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Conte, no a manovre correttive

(ANSA) – ROMA, 11 GIU – “Sono assolutamente fiducioso nella capacità di dialogo tanto del nostro Governo quanto della Commissione europea: una procedura di infrazione sarebbe estremamente dannosa sia per le prospettive di crescita del nostro Paese che per l’intera Eurozona. L’impegno del Governo è quello di concordare con i partner europei un percorso credibile di riduzione del debito, nel segno della sostenibilità sociale e senza attuare manovre recessive, che sarebbero in contraddizione con l’agenda di rilancio della crescita adottata sin dallo scorso anno”. Lo afferma il premier Conte ad Assonime a Roma.
    “È ragionevole ritenere che non sia necessaria – prosegue – alcuna forma di correzione in corso d’opera delle nostre finanze pubbliche, che sarebbe anzi dannosa in un momento nel quale il nostro Paese sta riuscendo a rialzarsi dopo il rallentamento dovuto alla guerra dei dazi”.
   


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