(ANSA) – ROMA, 24 GEN – Il vice capo dell’ufficio
 presidenziale ucraino Kyrylo Tymoshenko, quattro viceministri e
 cinque governatori regionali sono stati destituiti dai loro
 incarichi in Ucraina in seguito a un presunto scandalo di
 corruzione nell’esercito, mentre si è arrivati proprio oggi
 all’undicesimo mese dall’invasione della Russia. Si tratta dei
 viceministri per lo sviluppo comunitario e territoriale Ivan
 Lukeryu e Vyacheslav Negoda; il viceministro delle Politiche
 Sociali Vitaly Muzychenka, il vice Ministro della Difesa
 Vyacheslav Shapovalov. Secondo il rappresentante del governo in
 Parlamento, Taras Melnychuk, hanno lasciato il loro incarico i
 governatori della regione centrale di Dnipropetrovsk Valentin
 Reznichenko, della regione meridionale di Zaporizhia Oleksandr
 Starukh, della regione settentrionale di Soumy Dmytro Zhivytsky,
 della regione meridionale di Kherson Yaroslav Yanushevich e
 della capitale Kiev Oleksiy Kuluba. A novembre, Reznichenko è
 stato accusato da diversi media di aver assegnato contratti per
 la riparazione di strade per un valore di decine di milioni di
 euro a un gruppo co-fondato dalla sua fidanzata, che lavora come
 istruttrice di fitness. Secondo la stampa, lui e i suoi colleghi
 delle regioni di Soumy, Kherson e Zaporizhzhia sono sotto
 inchiesta giudiziaria, mentre le dimissioni di Kouleba sono
 legate alla sua prossima nomina nell’amministrazione
 presidenziale. Si sono dimessi anche Anatoly Ivankevich e Viktor
 Vychniov, entrambi vice-capi del Servizio ucraino per il
 trasporto marittimo e fluviale. (ANSA).
   
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