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    Dl Lavoro: la Camera conferma la fiducia al governo, 207 sì

    La Camera conferma la fiducia al governo sul dl Lavoro con 207 voti a favore, 127 contrari e cinque astenuti. L’Assemblea di Montecitorio esaminerà mercoledì pomeriggio gli ordini del giorno al testo. In base a quanto deciso dai capigruppo, il voto finale si terrà giovedì pomeriggio.   

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    Cdm, via libera al disegno di legge sul codice dalla strada

    (ANSA) – ROMA, 27 GIU – Il Consiglio dei ministri ha
    approvato il disegno di legge con interventi in materia di
    sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della
    strada. Il provvedimento, presentato dal ministro delle
    Infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, era all’ordine del
    giorno per l’approvazione preliminare. (ANSA).   

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    Slitta Santanchè in Aula, solo informativa il 5 luglio

    L’appuntamento è fissato per mercoledì 5 luglio. Alle 15, la ministra per il Turismo Daniela Santanchè prenderà posto tra i banchi del governo e all’Aula di Palazzo Madama riferirà sulla sua attività di imprenditrice in seguito alle polemiche sollevate dall’inchiesta giornalistica di Report. Dopo giorni di botta e risposta tra maggioranza e opposizione, la ministra può finalmente mettere in calendario la data in cui sarà chiamata a dare chiarimenti al Parlamento. La decisione arriva nella conferenza dei capigruppo del Senato e scontenta chi dalle opposizioni chiedeva una reazione più celere e, soprattutto, una formula più incisiva come il question time. In molti auspicavano che la data decisiva fosse quella di giovedì 29 giugno. Alla fine, però, tra la festa di san Pietro e Paolo, patroni di Roma, e l’indisponibilità di alcuni gruppi, si è optato per il primo giorno utile. Ma le esigenze di agenda non sono il solo motivo della decisione. Alcuni, in Transatlantico, fanno notare che si è preferito fissare l’intervento al Senato al ritorno di Giorgia Meloni dal Consiglio europeo. La premier, dunque, prima di volare a Bruxelles, lascerà il caso Santanché in un cassetto. E non è detto che questo non subisca ulteriori scossoni. Nei loro ragionamenti, molti parlamentari di maggioranza rivelano il timore di nuovi sviluppi dell’inchiesta nel giro di pochi giorni, che potrebbero portare a decisioni radicali. Intanto, una cosa è certa: quella di mercoledì 5, in Senato, sarà un’informativa e non un’interrogazione. Vero elemento di frizione tra maggioranza e opposizione. “L’informativa – spiega il ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani – è lo strumento più adatto per consentire alla ministra di spiegare. Perché il question time è strutturato in maniera tale che l’interrogato è sempre subalterno a chi interroga”.Santanché, insomma, darà la sua versione dei fatti senza poter essere incalzata dai senatori. Di tutt’altro parere il capogruppo del Partito Democratico Francesco Boccia, che invita la ministra a “chiarimenti su tutti i punti controversi”, non solo in riferimento “a inchieste giornalistiche ma a una serie di fatti inoppugnabili relativi a bilanci pubblici di imprese”. “Per questa ragione – aggiunge Boccia – avevamo proposto gli strumenti di sindacato ispettivo”. La ministra, però, non sarà sottoposta alle “domande molto puntuali” dell’interrogazione chiesta dal PD. L’ipotesi dell’opposizione, precisa Ciriani, è rigettata proprio per evitare un “tiro al bersaglio”. Sulla disputa tutta parlamentare interviene anche il presidente del Senato Ignazio La Russa, che sottolinea come l’informativa “non costituisce un precedente”. E difende la libera scelta di Santanchè di riferire in Aula. È “un’eccezione dovuta alla disponibilità della ministra”, puntualizza Ciriani. Mentre ministri e senatori si stringono nella difesa della collega di partito, arrivano nuovi sviluppi sulla vicenda giudiziaria da Milano. Dove spunta una consulenza acquisita dagli inquirenti nell’inchiesta per falso in bilancio e bancarotta, che vede tra gli indagati la ministra del Turismo. Secondo quanto scritto da Nicola Pecchiari, docente alla Bocconi, in una relazione depositata il 2 maggio scorso ai pm, Daniela Santanchè si sarebbe impegnata, nei tentativi di risanamento della galassia societaria Visibilia da lei fondata, con “versamenti” per aumenti di capitale e “garanzie” sui debiti per una cifra superiore ai 3,6 milioni di euro. Ma “non sono tuttavia disponibili – si legge – informazioni patrimoniali specifiche per poter verificare la capienza” economica “in termine di soddisfazione degli impegni presi”.

