(ANSA) – MILANO, 16 MAR – Accelerare sulla riforma della
legge Maroni, che regola la sanità regionale lombarda e dotare
la Lombardia di un piano vaccinale “degno di questo nome”. E’
quanto hanno chiesto i partiti di opposizione al Consiglio
regionale lombardo (Pd, M5S, Azione, Lombardi civici europeisti,
+Europa) insieme ad alcune associazioni, sindacati e partiti
(Arci, Acli, I Sentinelli, Cgil, Sinistra italiana, Articolo 1)
nel corso di una conferenza stampa online dal titolo ‘Regione
Lombardia: zona rossa per incapacità’.
“La notizia di oggi è che tutte le realtà della società
civile e politica dicono a Regione Lombardia svegliati – ha
spiegato il capogruppo del Partito democratico al Consiglio
regionale lombardo, Fabio Pizzul -, perché il fattore tempo è
importante in questo momento, per smettere di rincorrere il
virus. Muoviti a varare un piano vaccinale degno di questo nome
e se non ce la fai fatti aiutare, il generaLe Figliuolo cominci
dalla Lombardia a rimettere ordine in un piano vaccinale che non
funziona”. I partiti del centrosinistra in consiglio regionale
chiedono poi il perché “il 70% degli anziani iscritti al portale
non sono stati ancora vaccinati – ha aggiunto Pizzul – e a chi
è andato il milione di vaccini già inoculati. La Lombardia si
faccia aiutare. Si faccia in fretta anche sulla revisione della
legge 23 che impatta sulla possibilità di gestire la pandemia”.
(ANSA).
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