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    Alluvione: giovedì nuovo Cdm alle 18, Bonaccini: ‘Il commissario non può stare a Roma’

    Domani alle 18 è prevista “una riunione del Consiglio dei ministri, che dovrà prendere ulteriori decisioni sulla gestione dell’emergenza nelle zone colpite dal maltempo”. Lo rende noto Palazzo Chigi, spiegando che la premier, Giorgia Meloni, proprio per questo appuntamento tornerà a Roma dopo il sorvolo sulle zone alluvionate dell’Emilia Romagna con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
    Intanto il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini torna sull’emergenza nell’aula dell’assemblea legislativa. . “Servono risorse nell’immediato per ricostruire le strade, bloccare le frane, ripristinare gli argini. Bisogna fare queste cose prima dell’autunno, altrimenti non un evento straordinario ma uno ordinario ci metterà nei guai. Con questi tempi e questi livelli di dettaglio è possibile che queste opere possano essere progettate, appaltate e realizzate da un commissario a Roma?”.
    “O le persone e le imprese hanno presto il 100% dei rimborsi o molti non riapriranno più. Indipendentemente da chi sarà il commissario, le risorse devono arrivare presto”. E’ il nuovo appello di Bonaccini. “Come commissario in genere viene nominato un presidente di Regione, come dicono colleghi del centrodestra come Zaia, Occhiuto, Toti”. “Della polemica politica non me ne frega nulla, io voglio che vengano aiutate le persone che hanno subito danni devastanti, il prima possibile. Chi ha la responsabilità di rifondare lo faccia per dare mano a gente disperata. Il problema non è Stefano Bonaccini. Bisogna occuparsi della Romagna, non degli equilibri politici delle nomine”, aggiunge. 
    “Domani, quando è prevista la visita in Emilia-Romagna della presidente della Commissione Ue Ursula Von Der Leyen, tornerà nella regione colpita dalle alluvioni anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni”, conclude il presidente della Regione Emilia-Romagna. 
    Intanto sul dibattito interviene la Lega: “Sull’emergenza in Emilia-Romagna, a proposito del futuro commissario, nessun veto o antipatia nei confronti di alcuno: la Lega, a tutti i livelli, è impegnata per risolvere i problemi e auspica che la nomina avvenga al più presto”. Lo riferiscono fonti del partito di Matteo Salvini.
    Nell’aula del consiglio regionale dell’Emilia Romagna, però, il centrodestra ha votato compatto contro una mozione del Pd, approvata con i voti della maggioranza e del M5s, nella quale si chiedeva al governo di nominare commissario alla ricostruzione per i danni del maltempo il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Dopo l’intervento del presidente in aula, sono arrivati, infatti, i voti contrari di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Rete civica. 

    Agenzia ANSA

    Informativa del ministro Musumeci alla Camera. Sulla questione del Commissario la Lega precisa: ‘Nessun veto o antipatia per alcuno’ (ANSA)

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    Maltempo, Musumeci alla Camera: ‘Fino a 900 euro alle famiglie sfollate’

    “È prevista l’assegnazione ai nuclei familiari di un contributo, per l’autonoma sistemazione, di 400 euro per i nuclei monofamiliari, 500 per le famiglie con due persone, 700 per quelle con tre, 800 per quelle con 4, fino a un massimo di 900 euro mensili. Qualora siano presenti portatori di handicap o disabili è concesso un contributo aggiuntivo di 200 euro mensili per ognuno dei soggetti indicati”.
    Così il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, nella sua informativa urgente alla Camera sull’alluvione in Emilia Romagna. Gli eventi hanno interessato zone limitrofe delle regioni Marche e Toscana. Musumeci ha anche fatto riferimento al provvedimento sulla sospensione dei mutui per i cittadini delle zone colpite e le spese per i funerali.
    “Dal punto di vista idrogeologico diverse sono state le aste fluviali che hanno avuto criticità e che hanno interessato complessivamente 23 fiumi, oltre 30 frane e 500 strade chiuse per allagamenti o smottamenti. Sono state evacuate 23mila persone. Il transito dovrebbe riprendere regolarmente nelle prossime ore e restano chiuse 622 strade, molte delle quali secondarie. La maggior parte delle linee ferroviarie dovrebbe essere riattivata entro inizio giugno”. Così il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, nella sua informativa urgente alla Camera sull’alluvione in Emilia Romagna.

