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Quirinale, il film della giornata

Prima giornata di voto per eleggere il nuovo Presidente della Repubblica al posto di Sergio Mattarella. E i partiti continuano il confronto sul nome di un candidato che alla fine possa venire votato dal più ampio schieramento possibile.

20.06 – Si è conclusa nell’Aula di Montecitorio la prima votazione del Parlamento in seduta comune integrato dai delegati delle regioni per eleggere il presidente della Repubblica. Parte ora lo spoglio, che viene effettuato personalmente dal presidente dell Camera Roberto Fico.

19.59 – “Matteo Salvini ha detto di preferire che Mario Draghi rimanga a palazzo Chigi, e altrettanto ha dichiarato Berlusconi. Ma se non vuoi Draghi al Colle allora il centrodestra deve trattare su altri nomi superando alcuni veti”. Lo dice Maurizio Lupi, presidente di Noi con L’Italia. “Noi non voteremmo mai Gentiloni, come pure il centrosinistra non voterà mai Casellati. Ma se andiamo avanti a forza di veti alla fine o ti ritrovi Draghi o vai in tilt. Devi saper fare un passo indietro rinunciando a qualcuno dei tuoi veti per accordarti sul nome”.Casini? “C’è quel nome e ce ne sono altri,perchè non una donna?Ci sono anche nomi di donne”.

19.47 – Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha avuto in giornata un colloquio, a quanto si apprende, con il segretario del Pd, Enrico Letta. Sia da Palazzo Chigi che dal Nazareno si risponde con un “no comment” alla notizia.

19.46 – “Sto lavorando perché nelle prossime ore il centrodestra unito offra non una ma diverse proposte di qualità, donne e uomini di alto profilo istituzionale e culturale, su cui contiamo ci sia una discussione priva di veti e pregiudizi, che gli italiani non meritano in un momento così delicato dal punto di vista economico e sociale”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.

19.28 – Finita nell’Aula di Montecitorio la chiama dei deputati per l’elezione del presidente della Repubblica. Dopo una sospensione, partirà la chiama dei delegati della regioni.

19.09 – Black out a Montecitorio, nel primo giorno di voto per il Quirinale. Internet salta e uffici e sala stampa non riescono ad andare avanti con il lavoro nella giornata più cruciale. Le agenzie di stampa non riescono a trasmettere notizie, la paralisi è totale.

18.10 – Draghi deve restare a Palazzo Chigi? “I cittadini hanno bisogno di certezze”. Così risponde il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli lasciando il transatlantico della Camera.

17.56 – Nuova sospensione di dieci minuti nell’Aula di Montecitorio durante la prima votazione per eleggere il presidente della Repubblica. A quanto si apprende, la votazione sta andando più velocemente dei tempi a fasce orarie inizialmente previsti, per cui c’è un rallentamento per far sì che chi deve votare lo faccia secondo gli orari prestabiliti.

17.52 – E’ in corso al gruppo M5s alla Camera un incontro tra il Presidente 5 Stelle Giueppe Conte e il leader di Coraggio Italia, Giovanni Toti.

17.47 – “E’ bene che ci si parli”. Così Giorgia Meloni, leader di Fdi, risponde in transatlantico a chi le chiede cosa pensi dell’incontro positivo tra Matteo Salvini ed Enrico Letta.

17.24 – Com’è andato l’incontro tra Mario Draghi e Matteo Salvini? “Non lo so. Se si parlano è positivo…”. Così risponde Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo economico, ai cronisti in transatlantico.

17.08 – È in corso alla Camera un incontro tra Matteo Salvini e Giuseppe Conte. Lo rende noto la Lega.

16.53 – Lungo e cordiale incontro tra Matteo Salvini ed Enrico Letta negli uffici della Lega alla Camera. Con il faccia a faccia si è aperto un dialogo: i due leader stanno lavorando su delle ipotesi e si rivedranno domani. Lo riferiscono note della Lega e del Partito Democratico.

16.36 – Finita nell’Aula di Montecitorio la chiama dei senatori per l’elezione del presidente della Repubblica. Ora parte la chiama dei deputati.

16.32 – Draghi al Quirinale “è una delle ipotesi in campo ma sta in piedi solo in un quadro di accordo politico. L’elezione del presidente della Repubblica non può essere un gesto di risulta tecnocratica ma è una scelta politica e prevede un accordo sul governo del dopo. Draghi è una ipotesi in campo, non è la sola”. Lo dice Matteo Renzi parlando con i cronisti in Transatlantico e dicendo di non aver incontrato il premier.

