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    Conte chiede ai ministri 5s un 'patto per i cittadini'

     “Il Movimento 5 Stelle è stato chiaro: serve un patto per garantire risposte ai bisogni dei cittadini, non ad altri interessi. Come ripetiamo da tempo, è il momento di accelerare per sostenere la ripartenza e offrire soluzioni rapide ed efficaci alle urgenze del Paese”. Così il Presidente M5s Giuseppe Conte in un post in cui aggiunge: “I ministri 5 Stelle devono portare avanti questo impegno, questi fatti, queste parole. Sono quelle che si aspettano i cittadini, a cui noi tutti, ora più che mai, dobbiamo risposte e azioni concrete. Senza perdere tempo”.    

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    Pnrr: 45 target entro giugno, spending review per il calo delle tasse

    Fissare gli obiettivi di risparmio della spending review per gli anni 2023-2025, anche per finanziare una riforma fiscale o riforme della spesa pubblica pro-crescita, adottare un programma nazionale per la gestione dei rifiuti, ma anche riformare l’organizzazione dell’assistenza sanitaria territoriale: sono alcuni dei 45 obiettivi che i diversi ministeri dovranno centrare entro giugno, per poter sbloccare la seconda rata dei fondi Recovery prima dell’estate.La maggior parte sono obiettivi ambientali, in capo al ministero della transizione ecologica, ma sono coinvolti tra gli altri anche Cultura, Mise, Mims, Istruzione, Mef, Interno.”Il Cdm di oggi ha fatto una puntuale ricognizione della situazione relativa ai principali obiettivi PNRR del primo semestre dell’anno”. Lo rendono noto fonti di Palazzo Chigi. Dei 45 obiettivi “previsti entro giugno 2022, tre risultano già conseguiti”.Il Consiglio dei ministri ha valutato positivamente lo stato di attuazione degli investimenti e delle riforme di competenza dei Ministeri coinvolti. Lo affermano fonti di Palazzo Chigi, sottolineando che nell’ambito delle procedure di attuazione del Pnrr, al 31 gennaio 2022 le amministrazioni titolari di interventi hanno emanato 113 bandi e avvisi per un importo complessivo pari a circa 27,86 miliardi di euro. Ad oggi risultano aperti 48 bandi per un ammontare di risorse da assegnare pari a 23,17 miliardi.
    “Nel 2022 l’Italia deve conseguire complessivamente 100 obiettivi per il PNRR di cui 83 milestone e 17 target. Di questi 45 sono da conseguire entro il 30 giugno 2022, a cui è collegata una rata di rimborso di 24,13 miliardi, e 55 entro 31 dicembre 2022, per la quale è associata una rata di rimborso pari a 21,83 miliardi”. Lo rendono noto fonti di Palazzo Chigi al termine del Cdm. “Tutte le Amministrazioni centrali sono coinvolte” nel raggiungere “milestones e target del 2022”, precisano.

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    M5s: Grillo,non dissolvete il dono del padre in vanità personale

    “Una volta un padre venerabile (Ghandi) disse ai suoi “sii tu il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”. Così egli (l’Elevato) non volle essere un padre padrone, ma un padre che dà ai figli il dono più grande. Sicché rinunciò a sé per consentire il passaggio dall’impossibile al necessario. Non dissolvete il dono del padre nella vanità personale (figli miei)”. E’ l’appello all’unità che il fondatore M5s Beppe Grillo pubblica sul suo blog. “Il necessario è saper rinunciare a sè per il bene di tutti, che è anche poter parlare con la forza di una sola voce. Ma se non accettate ruoli e regole restano solo voci di vanità che si (e ci) dissolvono nel nulla”. 
    È scontro nel M5s anche sulla interpretazione del post di Beppe Grillo che nei panni dell’Elevato richiama la dirigenza del Movimento ad accettare “ruoli e regole” e a parlare con “una sola voce”. Se i “dimaiani” leggono le parole di Grillo come l’offerta di proporsi come mediatore, un po’ come fece Di Maio quando Grillo e Conte erano ai ferri corti, al contrario i “contiani” asseriscono che la lettura corretta del post sia quella di accettare che la “sola voce” del Movimento sia quella del suo leader e quindi di Giuseppe Conte. Anche lui sicuro di questa seconda lettura, tant’è che Conte ha messo un suo “like” al post di Grillo.

