dall’inviato a Strasburgo – Il popolo ucraino, rappresentato dal presidente Volodymyr Zelensky, dai leader eletti e dalla società civile, è il vincitore del Premio Sacharov 2022 per la libertà di pensiero. La presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, annunciando la decisione nel corso della plenaria a Strasburgo, ha dichiarato tra gli applausi dell’aula: “Questo premio è per gli ucraini che combattono sul campo. Per quelli che sono stati costretti a fuggire. Per quelli che hanno perso parenti e amici. Per tutti quelli che si alzano e combattono per ciò in cui credono. So che il coraggioso popolo ucraino non si arrenderà, e non lo faremo nemmeno noi”.
Il popolo ucraino, la cui candidatura era stata promossa dai Socialisti e Democratici insieme al gruppo Renew Europe, ha quindi prevalso sul giornalista fondatore di WIkileaks Julian Assange, proposto dalla deputata 5 stelle Sabrina Pignedoli e altri 40 europarlamentari, e sulla Commissione Verità in Colombia, appoggiata dal gruppo dei Left.
La consegna del Premio Sacharov avverrà con una cerimonia ufficiale il 14 dicembre a Strasburgo.