16.30 – La Cei lancia un appello al Parlamento affinché ascolti, nelle elezioni per il Quirinale, “il desiderio di unità” che arriva dal Paese. “L’ascolto della realtà non è disincanto o esercizio astratto, ma è un dovere che interpella direttamente anche le responsabilità della politica”. Oggi “iniziano le votazioni per eleggere il Presidente della Repubblica. Il Parlamento in seduta comune saprà cogliere il desiderio di unità espresso dal Paese? Non possiamo che auspicarlo nell’interesse generale”, ha detto il cardinale presidente Gualtiero Bassetti introducendo i lavori del Consiglio episcopale permanente.

16.28 – Si è conclusa nell’Aula della Camera la votazione dei senatori per l’elezione del presidente della Repubblica. La seduta è adesso sospesa per 10 minuti, riprenderà con la chiama dei deputati.

16.27 – Il presidente del M5s Giuseppe Conte incontra il coordinatore di Fi Antonio Tajani. L’incontro è in corso al gruppo M5s alla Camera in sala Tatarella.

15.49 – Il leader della Lega, Matteo Salvini sta incontrando Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia negli uffici della Camera.

15.17 – Oggi Matteo Salvini vedrà Enrico Letta e Giuseppe Conte. Lo rende noto la Lega.

15.11 – Al via nell’Aula di Montecitorio la prima votazione del Parlamento seduta comune integrato dai delegati regionali per eleggere il presidente della Repubblica. Al banco della presidenza ci sono i presidenti di Camera e Senato Roberto Fico e Elisabetta Alberti Casellati. Il quorum richiesto è di due terzi dei componenti del Collegio. Prima dell’inizio della chiama Fico ha spiegato le modalità di voto. Il primo ad essere chiamato a votare è stato Umberto Bossi.

15.06 – È arrivato a bordo di una ambulanza il primo dei dei circa quindici elettori positivi o in quarantena che hanno chiesto di votare per l’elezione del presidente della Repubblica al seggio speciale drive in allestito nel parcheggio di Montecitorio.

14.44 – “La Lega voterà scheda bianca”. È l’indicazione emersa durante la riunione con Matteo Salvini in corso alla Camera. “Confermeremo di essere seri e responsabili” ha detto il leader del partito. 

14.22 –  Si apprende che il presidente del Consiglio Mario Draghi avrebbe incontrato questa mattina il leader della Lega Matteo Salvini.

14.20 – Anche ‘Coraggio Italia’ decide di votare scheda bianca alla prima votazione per il Quirinale.

13.44 – “I grandi elettori di Noi con l’Italia oggi voteranno scheda bianca“. A dichiararlo è il presidente Maurizio Lupi.

13.43 – E’ iniziata da pochi minuti l’assemblea dei grandi elettori di Forza Italia. La riunione si è aperta con un minuto di silenzio in ricordo di Enzo Fasano, il deputato scomparso ieri. 

13.18 – Sono “tra i 12 e i 15” i Grandi elettori contagiati o in quarantena che han chiesto di votare nel seggio Covid allestito nel parcheggio di Montecitorio. E’ quanto emerge dalla Conferenza dei Capigruppo congiunta di Camera e Senato. La deputata no vax Sara Cunial non potrà votare nel seggio speciale Covid perchè per accedervi si deve trasmettere alla Camera il certificato medico che attesta la quarantena o l’isolamento in quanto positivi. Ma Cunial non si trova in nessuna di queste situazioni e non ha il Green pass per entrare alla Camera.

13.02 – Fonti Dem confermano che nel pomeriggio ci sarà l‘incontro atteso tra i leader del Pd Enrico Letta e della Lega Matteo Salvini. Un'”apertura di dialogo vero con il centrodestra e la volontà di preservare Andrea Riccardi come profilo ideale” di candidato alla presidenza della Repubblica emerge dal vertice di Pd, M5s e Leu. I leader e i capigruppo si sono visti dopo le assemblee dei rispettivi grandi elettori per “condividere le conclusioni” dei loro partiti e confermare la scheda bianca alla prima votazione

12.53 – Oggi il quorum dei 2/3 per far scattare l’elezione del presidente della Repubblica è di 672 voti (i 2/3 dei componenti del Parlamento in seduta integrato dai delegati delle regioni). Il numero tiene conto della morte del deputato Vincenzo Fasano. Il successore di Fasano nel seggio a Montecitorio verrà proclamato entro domani: dopo il passaggio in Giunta per le elezioni la proclamazione avverrà in una brevissima seduta ad hoc dell’Aula della Camera. E la subentrante è Rossella Sessa che è stata la prima dei non eletti alla Camera alle elezioni del 2018 nel listino forzista plurinominale Campania 2 di Salerno-Scafati e Battipaglia.

12.06 – Pd, Movimento cinque stelle e Leu confermano che voteranno scheda bianca al primo voto. E’ stato deciso nel corso del vertice alla Camera con i leader delle tre forze politiche e i capigruppo.

