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Ribera: “Non possiamo accettare qualsiasi cosa ci chiedano” dagli Usa

Bruxelles – “Non possiamo accettare qualsiasi cosa ci chiedano”. Mostra il volto duro dell’Unione Teresa Ribera, vice presidente della Commissione europea, responsabile della Concorrenza, parlando oggi con il Financial times (contenuto a pagamento) proposito delle nuove pressioni del presidente Usa Donald Trump sulle regole europee sulle aziende digitali.

Dobbiamo “evitare la tentazione di essere subordinati agli interessi altrui”, aggiunge, escludendo che l’Unione possa ammorbidire il Digital Services Act e il Digital Markets Act. “Possiamo essere gentili, educati, cercare di trovare modi per risolvere i problemi e le discrepanze, ma non possiamo accettare qualsiasi cosa [ci chiedano]”, ha detto Ribera al Financial Times, “non possiamo essere soggetti alla volontà di un paese terzo”.

Difenderemo questa posizione”, ha affermato Ribera, ammonendo che “quindi, se abbiamo questo approccio generale e c’è questo tentativo di riaprire la questione, ovviamente la domanda è: ‘Ok, allora non ci sarà alcun accordo [commerciale]’? Non possiamo giocare con i nostri valori solo per venire incontro alle preoccupazioni degli altri“.

Secondo Ribera, l’Unione ”ha cercato di essere gentile per vedere come poter recuperare un rapporto di fiducia“ con gli Stati Uniti. Ma se Trump viola quella fiducia ricorrendo a minacce, ”ovviamente dobbiamo attenerci ai messaggi e ai limiti molto chiari che abbiamo cercato di riflettere fin dall’inizio. Uno di questi è il riconoscimento della nostra capacità di proteggere gli interessi e i diritti dei nostri consumatori, dei nostri cittadini”.

Ribera infine ricorda che le aziende tecnologiche americane “stanno realizzando grandi profitti da questo mercato, ma sono soggette alle stesse leggi e normative di qualsiasi altro operatore, indipendentemente dalla sede della loro sede centrale”.


Source: https://www.eunews.it/category/politica-estera/feed


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