana e Pax Christi Italia, organizzatrici della marcia della pace.
    “È il tema – prosegue – che fa da sfondo al numero speciale di dicembre della rivista ‘Mosaico di pace’ (www.mosaicodipace.it), promossa da Pax Christi, che organizza anche una diretta Facebook la mattina del 31 dicembre (ore 10.00) sulla propria pagina”.”Nella convinzione che la Pace è il bene prezioso che tutti insieme dobbiamo costruire, invitiamo uomini e donne di buona volontà a unirsi con noi nella preghiera e nella riflessione attraverso il canale televisivo e gli strumenti social”, conclude la nota.    

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    Sardone, tante minacce dopo il no alla moschea a Milano

    (ANSA) – MILANO, 27 DIC – “Stai bene a testa in giù”, “muori
    bruciata”, sono solo alcuni dei messaggi ricevuti
    dall’eurodeputata della Lega e consigliera comunale a Milano
    Silvia Sardone dopo le sue critiche alla decisione di Palazzo
    Marino di spostare la preghiera islamica del venerdì al parco di
    Trenno ora che il Palasharp sarà chiuso per i restauri in vista
    delle Olimpiadi invernali del 2026.   
    “Sono giorni di violentissime minacce di morte e insulti sui
    social.   
    Inviti a sgozzarmi, stuprarmi, uccidermi in casa oltre a lodi al
    terrorismo e alla guerra santa” ha spiegato Sardone allegando al
    comunicato gli screenshot dei messaggi. “Da giorni ricevo
    tantissime parole d’odio e di morte per la posizione, espressa
    dalla Lega a Milano, di contrarietà alla scelta di creare una
    moschea in Via Novara a Milano e per la nostra richiesta di
    controllare e chiudere le numerose moschee abusive che ci sono
    in città” ha proseguito. “Siamo contrari alla volontà delle
    giunta milanese di trasferire il capannone moschea dall’ex
    Palasharp all’area parcheggio di Via Novara. I cittadini sono
    contrari e il consiglio comunale aveva già escluso quest’area
    dal Piano delle attrezzature religiose, in quando inidoneo.   
    Ricordiamo che questo spazio è stato utilizzato come utilissimo
    centro per vaccini e tamponi e sarebbe sbagliato cambiarne la
    destinazione proprio ora”.   
    “Le minacce di morte che ricevo da mesi su questo tema non
    mi piegano e di sicuro non ci fanno paura” ha concluso. Il
    segretario della Lega Matteo Salvini le ha dato il suo appoggio
    chiedendo “solidarietà immediata e bipartisan”. “E al sindaco
    Sala – ha aggiunto – chiedo: davvero vuole offrire spazi a gente
    così aggressiva e intollerante?” (ANSA).   

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    Morta Sarah Weddington, la legale di 'Jane Roe' per l'aborto

    Sarah Weddington, avvocato icona per aver rappresentato ‘Jane Roe’ Norma McCorvey nel caso Roe v. Wade alla Corte Suprema, con il quale i saggi legalizzarono l’aborto negli Stati Uniti, è morta all’età di 76 anni. Lo riportano i media americani citando come fonte alcuni studenti di Weddington. A soli 26 anni Weddintgon presentò il caso di McCorvey ai saggi americani. Le due si incontrarono nel 1970, quando McCorvey era incinta e voleva abortire. Nel presentare il caso Weddington cercò di mantenere l’anonimato di McCorvey chiamandola Jane Roe. Nel 1973 la Corte Suprema, con una maggioranza di sette a due, legalizzò l’aborto negli Stati Uniti.