More stories

  • in

    Berlusconi è stato cremato, l’urna rientra ad Arcore

    E’ terminata la cremazione della salma di Silvio Berlusconi. L’urna con le ceneri del leader di Forza Italia è stata portata via dal Tempio Panta Rei di Valenza (Alessandria). Nel pomeriggio ha lasciato il crematorio un carro funebre e un’auto scura con a bordo Marta Fascina, la compagna di Silvio Berlusconi.
    Il fratello di Silvio Berlusconi, Paolo, e il figlio minore Luigi avevano lasciato il tempio crematorio in tarda mattinata.
    Le ceneri, secondo quanto si è appreso, torneranno a Villa San Martino per essere riposte nel mausoleo fatto costruire dal leader di Forza Italia dallo scultore Pietro Cascella.
    Decine di persone si erano radunate a Valenza per la cremazione. “Abbiamo voluto essere qua – ha spiegato una di loro – con la nostra presenza perché Silvio Berlusconi è una brava persona. Il nostro è un omaggio sincero al di là delle posizioni politiche. Siamo qui per la sua serietà, per le tante cose belle che ha fatto e creato e che continueranno a farlo distinguere. Speriamo che quanto da lui fatto possa continuare in futuro con i figli e non solo”. La piccola folla era stata tenuta al di là delle transenne posizionate tra l’ingresso del cimitero e quello del tempio crematorio.

    Berlusconi, fiori e messaggi al tempio crematorio di Valenza

    Il corteo di vetture con il carro funebre che trasportava il feretro di Silvio Berlusconi aveva lasciato stamani Villa San Martino ad Arcore per dirigersi aValenza.

    Agenzia ANSA

    In Forza Italia prende quota la nomina di Antonio Tajani come presidente pro-tempore, dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi. (ANSA)

    Schlein: non partecipiamo alla beatificazione di Berluisconi”Non l’ho mai conosciuto in vita. L’impegno politico di tanti è nato in opposizione al berlusconismo. Oggi al Nazareno mi trovo a esserci io a guidare la comunità democratica. Abbiamo portato rispetto al funerale. Ma non partecipiamo alla beatificazione di Berlusconi. Ricordiamo le leggi ad personam, il conflitto d’interesse. Ricordiamo la mercificazione di tutto. Abbiamo trovato una forzatura inopportuna nel chiedere i tre giorni di lutto nazionale. È naturale che si riservi a persone che hanno unito la Repubblica, caratteristiche che non corrispondono al Berlusconi politico”. Lo ha detto la segretaria del PD Elly Schlein a SkyTg24.

    Berlusconi, Schlein: ‘Non partecipiamo a beatificazione’

  • in

    Tajani presidente reggente, in FI prende quota l’ipotesi

    In Forza Italia prende quota la nomina di Antonio Tajani come presidente pro-tempore, dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi. Come spiegano fonti qualificate di FI, la scelta del vicepremier “non è contestabile” in quanto più alto in grado nominato da Berlusconi, e serve “continuità”.
    Domani una conferenza stampa illustrerà la road map per la riorganizzazione. A nominare il reggente, da statuto, è il Consiglio nazionale, convocato dal Comitato di presidenza, e la sostituzione temporanea è “per il periodo strettamente necessario per la convocazione del Congresso nazionale”. Sui tempi di nomina e reggenza nessuno si sbilancia.
    “Lo statuto di Forza Italia”, spiega Raffaele Nevi, vicepresidente vicario dei deputati del partito, “dice che nel momento in cui c’è un impedimento permanente” del presidente, “l’ufficio di presidenza – organismo statutario ben preciso – convoca il Consiglio Nazionale per l’elezione del reggente o convoca il Congresso Nazionale. La procedura è questa. E se mi chiede cosa succederà domani nella conferenza stampa convocata, premesso che non lo so, è che Tajani possa annunciare questo percorso” che può essere breve, “in quanto il Consiglio Nazionale è – ha spiegato Nevi – un organismo snello di circa 150 persone”.   

  • in

    Da Mattarella i nuovi ambasciatori per le credenziali

    (ANSA) – ROMA, 15 GIU – Il Presidente della Repubblica,
    Sergio Mattarella, ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale, in
    separate udienze, per la presentazione delle Lettere
    Credenziali, i nuovi Ambasciatori:
    S.E. il Signor Muhannad Saeed Ahmed Younes, Libia;
    S.E. il Signor Nathaniel G. Imperial, Repubblica delle
    Filippine;
    S.E. la Signora Jacqueline Anne Frizelle, Nuova Zelanda;
    S.E. la Signora Naomi Areta Ngwira, Repubblica del Malawi.   
    Era presente agli incontri il Vice Ministro degli Affari
    Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli.   
    (ANSA).   

