(ANSA) – ROMA, 12 NOV – In Italia sono 732 gli apolidi riconosciuti ma la stima delle presenze reali, proprio per la difficoltà di individuarli, oscilla tra le 3000 e le 15 mila persone, provenienti per lo più dalla ex Jugoslavia e arrivate nel nostro Paese quando erano molto giovani oppure nate qui. Ma soprattutto ci vuole tantissimo tempo per ottenere questo status in Italia: è il caso di Dari, 28 anni, che l’ha avuto dopo ben 13 anni di attesa. E’ quanto emerge dal nuovo report dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) dal titolo “L’impatto dell’apolidia sull’accesso ai diritti umani in Italia, Portogallo e Spagna”.
Source: http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/politica_rss.xml