11.58 – Azione e +Europa voteranno per Marta Cartabia al primo scrutinio per l’elezione del Presidente della Repubblica. Lo annunciano in una conferenza stampa Carlo Calenda e Benedetto della Vedova al termine di una riunione con i grandi elettori dei due partiti.

11.56 – “Comunque vada, noi sosterremo il ritorno alle urne anche perché il mandato di Draghi, a nostro avviso, è legato a quello di Sergio Mattarella. Noi puntiamo a un governo che abbia un programma coeso e un chiaro mandato popolare”, dichiara la presidente di FdI Giorgia Meloni nell’assemblea con i suoi grandi elettori. “Il centrodestra da solo non ha i numeri per eleggere da solo il capo dello Stato ma se rimane compatto, può sicuramente condurre la partita”. Meloni lancia il nome di Carlo Nordio come candidato, “nome su cui ci pare difficile che si possano muovere obiezioni”, ribadendo l’indisponibilità ad un Mattarella-bis

11.42 – “L’unica cosa che non possiamo accettare è che si sostenga un principio secondo il quale chi proviene o è espressione del centrodestra non possa avere incarichi istituzionali, questo è illiberale, in Italia non ci sono cittadini di serie A e di serie B, siamo tutti uguali. Noi non poniamo veti e non vogliamo che siano posti“, afferma il coordinatore di Forza Italia Antonio Tajani arrivando alla Camera. 

11.08 – È iniziato negli uffici del gruppo del Pd alla Camera il vertice del centrosinistra al quale prendono parte Enrico Letta, Roberto Speranza e Giuseppe Conte. Quest’ultimo chiede “un nome di alto profilo” e dichiara che l’obiettivo del Movimento è quello della “continuità dell’azione di Governo”.

10.58 – Per la prima volta nella storia, l’Aula della Camera dei deputati sarà convocata durante la fase di elezione del presidente della Repubblica per la proclamazione di un deputato subentrante. La decisione verrà assunta dalla Conferenza dei Capigruppo convocata per 12.00. Si deve sostituire il deputato di FI Vincenzo Fasano morto ieri. Normalmente, durante l’elezione del presidente della Repubblica, le aule di Camera e Senato non vengono convocate.

10.52 – È in corso, a Palermo il trasloco del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Davanti alla sua casa di via Libertà sono al lavoro operai di un’impresa specializzata di Roma che sta caricando mobili e suppellettili su un camion per portarli nella nuova abitazione del Capo dello Stato nella Capitale. Il Presidente Mattarella è ancora nella sua abitazione palermitana e non è ancora certa la data del suo rientro a Roma.

10.35 – Si conclude a Montecitorio la riunione congiunta degli Uffici di presidenza di Camera e Senato in vista dell’inizio delle votazioni. Durante la riunione, il presidente della Camera Roberto Fico ha illustrato le modalità di svolgimento del voto, di cui è stato preso atto. Il presidente della Camera durante lo spoglio delle schede leggerà solo il cognome del votato ove la scheda rechi solo tale indicazione ovvero quando, pur riportando altre notazioni, sia comunque univocamente individuabile il soggetto cui è attribuito il voto. Leggerà nome e cognome soltanto nel caso in cui entrambi siano riportati nella scheda e la lettura del solo cognome non consenta l’univoca attribuzione del voto.

9.56 – I 44 Grandi Elettori di Iv presenteranno oggi scheda bianca. E’ la decisione che hanno preso parlamentari e delegati regionali del partito di Matteo Renzi nell’assemblea che, convocata per fare il punto sul da farsi, si è appena conclusa.

9.52 – Ignazio La Russa fa capire che Fratelli d’Italia voteranno scheda bianca a questo primo voto

8.49 – Ieri sera è morto il deputato di FI Vincenzo Fasano e, siccome i grandi elettori senza di lui sarebbero 1008, oggi si dovrebbe procedere alla proclamazione del primo dei non eletti per farlo partecipare subito al voto.

8.30 – Il presidente del Consiglio Mario Draghi lascia Città della Pieve dove ha trascorso il fine settimana. Il premier è partito a bordo di un’auto con la scorta.

00.16 – Finisce l’incontro tra i parlamentari M5S e il loro leader Giuseppe Conte che invita il centrodestra a “non cedere a deliri di onnipotenza, cioè a pensare che questo sia il momento di un presidente di centrodestra o che ci sia un diritto di prelazione, perché sarebbero maggioranza del paese”. “Non è questo un discorso che ci farebbe andare avanti”, assicura. E garantisce che il Movimento non metterà “veti” a vessuno e che non avrà “atteggiamenti negativi” nei confronti delle varie proposte di candidature che verranno presentate.


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Quirinale: parte la corsa al Colle, la prima votazione

Maria Elena Boschi prima vota e poi festeggia il compleanno