(ANSA) – CREMONA, 05 MAG – Cinque lavoratori feriti, tre in
 condizioni gravi: è il bilancio dell’esplosione di oggi
 pomeriggio alla Trade Broker, fonderia di Casalbuttano, in
 provincia di Cremona. Tutto è accaduto poco prima delle 15: a
 quell’ora, stando ai primi accertamenti eseguiti da carabinieri
 e ispettori di Ats Val Padana, è scoppiata una bombola
 utilizzata per portare in pressione il macchinario per la
 presso-fusione dell’alluminio. La deflagrazione ha coinvolto
 anche alcune tubature e l’olio incandescente – insieme a pezzi
 metallici – ha investito i cinque che in quel momento stavano
 lavorando nelle vicinanze dell’impianto. Immediato l’allarme e
 l’arrivo dei soccorsi:  con i vigili del fuoco, gli operatori
 del 118 e gli equipaggi di due elisoccorsi, decollati da Milano
 e da Parma. I cinque feriti sono stati trasportati agli ospedali
 di Milano, Parma e Cremona e, secondo quanto riferito, il più
 grave è un 48enne bresciano, ricoverato al Centro ustioni e
 chirurgia plastica ricostruttiva del Niguarda. In condizioni
 serie anche un 67enne cremonese e un 38enne indiano residente in
 provincia, entrambi portati in eliambulanza al Centro grandi
 ustionati dell’ospedale di Parma. Ricoverati invece al Maggiore
 di Cremona, dove sono arrivati in ambulanza, un 39enne e un
 38enne di nazionalità indiana residenti in provincia.
   
 L’azienda, su disposizione del magistrato, è stata messa
 temporaneamente sotto sequestro per consentire tutte le indagini
 del caso. Sul posto anche il sindaco, Gian Pietro Garoli.
   
 “L’azienda si trova sul territorio da circa dieci anni e fonde
 alluminio per trasformarlo in oggettistica minuta. Non si erano
 mai verificati incidenti prima di oggi”, ha detto. (ANSA).
   
Source: http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/politica_rss.xml
 
 
