(ANSA) – ROMA, 02 FEB – Verrà annunciata domani nell’Aula
 della Camera la costituzione del giurì d’onore che è stato
 chiesto dalle opposizioni dopo le affermazioni pronunciate lo
 scorso 31 gennaio nell’Emiciclo di Montecitorio da Giovanni
 Donzelli (Fdi) nei confronti di contro quattro deputati deputati
 del Pd tra cui il capogruppo Debora Serracchiani. A quanto
 apprende l’ANSA, il giurì, le cui conclusioni sono inappellabili
 (la relazione conclusiva viene semplicemente letta in assemblea
 ma non viene discussa nè votata) sarà composto da cinque
 deputati, ma non si sa ancora chi lo presiederà: il
 vicepresidente Giorgio Mulè si è detto a ciò indisponibile in
 quanto presiedeva l’Assemblea quando i fatti sono avvenuti.
   
 l regolamento della Camera (all’articolo 58) stabilisce che,
 quando nel corso di una discussione, un deputato sia accusato di
 fatti che ledano la sua onorabilità, egli può chiedere al
 presidente della Camera di nominare una commissione – il
 cosiddetto Giuri’ d’onore, appunto – per giudicare la fondatezza
 dell’accusa. Alla commissione può essere assegnato un termine
 per presentare le sue conclusioni alla Camera che ne prende atto
 senza dibattito nè votazione. Non è specificato il numero dei
 giurati, che solitamente sono stati solo un paio. (ANSA).
   
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