(ANSA) – MILANO, 11 MAR – Ennesimo rinvio per il processo milanese, mai iniziato di fatto, al tesoriere della Lega e deputato Giulio Centemero per un presunto finanziamento illecito da 40mila euro concordato, tra il 2015 e il 2016, con il patron di Esselunga Bernardo Caprotti (morto nel 2016). E’ stato aggiornato a distanza di quasi 7 mesi, al prossimo 6 ottobre, perché il presidente del collegio dell’undicesima sezione penale sarà applicato al Tribunale di Lodi.
La prima data del processo era stata fissata per lo scorso 16 luglio e poi ci sono stati diversi rinvii fino all’udienza di oggi nella quale è stato dato atto che la presidente Maria Idria Gurgo di Castelmenardo non potrà seguire il procedimento, aggiornato ad ottobre. Quello di oggi è il quarto rinvio dall’estate scorsa.
Secondo le indagini dei pm di Milano Stefano Civardi e Gianluca Prisco, il presunto finanziamento illecito doveva andare all’associazione ‘Più voci’, di cui Centemero era legale rappresentante, ma sarebbe arrivato al Carroccio per rimpinguare le casse di Radio Padania.
Il dipartimento guidato dall’aggiunto Maurizio Romanelli aveva chiesto la citazione diretta a giudizio per Centemero, finito anche indagato nell’inchiesta romana su un presunto finanziamento illecito da 250mila euro, sempre all’associazione ‘Più voci’, da parte dell’imprenditore romano Luca Parnasi.
(ANSA).
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