(ANSA) – ROMA, 15 SET – Il premier indiano Narendra Modi
partirà questo pomeriggio da Delhi per raggiungere l’Uzbestikan,
dove parteciperà a Samarcanda al summit dei leader dei paesi
dell’Organizzazione per la cooperazione di Shangai.
Sono tuttavia ancora in sospeso i suoi possibili incontri
bilaterali con il presidente russo Putin e col cinese Xi
Jinping: mentre ieri veniva dato per certo il colloquio a due
con Putin il sottosegretario agli esteri indiano, Vinay Kwatra
poco fa, in una conferenza stampa, non ha confermato la notizia,
limitandosi a dire “Il premier terrà incontri bilaterali con
alcuni leader dei paesi dell’Organizzazione”.
Secondo quanto emerso dalla conferenza stampa le discussioni al
forum toccheranno temi chiave, locali e internazionali, come il
commercio, la connettività e la cooperazione regionale.
Di fronte a crisi dai risvolti globali come quella dell’Ucraina,
o di Taiwan, che vedono i due principali paesi dello SCO, Russia
e Cina, contrapposti alla grande maggioranza dei paesi
occidentali, l’India mantiene la sua non facile posizione e
continua a sottolineare l’importanza delle sue relazioni sia con
la Russia che con gli Stati Uniti. Molti commentatori
sottolineano che l’India non gradirebbe una colorazione
dell’organizzazione SCO spiccatamente antioccidentale.
L’India subentrerà all’Uzbekistan nella Presidenza del SCO e la
assumerà immediatamente dopo la conclusione degli incontri, fino
al settembre 2023: questo significa che nei prossimi dodici mesi
Delhi ospiterà il prossimo meeting, al quale dovrà invitare
anche il premier pachistano. (ANSA).
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