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    Di Maio: non penso di tornare capo M5S

    “Io non sto pensando di tornare a fare il capo politico” del M5S”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio al programma Non stop news su Rtl. “Quando parlo di leadership parlo del fatto che il Movimento si deve strutturare e organizzare, Vito Crimi sta facendo l’impossibile ma forse è arrivato il momento di eleggere leadership forte”, ha aggiunto spiegando che si può trattare di una leadership “singolare o plurale”.     

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    Speranza: '17 milioni di dosi del vaccino alle Regioni'

    “Sul vaccini anti Covid stiamo investendo il più che possiamo e penso che le energie che si stanno mettendo in campo porteranno presto a risultati incoraggianti, io sono ottimista. Abbiamo un contratto con AstraZeneca, che produce il cosiddetto candidato vaccino Oxford il cui vettore virale è fatto a Pomezia e che verrà infialato ad Anagni, e se dovesse andar bene le prime dosi ci saranno consegnate già alla fine dell’anno”. Lo ha affermato il ministro della Salute, Roberto Speranza, alla Festa del Fatto Quotidiano.”Penso che le risorse siano fondamentali e abbiamo bisogno di prenderle con tutto il coraggio di cui c’è bisogno: io le chiedo per il Recovery Fund e non ho paura a chiederle per il Mes e non ho paura a chiederle per il bilancio dello Stato e il debito pubblico. Per me da dovunque vengono i soldi, se sono spesi per la salute e per il nostro Servizio sanitario nazionale è una spesa giusta. Quindi dobbiamo muoverci in questa direzione” . Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza alla Festa del Fatto Quotidiano. “Dobbiamo fare una riforma, perchè le risorse da sole non bastano, ma possiamo fare una riforma in una fase espansiva e non è mai avvenuto prima. Ora abbiamo la clamorosa opportunità di fare una riforma in una fase in cui abbiamo più risorse”, ha aggiunto.   

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    Gualtieri: 'Con Recovery fund, spazio alla riforma fiscale'

    Il Recovery plan ci dà le condizioni per una riforma fiscale sia ambiziosa: lo sostiene il ministro dell’Economia, Gualtieri, che sottolinea come nel 2020 la caduta media annuale del pil italiano non sarà a due cifre grazie a un notevole rimbalzo registrato nel terzo trimestre. E la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, è rassicurante: “In autunno-inverno ci si attende una ripresa sul fronte occupazione”.”Il Recovery plan ci dà le condizioni, uno spazio anche fiscale, per far entrare a regime una riforma che speriamo anch’essa sia ambiziosa e dia semplicità al sistema tributario e una riduzione del carico anche fiscale, soprattutto per i redditi medi e medio bassi”. Così il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, a margine della chiusura al Forum Ambrosetti a Cernobbio. “Il recovery plan – spiega sarà incentrato sugli investimenti che hanno un forte impatto sul pil, sulla crescita economica vedrete nelle stime a breve. Quindi questa massa di investimenti aggiuntivi ci darà anche lo spazio per far entrare gradualmente a regime una riforma fiscale che strutturalmente si finanzierà – afferma – con il contrasto all’evasione fiscale e con la riforma del sistema delle detrazioni della tassazione ambientale”.
    “Abbiamo una chiara determinazione a utilizzare al meglio” le risorse del Recovery Fund Ue e “utilizzarle al meglio: significa per noi non disperderli in mille rivoli e concentrarle”. Lo afferma il ministro dell’economia.”Il rimbalzo del Pil nel terzo trimestre” sarà “maggiore del previsto”. Lo afferma il ministro dell’economia Roberto Gualtieri al Forum Ambrosetti secondo cui si tratta di una stima sulla “base di un ampio set di indicatori”.”La caduta media annuale del pil italiano” non “sarà a due cifre” grazie anche al forte rimbalzo del terzo trimestre. Secondo Gualtieri “la stima esatta sarà pubblicata a fine settembre con la Nadef” (Nota di aggiornamento al DEF, ndr) e bisognerà tenere conto delle incertezze del quarto trimestre dovute all’evoluzione della pandemia.In autunno-inverno “ci attendiamo una ripresa. I dati già in possesso dal ministero del Lavoro sono positivi, sui 600mila posti di lavoro persi dagli stagionali e da coloro lavoravano soprattutto all’interno del settore del turismo registriamo una ripresa, abbiamo duecentotrentamila assunzioni in più”. Lo ha detto a Sky TG24 la ministra del Lavoro Nunzia Catalfo a Cernobbio. “I dati Unioncamere – ha aggiunto – ci dicono che nei mesi di settembre e ottobre sono previste 310mila assunzioni. Registriamo e andiamo verso una ripresa dei settori produttivi e del lavoro”.