    Agenzia ANSA

    Con il ministero del Lavoro uno strumento di sostituzione salariale (ANSA)

    “Il ministero della Cultura sta valutando i possibili danni ai beni culturali, anche per i danni di beni di tipo archivistico che in parte è stato duramente compromesso”. Così il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, nella sua informativa urgente alla Camera sull’alluvione in Emilia Romagna.
    “Per il ripristino di numerosi ammanchi di alimentazioni di energia elettrica, gli allagamenti non consentono alle squadre tecniche di intervenire e si confida che nei prossimi giorni tutto possa tornare alla normalità”. Così il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, secondo il quale “per quanto riguarda i servizi essenziali si registrano, a fronte del picco dei disservizi dello scorso 17 maggio, le 54mila utenze rimaste senza energia elettrica, alcune decine migliaia utenti senza il servizio di telefonia mobile, 14.600 unità per la fissa”. “Dobbiamo fare della messa in sicurezza del territorio nazionale la priorità dell’agenda politica di governo di questo Esecutivo e di tutte le sue articolazioni nel territorio”. Così il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, nella sua informativa sull’alluvione in Emilia Romagna. “La nostra – ha aggiunto – è una nazione più propensa a ricostruire che a prevenire. Eventi come quello in Emilia Romagna non si possono prevedere, ma si possono ridurre gli effetti disastrosi che produce. Serve un piano nazionale concepito in funzione di una strategia unitaria finora mancata, stiamo anche predisponendo progetti normativi per semplificare le procedure nella fase post-emergenziale che è quella della ricostruzione”.
    “Quando parlo di prevenzione strutturale non mi riferisco solo alla lotta al dissesto idrico e idrogeologico ma anche al rischio terremoti. Quante sono le infrastrutture strategiche che potrebbero resistere a una determinata sollecitazione sismica? Quanti sono i Comuni in Italia che in caso di sisma potrebbero essere raggiunti dai mezzi di soccorso? Sono domande che dobbiamo tutti porre nella considerazione che oltre la metà del territorio nazionale ricade in zona sismica e quasi totalmente il 94%, ricade in zona rischio frane o dissesto idrico o idrogeologico”, ha precisato Musumeci.
    Irene Priolo, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, con delega alla protezione civile, ha detto che “non c’è ancora una stima precisa, ma i danni saranno oltre 7 miliardi”. “I due miliardi messi a disposizione dal Governo – ha detto all’ANSA – sono importanti e sono stati messi sulle imprese. Ma il conto complessivo sarà molto più alto, anche perché abbiamo molte infrastrutture danneggiate e un fronte mai visto di frane”.
    E sulla questione del Commissario la Lega spiega. “Sull’emergenza in Emilia-Romagna, a proposito del futuro commissario nessun veto o antipatia nei confronti di alcuno: la Lega, a tutti i livelli, è impegnata per risolvere i problemi e auspica che la nomina avvenga al più presto”. Lo riferiscono fonti del partito di Matteo Salvini.

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    Bonaccini, domani Meloni torna in Emilia Romagna

    (ANSA) – BOLOGNA, 24 MAG – Domani, quando è prevista la
    visita in Emilia-Romagna della presidente della Commissione Ue
    Ursula Von Der Leyen, tornerà nella regione colpita dalle
    alluvioni anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Lo
    ha detto Stefano Bonaccini, intervenendo nell’aula
    dell’Assemblea legislativa della Regione. (ANSA).   

