Roma – L’Italia assumerà il prossimo 17 novembre la presidenza di turno del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, l’organizzazione intergovernativa che si propone di promuovere democrazia, stato di diritto e diritti umani in Europa e di realizzare una graduale armonizzazione dei relativi standard. In vista di questo appuntamento, il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, ha incontrato oggi alla Farnesina la segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić. Lo racconta una nota della Farnesina.
L’ambizioso programma della presidenza italiana, “in linea con le tradizionali tematiche chiave della nostra azione internazionale per la tutela e la promozione dei diritti umani e delle libertà fondamentali”, spiega la nota, si concentrerà su priorità quali i diritti delle donne e dei bambini, le politiche giovanili e la lotta contro la violenza di genere. Inoltre, la Presidenza italiana dedicherà particolare attenzione al rilancio e al rafforzamento dei principi e valori fondanti del Consiglio d’Europa, all’impatto dell’Intelligenza Artificiale su diritti umani, democrazia e stato di diritto e alla protezione del patrimonio culturale.
Nel corso dell’incontro, Di Maio e Pejčinović Burić hanno discusso dei principali dossier che sono al momento al centro dell’attività del Consiglio d’Europa e, precisa la Farnesina, in particolare, dell’importanza di dare piena applicazione alle sentenze della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.