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    Arturo Lorenzoni ricoverato in malattie infettive

    (ANSA) – VENEZIA, 06 SET – “Ho avuto oggi un calo di pressione legato alla presenza del Coronavirus. I medici hanno ritenuto opportuno ricoverarmi nel reparto di malattie infettive per procedere con vari accertamenti. L’ossigenazione è buona, la temperatura è scesa, e nelle prossime ore si procederà con una serie di controlli per escludere ogni altra complicazione”. Lo fa sapere Arturo Lorenzoni, candidato presidente del centro sinistra in Veneto, dall’ospedale di Padova, dove è in osservazione. (ANSA).   

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    Cento arrestati ad Hong Kong per le proteste pro democrazia

    Sono un centinaio le persone arrestate finora dalla polizia a a Hong Kong a causa delle proteste pro democrazia concentratesi a Kowloon, dove le forze dell’ordine in tenuta antisommossa hanno usato spray e cartucce urticanti per disperdere la folla. Lo riportano in media locali, quando la polizia alle 17:00 locali (le 11:00 in Italia) aveva riferito di 90 arresti eseguiti a Yau Tsim Mong, di cui 87 per l’adesione a manifestazioni illegali. Le proteste sono legate alle mancate elezioni politiche che si sarebbero dovute tenere oggi e che sono state rinviate al 5 settembre 2021 sui timori dell’ondata Covid-19 nell’ex colonia britannica.
    Il rinvio del voto per il rinnovo del parlamentino locale, annunciato dalla governatrice Carrie Lam, è stato duramente contestato dall’opposizione pro democrazia che puntava a raccogliere un successo pieno, replicando l’esito delle elezioni distrettuali del 2019 sulla spinta del radicato sentimento anti-governativo.
    Già nel pomeriggio, gli agenti hanno reagito agli slogan come “Ridatemi il mio voto!” e “poliziotti corrotti”. Nelle immagini trasmesse in diretta, anche sull’account Facebook della polizia, si è visto il fermo di tre noti attivisti pro democrazia: Leung Kwok-hung, Figo Chan e Raphael Wong. 
    E un attivista dell’opposizione è stato arrestato dalla polizia per “aver pronunciato parole sediziose”, ore prima della manifestazione. L’arresto di Tam Tak-chi, vice presidente del partito democratico radicale People Power, è l’ultima detenzione di un sostenitore della democrazia di alto profilo nel centro finanziario. Tam, ex presentatore radiofonico noto come “Fast Beat”, è stato arrestato nella sua casa nel nord-est di Hong Kong da agenti di polizia della squadra di sicurezza nazionale. L’arresto non è avvenuto in base alla nuova legge, ha precisato la polizia.   

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    Azzolina, la scuola non è posto fatato, non c'è rischio zero

    “Abbiamo lavorato per ridurre al minimo il rischio contagio ma la scuola non è un posto fatato, asettico, dove il rischio è zero per questo abbiamo lavorato con l’Iss per avere un protocollo e stabilire cosa si fa se c’è un contagiato in classe. Dal 14 la partita della scuola diventa molto sanitaria. Il caso di Roma al Marymount dimostra come il protocollo sta funzionando: inizialmente si era parlato di 65 persone che dovevano andare in quarantena, poi si è stabilito che solo 9 andranno in quarantena e seguiranno la didattica a distanza”, ha detto il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina.
    I docenti non possono rifiutarsi di lavorare da remoto, “le linee guida stabiliscono che se la classe è in quarantena la didattica deve continuare. Io credo ci voglia anche buonsenso, tutti i paesi europei stanno facendo così”.   

