(ANSA) – CARACAS, 25 AGO – Almeno quindici persone sono
morte a causa di piogge torrenziali che hanno colpito il
Venezuela occidentale: lo hanno reso noto ieri le autorità
locali.
Più di 35.000 persone “sono state direttamente colpite dalle
piogge” cadute in 11 Stati del Paese e più di 8.000 case sono
state “distrutte”, ha detto il presidente Nicolas Maduro in un
discorso trasmesso sul canale televisivo pubblico.
Il fiume “Mocoties ha rotto gli argini ed è entrato nelle
strade principali della città di Tovar”, ha detto Ramon Guevara,
governatore dello Stato di Merida (ovest), precisando che
l’intera area colpita è rimasta senza elettricità e collegamenti
telefonici mentre le strade di accesso sono state bloccate
dall’acqua.
“La situazione è drammatica, triste, senza speranza. Perdere
tutto non è facile, ma è peggio perdere i propri cari. È la
tragedia del 2005 che si ripete”, ha commentato Jesus Quintero,
un giornalista di Merida. Nel 2005 a Merida morirono 41 persone
e altre 52 risultarono disperse a causa delle alluvioni
provocate dalle forti piogge. (ANSA).
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