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    Rai: Chiocci proposto per il Tg1, Preziosi per il Tg2

    Gian Marco Chiocci al Tg1, Antonio Preziosi al Tg2, Francesco Pionati al Gr Radio, Giuseppe Carboni a Rai Parlamento. Queste le nomine alle testate che – secondo quanto si apprende – l’Ad Rai Roberto Sergio sottoporrà domani al parere del cda.
    Per i generi Jacopo Volpi a Raisport, Marcello Ciannamea all’Intrattenimento Prime Time, Angelo Mellone all’Intrattenimento Day Time, Paolo Corsini all’Approfondimento, Adriano De Maio a Cinema e serie Tv. Per i canali radio, a Radio 2 Simona Sala. Infine, Monica Maggioni indicata per la direzione per l’Offerta informativa, Stefano Coletta per la Distribuzione.

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    Lega, nessun veto sul commissario in Emilia-Romagna

    (ANSA) – ROMA, 24 MAG – “Sull’emergenza in Emilia-Romagna, a
    proposito del futuro commissario, nessun veto o antipatia nei
    confronti di alcuno: la Lega, a tutti i livelli, è impegnata per
    risolvere i problemi e auspica che la nomina avvenga al più
    presto”. Lo riferiscono fonti del partito di Matteo Salvini.   
    (ANSA).   

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    Stoltenberg, sull’ingresso di Kiev nella Nato alleati divisi

    “Sarò onesto: sull’ingresso dell’Ucraina nella Nato ci sono punti di vista diversi tra gli alleati e le cose si decidono per consenso”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al Brussels Forum, la conferenza annuale organizzata dal German Marshall Fund degli Stati Uniti. “Ci sono negoziati in corso per capire su come andare in contro alle ambizioni ucraine di entrare nella Nato ma tutti gli alleati sono d’accordo sul fatto che Kiev un giorno farà parte dell’Alleanza. Ma tutti capiscono che l’ingresso non può avvenire nel mezzo di una guerra e la priorità deve essere quella di far sì che l’Ucraina possa sopravvivere come Stato sovrano e indipendente”.
    “La guerra – ha aggiunto – certamente rende l’Ucraina più vicina all’Alleanza, dato l’aumento dell’equipaggiamento di standard occidentale. Al summit di Vilnius sono fiducioso che sarà approvato un programma pluriennale per incoraggiare la transizione verso la piena interoperabilità con le forze Nato e sarà molto più ambizioso di quanto fatto sinora: tutto ciò farà sì che l’Ucraina sarà in grado di difendersi da altre possibili minacce”. 
    Stoltenberg ha sottolineato poi che “le forze ucraine hanno avuto successi straordinari nelle regioni di Kharkiv e di Kherson, ma ora la situazione è diversa, è statica da tempo, e i russi hanno fortificato pesantemente il fronte, scavando trincee, posando denti di drago e piazzando diversi strati di mine: adesso Kiev deve penetrare queste linee difensive, serve un immenso sforzo logistico e spesso si sottovalutano le alte capacità ingegneristiche necessarie in un compito del genere”.

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    Centrodestra boccia emendamenti su trascrizioni figli coppie gay

    (ANSA) – ROMA, 24 MAG – La maggioranza ha bocciato due
    emendamenti, del Pd e di +Europa, che avrebbero introdotto
    nell’ordinamento la trascrizione degli atti di nascita dei figli
    delle coppie gay concepiti all’estero, così come chiesto da
    alcuni sindaci. Gli emendamenti erano stati presentati al
    progetto di legge di Fdi sulla maternità surrogata. (ANSA).   

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    Maltempo: Lollobrigida, in arrivo aiuti per gli stagionali

     “D’intesa con il Ministero del Lavoro, è stato elaborato un nuovo strumento di sostituzione salariale rivolto ai lavoratori dipendenti a tempo determinato impiegati nelle aziende agricole colpite”. Lo ha detto il ministro dell’agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, rispondendo durante il question time alla Camera sulle misure per i danni causati dal maltempo in Emilia Romagna.