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    Salvini: 'Governo spieghi i silenzi sul Covid'

    Il leader della Lega Salvini a tutto campo all’attacco del governo. Con l’accusa in una lettera al Corriere di non aver condiviso informazioni su ‘elementi allarmanti’ sugli effetti del covid. E da Cernobbio con un affondo sulla mancanza di certezze: ‘questo Paese rischia di morire di non decisione’, dice Salvini, che si augura il governo non arrivi fino in fondo e parla di caos sul fronte scuola, definendo poi i ministri Azzolina e Manfredi ‘due fantasmi’. Quanto alle Regionali, l’obiettivo è il 7 a zero: ‘i risultati saranno sorprendenti anche in Campania’, assicura Salvini.
    “Mi auguro che questo governo non arrivi fino in fondo. Stiamo usando questo periodo di opposizione per lavorare , allargare e studiare”. Lo ha detto Matteo Salvini al Forum Ambrosetti a Cernobbio e aggiunge: “Questo Paese rischia di morire di non decisione. Non puoi avere al governo uno che dice sì e uno che dice no. Mi auguro che L’Italia torni a decidere. Il Paese scelga qualcuno che si prende la responsabilità di scegliere”.
    Sulla questione della gestione della pandemia, a Salvini ha replicato il ministro della Salute, Roberto Speranza: “Il governo non ha mai disposto alcuna secretazione su alcun atto, è stata una scelta del Cts perchè si trattava di un documento con ipotesi molto variegate, per non diffondere allarme per un verso ma anche perche il range di potesi al vaglio era molto ampio. Non intendo seguire i leader dell’opposizione sul terreno dello scontro. L’epidemia è cosi enorme da non meritare un dibattito che non è all’altezza”, ha aggiunto.
    Speranza poi ha aggiunto: “La lettera di Salvini è sbagliata perchè divide l’Italia e dà l’idea di un leader piccolo che mette dinanzi gli interessi di parte rispetto a quelli del paese”.”Lo studio del Cts, a me, alla metà di febbraio, è stato presentato dal delegato delle Regioni. Questo studio è stato fatto dal Cts e dentro il Cts c’è una rappresentanza delle Regioni e la persona che me lo ha presentato è un esponente della principale Regione del nostro paese in termini di abitanti che, come è noto, non appartiene alle forze che sostengono il nostro governo”. Lo ha dichiarato il ministro della Salute Roberto Speranza alla Festa del Fatto Quotidiano. “La posta in gioco è cosi alta – ha aggiunto – che non possiamo metterci a fare giochetti sullo scarico di responsabilità”.
    “Le risorse sono fondamentali e dobbiamo chiederle: da dovunque vengano i soldi, se impiegati per il Ssn è una spesa giusta che va difesa. Con Conte e Gualtieri siamo convinti che la salute deve essere il primo capitolo dei nostri investimenti, è la mattonella fondamentale per la ricostruzione del paese”, ha precisato Speranza. 

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    Mattarella, non sottovalutare intolleranza e razzismo

    “Cultura, dialogo e rispetto sono le basi della nostra convivenza. La cronaca non manca di mostrarci i rischi di sottovalutazione dell’intolleranza e del razzismo. Tocca a ciascuno di noi far vivere, nel confronto e nell’incontro, i valori di civiltà e di solidarietà che sono alle fondamenta della Costituzione repubblicana. Acquistano così ancor maggior significato le molteplici iniziative promosse dall’Unione delle Comunità Ebraiche, per il successo delle quali rivolgo i più fervidi auguri”. Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio alla presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane UCEI, Noemi Di Segni in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica.
    “La Giornata Europea della Cultura Ebraica – sostiene Mattarella – è occasione quanto mai preziosa per riscoprire il patrimonio religioso, artistico, architettonico che le comunità ebraiche hanno saputo costruire nelle nostre città e, attraverso questi tesori, conoscere meglio quelle radici che da secoli sono parte e contribuiscono ad alimentare la storia e la vita nazionale. ‘Gli itinerari ebraici’ è il tema scelto per la Giornata di quest’anno i cui numerosi eventi in programma saranno indubbiamente condizionati a causa della lotta alla pandemia. Le misure di precauzione saranno un segno di condivisione di quell’impegno che coinvolge ogni componente della comunità nazionale. Ma, proprio per questo, la responsabilità comune diverrà la cornice entro la quale valorizzare i caratteri e gli apporti originali che la presenza ebraica ha portato nel nostro Paese e in tutta l’Europa”, conclude.