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    Santanché in Aula al Senato mercoledì 5 luglio

    (ANSA) – ROMA, 27 GIU – La ministra per il Turismo Daniela
    Santanchè riferirà in Aula al Senato mercoledì 5 luglio alle ore
    15 per dare chiarimenti sulle sue imprese, dopo l’inchiesta
    giornalistica di Report. Lo ha stabilito la conferenza dei
    capigruppo di Palazzo Madama.   
    La ministra terrà un’informativa e non risponderà dunque a un
    question time come chiesto dalle opposizioni. (ANSA).   

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    Cdm, via libera a Figliuolo commissario per la ricostruzione

    (ANSA) – ROMA, 27 GIU – Il Consiglio dei ministri, a quanto
    si apprende, ha dato il via libera alla nomina del generale
    Francesco Paolo Figliuolo come commissario alla ricostruzione
    dopo l’alluvione che a inizio maggio ha colpito l’Emilia Romagna
    e parte di Marche e Toscana. Figliuolo, comandante del Comando
    operativo di vertice interforze, ha ricoperto il ruolo di
    commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 da marzo 2021
    a marzo 2022. (ANSA).   

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    Cdm, Panetta governatore di Bankitalia dal primo novembre

    (ANSA) – ROMA, 27 GIU – Il Consiglio dei ministri, su
    proposta della presidente Giorgia Meloni, visto il parere
    espresso all’unanimità dal Consiglio superiore della Banca
    d’Italia, ha deliberato la nomina del dottor Fabio Panetta a
    Governatore dell’Istituto, a partire dal 1° novembre 2023,
    successivamente al termine naturale del mandato del Governatore
    Ignazio Visco, previsto per il prossimo 31 ottobre. Lo si
    apprende da fonti di Palazzo Chigi. (ANSA).   

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    Il ritorno del generale, dai vaccini alla ricostruzione

     A poco più di due anni dall’impegno per debellare la pandemia, il generale degli alpini Francesco Paolo Figliuolo torna a rivestire l’incarico di commissario di governo, questa volta per la gestione del post-alluvione in Emilia-Romagna, Marche e Toscana.    Nato a Potenza 62 anni fa, Figliuolo torna a mettersi a disposizione dell’esecutivo. L’ultima esperienza è del marzo 2021 quando l’allora premier Mario Draghi lo scelse come successore di Domenico Arcuri per accelerare la campagna vaccinale e gestire la nuova ondata di pandemia nel Paese. Sotto la sua guida, ad aprile, si raggiunse il record di vaccinazioni, oltre mezzo milione, grazie anche ad una massiccia implementazione della Difesa nella campagna che in quel momento sembrava stentasse a decollare.    Il generale ha maturato una grande esperienza in ambito logistico, con i gradi guadagnati sul campo. Dopo l’Accademia di Modena diventa ufficiale di artiglieria da montagna, poi è comandante della sede di Fossano negli anni 1999-2000, periodo in cui conduce l’unità di missione in Kosovo, nell’enclave serba di Goradzevac. Dal settembre 2009 all’ottobre 2010 ricopre l’incarico di vice comandante della Brigata Taurinense per assumerne, senza soluzione di continuità, il comando sino all’ottobre 2011. Gli incarichi ricoperti nel suo percorso gli hanno consentito di maturare esperienze in tutti gli ambiti delle forze armate.    A livello internazionale ha maturato esperienza come comandante del contingente nazionale in Afghanistan nell’ambito dell’operazione Isaf – durante la quale viene promosso colonnello – e come comandante delle forze Nato in Kosovo (settembre 2014-agosto 2015). Dal maggio 2016 al novembre 2018 è stato capo ufficio generale del capo di Stato Maggiore della Difesa acquisendo un’importante esperienza in ambito interforze al più alto livello. Dal 7 novembre 2018 al 26 dicembre 2021 è stato comandante logistico dell’Esercito, consolidando la propria esperienza nella gestione delle situazioni più critiche.    Dal 27 dicembre 2021 è comandante operativo di Vertice Interforze.    Sposato e padre di due figli, il generale Figliuolo vive a Torino. In carriera è stato insignito di numerose onorificenze.    Tra le più significative la decorazione di cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, la Croce d’Oro ed una Croce d’Argento al Merito dell’Esercito e Nato Meritorious Service Medal. (ANSA).   

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    Bonus bollette, verso la proroga a settembre

    (ANSA) – ROMA, 27 GIU – C’è la proroga al terzo trimestre – a
    quanto si apprende – del bonus sociale per aiutare i meno
    abbienti a pagare le bollette, nel decreto legge con sostegni a
    famiglie e imprese per l’acquisto di luce e gas, atteso in
    Consiglio dei ministri. Il provvedimento, inoltre, dovrebbe far
    valere fino a settembre anche il taglio dell’Iva al 5% e
    l’azzeramento degli oneri generali di sistema solo per il gas.   
    Non dovrebbe invece arrivare la proroga per i crediti di
    imposta. La misura, come spiegano fonti di governo, si
    autosostiene con risparmi di spesa sulle somme già stanziate per
    gli aiuti contro il caro bollette nel primo semestre. (ANSA).