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    Chiesa: cardinale Marx, i preti dovrebbero potersi sposare

    L’arcivescovo di Monaco Reinhard Marx si è espresso a favore dell’abolizione del celibato per i preti nella chiesa cattolica. È quello che ha affermato in un’intervista alla Sueddeutsche Zeitung in uscita domani. “Per alcuni preti sarebbe meglio se fossero sposati. Non solo per ragioni sessuali, ma anche perché la loro vita sarebbe migliore, se non fossero soli. Questa discussione va affrontata”, ha affermato.

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    Papa: persona grida in udienza, 'preghiamo per lui'

    Fuoriprogramma all’udienza generale di Papa Francesco nell’Aula Paolo VI. Alla fine della catechesi si sono sentite delle urla provenienti da uno dei presenti che si sovrapponevano alla voce del Pontefice.
    Il Papa ha chiesto a tutti di pregare per lui. “Abbiamo sentito una persona che gridava, che aveva qualche problema, non so se fisico, psichico, spirituale, ma un fratello nostro con qualche problema. Vorrei finire pregando per lui, il nostro fratello che soffre, poveretto. Se gridava è perché soffre, ha qualche bisogno, non essere sordi al bisogno di questo fratello”, ha detto il Papa chiudendo con una Ave Maria per la persona.

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    Bollette: negozi Valenza spengono luci, il governo ci aiuti

    (ANSA) – VALENZA, 02 FEB – Valenza spegne le luci in segno
    di protesta contro il caro bollette. E’ l’iniziativa di alcuni
    commercianti della cittadina in provincia di Alessandria.   
    “Stiamo lavorando con un basso profilo di illuminazione,
    utilizzando la corrente solo per le attività necessarie – spiega
    Isidoro Max Mazzola, uno dei promotori dell’iniziativa – Il
    carobollette è un problema non solo nostro, ma di imprese,
    famiglie ed Enti. Chiediamo risposte alle associazioni di
    categoria, ma anche a Regione e Stato. Non possiamo aumentare a
    dismisura i costi dei prodotti, come potrebbero fare nelle città
    a forte vocazione turistica. Siamo 20mila abitanti e la
    clientela è sempre quella”. “Ci auguriamo di essere esempio per
    città più grandi, da Roma a Torino e Milano, che potrebbero dare
    ancora più visibilità”, aggiunge un altro commerciante, Gerardo
    Logambino.   
    “Al difficile momento dovuto alla situazione pandemica –
    commentano il sindaco, Maurizio Oddone, e l’assessore, Alessia
    Zaio – si aggiunge il carobollette che si farà sentire anche sul
    nostro bilancio. Speriamo il Governo trovi una soluzione a
    breve. Massima solidarietà e vicinanza ai valenzani che non
    vogliono arrendersi ma lottare per un futuro migliore”. (ANSA).   

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    Superbonus: raggiunti 18,3 miliardi a gennaio

        Ha raggiunto 18,3 miliardi di euro al 31 gennaio scorso il totale degli investimenti ammessi alla detrazione del Super Ecobonus 110%, in crescita rispetto ai 16,2 miliardi contabilizzati al 31 dicembre scorso (+12,9%). Le detrazioni previste a fine lavori a carico dello Stato ammontano a 20,1 miliardi (14,0 quelle maturate per i lavori conclusi). Lo rendono noto l’Enea e il ministero della Transizione ecologica indicando nella tabella nazionale 107.588 asseverazioni.    L’investimento medio per i condomini è stato di 539.049 euro, per gli edifici unifamiliari 109.353 e 96.226 per le unità indipendenti. 
       Il totale degli investimenti per lavori conclusi ammessi a detrazione (69,5%) ammonta a 12,74 miliardi. Le asseverazioni per i condomini sono state 16.348 e il totale degli investimenti è 8,81 miliardi; per gli edifici unifamiliari rispettivamente 56.342 e 6,16 miliardi e per le unità indipendenti le asseverazioni sono arrivate a 34.895 e gli investimenti a 3,35 miliardi. Lombardia ed Emilia Romagna sono le regioni che hanno depositato più asseverazioni (16.268 e 9.145) mentre Molise e Valle d’Aosta sono in coda alla classifica regionale rispettivamente con 620 e 281.