  • in

    Al via il Cdm, sul tavolo la riforma della giustizia

    (ANSA) – ROMA, 15 GIU – E’ iniziata a Palazzo Chigi la
    riunione del Consiglio dei ministri. All’ordine del giorno, tra
    le altre cose, la riforma della Giustizia. Il provvedimento,
    messo a punto dal Guardasigilli Carlo Nordio, prevede
    l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio, un forte
    ridimensionamento di quello per il traffico di influenze
    illecite, una stretta sulle intercettazioni, l’impossibilità per
    il Pm di impugnare le sentenze di assoluzione per i reati meno
    gravi. Tra le novità, anche la norma che prevede che sia un
    giudice collegiale e non più monocratico, a decidere sulla
    custodia cautelare in carcere. E che prima di essere disposta la
    misura, l’indagato venga interrogato. (ANSA).   

  • in

    Il primo ministro Abela invita Meloni a Malta a settembre

    (ANSA) – ROMA, 15 GIU – “Riconosciamo l’esigenza di sforzi
    per rafforzare la cooperazione fra Stati membri mediterranei
    della Ue. Malta farà una conferenza a settembre e sarò lieto,
    Giorgia, di averti a Malta a settembre”. È l’invito lanciato dal
    primo ministro di Malta, Robert Abela, alla presidente del
    Consiglio, Giorgia Meloni, al termine delle dichiarazioni
    congiunte dopo il bilaterale che si è avuto a Palazzo Chigi.   
    Abela, al termine del colloquio con la premier, ha detto che
    l’Italia per i maltesi è una seconda casa e che il Piano Mattei,
    proposto da Meloni, “è in linea con la visione” di Malta e “può
    essere un esempio di interconnessione con l’Africa del nord,
    sfruttando soprattutto energia solare ed eolica”. Inoltre,
    quella della migrazione “non deve essere una sfida solo per
    Malta e Italia, ma per l’Europa” (ANSA).   

  • in

    Avs, il naufragio in Grecia non è una tragedia ma una strage

    (ANSA) – ROMA, 15 GIU – “I governi italiani hanno smantellato
    ogni sistema istituzionale di ricerca e soccorso e hanno
    criminalizzato le Ong che salvano gli esseri umani. Ora serve
    un’operazione Mare Nostrum dell’Ue e italiana. Queste non sono
    tragedie, sono stragi, sono il frutto di scelte politiche
    precise, di una responsabilità politica, quella dell’Europa e
    dei governi europei, anche dei governi italiani, non di un solo
    governo italiano, che per troppi anni hanno trattato
    l’immigrazione e continuano a trattarla come un’emergenza. I
    fenomeni migratori non sono un’emergenza, ma un gigantesco
    fenomeno strutturale. La verità è che negli anni si è
    progressivamente smantellato ogni sistema di ricerca e
    soccorso”. Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra
    Italiana Nicola Fratoianni, commentando il naufragio di migranti
    che c’è stato al largo delle coste greche con almeno 70 morti e
    100 bambini che erano stati avvistati nella stiva
    dell’imbarcazione. “E Frontex che cosa fa? – aggiunge – Lancia
    un allarme, ma non salva nessuno e lascia ai singoli Paesi, che
    la scaricano uno sull’altro, la responsabilità”. (ANSA).   

  • in

    Schlein, su Cutro aspettiamo ancora risposte dal governo

    (ANSA) – MILANO, 15 GIU – Sulla tragedia di Cutro “voglio
    ricordare che il Pd sta ancora chiedendo al governo di spiegarci
    quello che è accaduto e il perché non c’è stato un intervento
    con i mezzi più appropriati della Guardia Costiera italiana”. Lo
    ha detto la segretaria del Pd Elly Schlein a margine della
    visita a un circolo del partito a Milano.   
    “Rischiamo di veder arrivare prima la magistratura di una
    risposta politica dal governo – ha concluso – e anche su questo
    insisteremo”. (ANSA).   

  • in

    Fisco, prorogati a luglio i versamenti per i soggetti Isa

    (ANSA) – ROMA, 15 GIU – Per i professionisti e le imprese che
    esercitano attività economiche per le quali sono approvati gli
    Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (Isa), i termini dei
    versamenti delle dichiarazioni dei redditi, di Irap e Iva, in
    scadenza al 30
    giugno 2023 sono prorogati al 20 luglio 2023, senza alcuna
    maggiorazione o entro il 31 luglio 2023, con una
    maggiorazione dello 0,40%. E’ quanto prevede uno dei quattro
    emendamenti dei relatori al decreto sugli Enti pubblici appena
    depositati nelle Commissioni Bilancio e Affari Costituzionali
    della Camera. Ieri il Ministero dell’Economia aveva
    preannunciato la norma. (ANSA).